Evidenze a favore dell’automaticità del processo di categorizzazione
Metodologia diretta: permette di analizzare il processo di categorizzazione in maniera disgiunta dall’attivazione e utilizzo dei contenuti categoriali
Metodologia diretta: nasce dal connubio tra le metodologia di ricerca proprie alle neuroscienze e quelle proprie alla psicologia sociale cognitiva
Ito & Urland 2005 Analizzano i potenziali-evento-relati (ERP) di alcuni partecipanti impiegati in compiti di categorizzazione
Gli ERP sono rilevabili attraverso l’elettroencefalogramma EEG
Gli ERP sono rilevabili attraverso l’elettroencefalogramma EEG L’EEG misura la variazione dell’attività elettrica di ampie popolazioni di neuroni SNC
Gli ERP sono rilevabili attraverso l’elettroencefalogramma EEG L’EEG misura la variazione dell’attività elettrica di ampie popolazioni di neuroni SNC E’ misura del flusso di corrente extracellulare generato dalla somma delle attività di un elevato numero di neuroni
Viene rilevata l’attività elettrica attraverso una serie di elettrodi ordinati sullo scalpo secondo una posizione disciplinata da un sistema internazionale
I potenziali rilevati in superficie sono la risultante dell’attività dei neuroni corticali disposti in corrispondenza dell’area corticale sottostante l’elettrodo
A partire da questa definizione... gli ERP sono quella porzione dell’EEG specificatamente correlata con uno stimolo sensoriale significativo.
Gli ERP sono modificazioni dell’attività elettrica cerebrale registrati in risposta a stimoli fisici rilevanti
L’utilizzo dell’EEG permette di analizzare il processo di categorizzazione on-line
L’utilizzo dell’EEG permette di analizzare il processo di categorizzazione on-line per ciascuno stimolo, rispetto al quale il PP dovrà dare un giudizio di categorizzazione
L’utilizzo dell’EEG permette di analizzare il processo di categorizzazione on-line per ciascuno stimolo, rispetto al quale il PP dovrà dare un giudizio di categorizzazione è possibile registrare un tracciato che esemplifica l’ERP
Attraverso l’analisi del tracciato è possibile:
Attraverso l’analisi del tracciato è possibile: individuare le varie operazioni implicate nel processo di categorizzazione
Attraverso l’analisi del tracciato è possibile: individuare le varie operazioni implicate nel processo di categorizzazione e il loro susseguirsi in termini temporali
Ito & Urland 2005 Presentarono fotografie di persone
Ito & Urland 2005 Presentarono fotografie di persone VI entro foto donne vs. uomini
Ito & Urland 2005 Presentarono fotografie di persone VI entro foto donne vs. uomini Vi entro foto AfroAm vs. EuroAm
Ito & Urland 2005 Presentarono fotografie di persone VI entro foto donne vs. uomini Vi entro foto AfroAm vs. EuroAm Foto: organizzazione ortogonale del genere e dell’etnia
I partecipanti dovevano categorizzare una determinata fotografia (target)
Indicare se il target è un uomo o una donna Categorizzazione (esplicita) del genere
Il target era preceduto da 4 fotografie contesto
Indicare il genere del target Differente genere (identico gruppo etnico)
Indicare il genere del target identico genere (identico gruppo etnico)
Indicare il genere del target identico genere (differente gruppo etnico)
Indicare il genere del target differente genere (differente gruppo etnico)
La relazione target contesto poteva essere di 4 tipi Stesso genere e stesso gruppo etnico Stesso genere ma differente gruppo etnico Stesso gruppo etnico ma differente genere Differente per gruppo etnico e per genere
Metà dei partecipanti doveva classificare il target in base al genere Metà dei partecipanti doveva classificare il target in base all’etnia
Metà dei partecipanti doveva classificare il target in base al genere Metà dei partecipanti doveva classificare il target in base all’etnia
Indicare il genere del target Differente genere (gruppo etnico irrilevante)
Indicare il genere del target identico genere (gruppo etnico irrilevante)
Indicare il genere del target identico genere (gruppo etnico irrilevante)
Indicare il genere del target differente genere (gruppo etnico irrilevante)
Metà dei partecipanti doveva classificare il target in base al genere Metà dei partecipanti doveva classificare il target in base all’etnia
Indicare l’etnia del target Stessa etnia (genere irrilevante)
Indicare l’etnia del target Stessa etnia (genere irrilevante)
Indicare l’etnia del target Differente etnia (genere irrilevante)
Indicare l’etnia del target Differente etnia (genere irrilevante)
Viene misurato l’ERP associato alla categorizzazione del target
Viene analizzata la P300 (componente) Evidenzia le operazioni che intercorrono nella memoria di lavoro
Viene misurato l’ERP associato alla categorizzazione del target
Viene analizzata la P300 (componente) Evidenzia le operazioni che intercorrono nella memoria di lavoro
Segnala il costante aggiornamento della memoria di lavoro al fine di ottenere una rappresentazione accurata del contesto
Per quanto riguarda la categorizzazione, l’ampiezza di tale componente
Per quanto riguarda la categorizzazione, l’ampiezza di tale componente varia in funzione della relazione tra lo stimolo da categorizzare e uno stimolo precedentemente categorizzato
Per quanto riguarda la categorizzazione, l’ampiezza di tale componente varia in funzione della relazione tra lo stimolo da categorizzare e uno stimolo precedentemente categorizzato Ossia, la relazione target contesto
L’ampiezza della P300 dovrebbe aumentare quando sussiste una relazione di incongruenza target contesto
se l’ampiezza della P300 è moderata dal compito di categorizzazione esplicito, allora ….
