Registrazione di un terremoto La registrazione delle onde sismiche è affidata a strumenti chiamati sismografi. Il risultato della registrazione è il sismogramma attraverso la lettura del quale è possibile ricavare una grande quantità di informazioni: Posizione dell’epicentro; Profondità dell’ipocentro; Potenza e durata del terremoto; Dati sulla struttura interna della terra; Movimento della faglia.
Localizzazione di un terremoto Per poter localizzare esattamente l'epicentro di un terremoto, occorrono i dati registrati di più stazioni Sismografiche. Più la stazione è lontana e più è grande l’intervallo di tempo che passa dall’inizio del terremoto e il momento in cui viene registrato da una singola stazione sismica. A questo punto si disegna un cerchio con centro coincidente con la posizione della stazione e raggio uguale alla distanza calcolata. L'evento può essere localizzato in uno qualsiasi dei punti sulla circonferenza. Si usano così 3 circonferenze.
Misure dei terremoti Nella misurazione di un terremoto occorre tener presente la scala utilizzata. Generalmente si usano due scale diverse che misurano grandezze diverse: la scala Mercalli e la scala Richter.
Scala Mercalli La scala Mercalli ( più precisamente scala MCS) misura l’Intensità di un terremoto, ossia i danni provocati dall’evento sismico. È una scala empirica, puramente descrittiva basata sui danni provocati a cose e persone. È suddivisa in 12 gradi, dal grado I, che comprende sismi apprezzabili solo a livello strumentale (sismografi), al grado XII, riferito a terremoti devastanti.
Scala Richter La scala Richter misura invece la Magnitudo, ossia l’energia effettivamente liberata dall’ipocentro di un terremoto. È basata sull’ampiezza massima delle onde sismiche misurate da un sismografo a 100 Km dall’epicentro (A). La scala Richter è inoltre una scala “aperta”, ossia non ha limiti le inferiori ne superiori. È inoltre una scala logaritmica (M = Log10 A/A0)
Molto spesso c‘è una gran confusione tra intensità e magnitudo Molto spesso c‘è una gran confusione tra intensità e magnitudo. L'intensità è una misura degli effetti del terremoto su persone, cose, animali etc. La magnitudo è un parametro che viene definito partendo dalle registrazioni dei terremoti sui sismogrammi.
Tsunami Sono onde altissime generate da terremoti sottomarini. Sono onde lunghe che possono attraversare l’intero oceano senza essere avvertite, ma crescono in altezza e diventano molto pericolose in acque basse. La loro velocità può raggiungere i 700 km /h.
Cause dei terremoti La maggior parte dei terremoti sono localizzati nelle stesse area di localizzazione dei vulcani, ossia lungo i margini delle placche litosferiche. Il 90 % dei terremoti è per questo motivo di origine tettonica. Una piccola percentuale (7%) è di origine vulcanica, sismi di lieve entità, legati per lo più alla risalita di magma lungo il condotto vulcanico, eruzioni esplosive ecc. .