Pisa Pisa fu un grosso porto marittimo romano. Nel 193 a.C. fu alleata di Roma contro i Liguri e, successivamente, divenne colonia latina svolgendo un importante ruolo nei traffici marittimi. Le guerre fra Romani e Liguri distrussero la città che fu ricostruita. Con l’ascesa di Carlo Magno al trono del Sacro Romano Impero, nel IX secolo, Pisa godette di una certa indipendenza e di un buon sviluppo commerciale. Pisa si affaccia su un’ampia ansa dell’Arno e conserva intatto il suo tessuto urbano con chiese, palazzi e case medievali. Fu questo il luogo scelto come sede della Chiesa pisana fin dalle sue origini, anteriori alla pace costantiniana del 313, ma i più antichi edifici sacri furono nel corso del tempo smantellati e i monumenti che ammiriamo oggi risalgono ai secoli centrali del Medioevo.
La Cattedrale Iniziata dall’architetto Buscheto, fu ampliata da Rainaldo che realizzò anche la facciata. La pianta è a croce latina e all’incrocio del transetto s’innalza una cupola ellittica. La facciata è scandita da 4 ordini di loggette, mentre lungo l’intero perimetro compaiono arcate cieche decorate in marmo policromo.
Il Campanile Ha un alto valore storico artistico per le sue forme e per la sua peculiare ubicazione defilata rispetto alla Cattedrale, tra la zona absidale e la parte sud- orientale del transetto.
Il Battistero Costruito nel 1152 da Diotisalvi, Nicola, Giovanni Pisano e Cellino di Nese, venne dedicato a San Giovanni Battista.
Il campo santo Chiostro rettangolare, venne fondato nel Dal cinquecento accoglie i sepolcri dei docenti dell’Ateneo pisano e dei membri della famiglia dei Medici.
Piazza dei miracoli Pisa Nel 193 a.C. diventa colonia romana Dall’XI sec. diventa repubblica marinara Cattedrale Testimonianza di ricchezza raggiunta da Pisa Costruito nel 1063 da Buscheto e Rainaldo Campanile Iniziata nel 1173 da Diotisalvi e terminata da Bonanno pisano Battistero Costruito nel 1152 da: Diotisalvi Nicola Giovanni Pisano Cellino di Nese Campo santo Cimitero rettangolare costruito nel 1277