CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone Nuovi scenari mondiali (cap. 32) II SEMESTRE A.A. 2017-2018 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
Cambio delle personalità al vertice dei paesi più importanti del mondo 32.1 Dopo il 1989 Cambio delle personalità al vertice dei paesi più importanti del mondo Stati Uniti George H.W. Bush Repubblicano (1989-1993) GB John Major conservatore (1990 - 1997) Russia El’Cin (1991 - 1999) Bill Clinton Democratico (1993-2001) Vladimir Putin Tony Blair Neolaburista (1997-2007)
Fine della storia? (Francis Fukuyama) 32.2 Dopo il 1989 Fine della storia? (Francis Fukuyama) crescita di disuguaglianze economiche globali Crisi economica mondiale (2009) Fenomeno surriscaldamento globale Il libero mercato non basta, ma è necessario un governo globale dell’economia
32.3 Unione Europea 1951: Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA) 1957: Mercato comune europeo (MEC) 1992: Trattato di Maastricht Inizia processo di integrazione politico-istituzionale, con politica estera e sicurezza comune + progressiva integrazione legislazioni nazionali (es. istruzione e politiche sociali)
Creazione di mercato unico 32.4 Creazione di mercato unico 1995: accordi di Schengen 1998: realizzazione unione monetaria + nascita Banca centrale europea (BCE) 1999: moneta comune = euro Politiche di “risanamento” imposte a stati membri + allargamento verso est dell’Unione europea (da 12 membri iniziali a 28 nel 2013)
Principali istituzioni dell’UE Difficoltà dell’Unione europea: 32.5 Principali istituzioni dell’UE Corte di giustizia Parlamento europeo Commissione europea Consiglio dell’Unione Consiglio europeo Difficoltà dell’Unione europea: Euroscetticismo e Brexit Eterogeneità e diseguaglianze tra i paesi membri Sovrapposizione di competenze tra istituzioni UE e Stati nazionali Creazione di un’identità europea Scarse tracce di vero federalismo
32.6 America latina Tra anni Settanta e Ottanta, transizione verso la democrazia in: Nicaragua Brasile Cile Argentina Tratti comuni = Indebitamento con banche e istituti finanziari internazionali Forti diseguaglianze sociali e geografiche Corruzione politico affaristica e criminalità organizzata
32.7 Africa Dopo la fine della guerra fredda, permanenza di dittature, golpe e guerre civili Conflitti tra Eritrea e Etiopia Guerra civile in Somalia (1991) Scontri in Sudan (2003) + stragi in Darfur Genocidio in Ruanda (1994) Guerre in Zaire, Namibia, Angola, Uganda
Altri problemi irrisolti 32.8 sottosviluppo povertà desertificazione debito estero Altri problemi irrisolti tassi di natalità troppo elevati carestie migrazioni verso l’Europa Epidemie (es. Ebola etc)
32.9 Il Sud Africa sistema di apartheid praticato sin dalla nascita dell’Unione sudafricana (1910) Ruolo dell’African National Congress (ANC) = principale forza di opposizione in Repubblica Sudafricana, e del suo capo storico Nelson Mandela, nella lotta contro segregazione razziale 1994 = prime elezioni a suffragio universale nella storia del paese + fine dell’apartheid.