Ipotesi: categorizzazione ‘esplicita’ (compito genere) P300 bassa Stesso genere e stesso gruppo etnico Stesso genere ma differente gruppo etnico
Ipotesi: categorizzazione ‘esplicita’ (compito genere) P300 bassa Stesso genere e stesso gruppo etnico Stesso genere ma differente gruppo etnico P300 alta Differente genere ma stesso gruppo etnico Differente per genere e gruppo etnico
Ipotesi: categorizzazione ‘esplicita’ (compito etnia) P300 bassa Stesso gruppo etnico e stesso genere Stesso gruppo etnico ma differente genere
Ipotesi: categorizzazione ‘esplicita’ (compito etnia) P300 bassa Stesso gruppo etnico e stesso genere Stesso gruppo etnico ma differente genere P300 alta Differente gruppo etnico ma stesso genere Differente gruppo etnico e genere
Questo vorrebbe dire che la categorizzazione avviene in maniera condizionale,
Questo vorrebbe dire che la categorizzazione avviene in maniera condizionale, ossia dipende dall’obiettivo che l’osservatore persegue
Questo vorrebbe dire che la categorizzazione avviene in maniera condizionale, ossia dipende dall’obiettivo che l’osservatore persegue categorizzare in base al genere o all’etnia
Se invece il sistema cognitivo coglie delle incongruenze target contesto
Se invece il sistema cognitivo coglie delle incongruenze target contesto anche quando queste incongruenze non sono rilevanti per il compito
Se invece il sistema cognitivo coglie delle incongruenze target contesto anche quando queste incongruenze non sono rilevanti per il compito allora la categorizzazione avviene in maniera automatica
Ipotesi: categorizzazione automatica P300 bassa Stesso genere e stesso gruppo etnico
Ipotesi: categorizzazione automatica P300 bassa Stesso genere e stesso gruppo etnico P300 alta Stesso gruppo etnico ma differente genere Stesso genere ma differente gruppo etnico Differente per gruppo etnico e per genere
I risultati confermano questa ultima ipotesi, ossia l’ampiezza della P300 aumenta quando vi è un’incongruenza categoriale target-contesto
I risultati confermano questa ultima ipotesi, ossia l’ampiezza della P300 aumenta quando vi è un’incongruenza categoriale target-contesto Indipendentemente dal fatto che tale incongruenza è rilevante o non rilevante per il compito di categorizzazione
Registriamo le informazioni relative al gnere e al gruppo entico precocemente
Registriamo le informazioni relative al gnere e al gruppo entico precocemente Categorizziamo le informazioni anche quando non c’è richiesto
Registriamo le informazioni relative al gnere e al gruppo entico precocemente Categorizziamo le informazioni anche quando non c’è richiesto Evidenze di automaticità per queste due categorie
Tomelleri & Castelli (2006) Fotografie di donne e uomini Procedura sperimentale simile a Ito et al.
Tomelleri & Castelli (2006) Fotografie di donne e uomini Target: donna Contesto: donna
Tomelleri & Castelli (2006) Fotografie di donne e uomini Target: uomo Contesto: uomo
Tomelleri & Castelli (2006) Fotografie di donne e uomini Target: donna Contesto: donna Target: uomo Contesto: uomo Congruenza Target-Contesto
Tomelleri & Castelli (2006) Fotografie di donne e uomini Target: donna Contesto: uomo
Tomelleri & Castelli (2006) Fotografie di donne e uomini Target: uomo Contesto: donna
Tomelleri & Castelli (2006) Fotografie di donne e uomini Target: donna Contesto: uomo Target: uomo Contesto: donna INcongruenza Target-Contesto
Tomelleri & Castelli (2006) Fotografie di donne e uomini Il 10% di ciascun gruppo di fotografie target presentava un pallino bianco sul volto
VI tra i SS G1: discrimina se c’è o non c’è il pallino compito pre-semantico: non devo accedere al genere devo discriminare su base percettiva
VI tra i SS G1: discrimina se c’è o non c’è il pallino (compito pre-semantico) G2: categorizza il target in base al genere
Rilevazione della P300
Rilevazione della P300 Risultati confermano Ito et al.
Rilevazione della P300 Risultati confermano Ito et al. Ossia, P300 molto ampia in situazioni di incongruenza target-contesto
Rilevazione della P300 Risultati confermano Ito et al. Ossia, P300 molto ampia in situazioni di incongruenza target-contesto Indipendentemente dal compito, semantico o presemantico
To sum up.. Presentare unicamente attenzione ad alcune caratteristiche dello stimolo
To sum up.. Presentare unicamente attenzione ad alcune caratteristiche dello stimolo Adottare modalità semantiche o presemantiche di elaborazione dell’informazione
To sum up.. non altera il processo di categorizzaione
To sum up.. non altera il processo di categorizzaione che avverrebbe in maniera automatica per il genere e il gruppo etnico