Cina Rivoluzione culturale (1966-69) 32.10 Cina Rivoluzione culturale (1966-69) Protagonisti = giovani maoisti, Guardie rosse Coinvolti anche operai delle grandi città Obiettivo = radicalizzazione del processo rivoluzionario + lotta contro burocratizzazione del partito crisi delle istituzioni politiche, amministrative ed economiche s 1969 = il IX Congresso del Partito comunista decreta la fine della Rivoluzione culturale
1976: a Mao succede Deng Xiaoping 32.11 1976: a Mao succede Deng Xiaoping Presa di distanza da eccessi della Rivoluzione culturale: processo alla Banda dei quattro Apertura dei rapporti con l’estero e creazione di nuove zone economiche (ZES, Zone economiche speciali) Parziale liberalizzazione prezzi Possibilità per contadini di gestire propri appezzamenti Aumento salari e incentivi per i lavoratori Adesione al FMI e alla BM (1981) Conversione delle comuni in cooperative
Partito unico + repressione dissidenti (Piazza Tienanmen) 32.12 Con Deng Xiaoping si realizzano condizioni per crescita economica senza precedenti = da anni Duemila, Cina è una delle maggiori potenze economiche del mondo Nonostante questo: Partito unico + repressione dissidenti (Piazza Tienanmen) Crescita di disuguaglianze interne (tra lavoratori e super-ricchi) Crescita divario tra zone costiere (più industrializzate) e rurali Acuirsi dissesto ambientale Difficili condizioni per minoranze religiose
Le altre tigri Corea del Sud Vietnam Giappone Taiwan Tailandia 32.13 Le altre tigri Caratteristiche = Sviluppo economico del secondo dopoguerra + stabilità politica interna Corea del Sud Vietnam Giappone Taiwan Tailandia Filippine India Singapore Malesia Indonesia
Ideologie nel mondo islamico 32.14 Ideologie nel mondo islamico Anni 60/70: Paesi arabi modelli oligarchici e autoritari + corruzione Laicismo in crisi Emersione islamismo politico Fondamentalismo: shari’a alla base delle istituzioni civili + jihad in difesa della fede sciita sunnita
Conflitti nel mondo islamico 32.15 Conflitti nel mondo islamico 1990: invasione irachena del Kuwait 1991: forte di condanna dell'ONU e sostegno di Europa e mondo arabo, Bush dà inizio alla guerra del Golfo Sconfitta esercito iracheno, ma Saddam Hussein resta al potere Conseguenze = fine nazionalismo arabo + Stati Uniti garanti degli equilibri globali
Rapida diffusione dell’integralismo anche in: 32.16 Rapida diffusione dell’integralismo anche in: Iran Tunisia Afghanistan Turchia Algeria Egitto Marocco Nigeria Sudan Indonesia Filippine Bosnia Caratteristiche comuni = conflitto contro gli infedeli + violenza terroristica contro civili + ruolo di internet nella radicalizzazione
Attentato alle Torri gemelle 32.17 Attentato alle Torri gemelle 11 settembre 2001 = terrorismo “cambia pelle” attacco al cuore degli affari e della finanza statunitense rivendicato da Al Qaeda di Osama Bin Laden “guerra al terrorismo” di Bush jr. in: Afghanistan Iraq Accusati di sostenere il terrorismo internazionale, governi locali vengono rovesciati
reazioni violente e atti di terrorismo nei confronti degli occupanti 32.18 Conseguenze: incapacità delle forze internazionali di garantire nuovo equilibrio democratico reazioni violente e atti di terrorismo nei confronti degli occupanti eccessi degli occupanti (Abu Ghraib e Guantanamo)
32.19 2011: Primavera araba Siria Tunisia Iraq Marocco Egitto Libia Processo di democratizzazione avviato solo in Tunisia: altrove rivolta = trasformata in guerra civile (Libia/Siria) oppure = seguita da regimi militari (Egitto)
2014: ISIS Organizzazione terroristica che sostituisce Al Qaeda 32.20 2014: ISIS Organizzazione terroristica che sostituisce Al Qaeda Fondamentalismo = fenomeno della modernità con caratteristiche simili a nazionalismi e totalitarismi del passato Coesione sociale = bene da difendere + Contro relativismo culturale
Huntington = “scontro di civiltà” 32.21 Huntington = “scontro di civiltà” La storia non è finita (Fukuyama) perché non sono finiti i conflitti industrializzazione e modernizzazione ≠ occidentalizzazione sviluppo economico ≠ liberalizzazione conflittualità permanente tra civiltà inconciliabili (soprattutto Occidente e mondo islamico)
Strumentalizzazione teoria di Huntington 32.22 Strumentalizzazione teoria di Huntington giustificazione politica di potenza favorita la diffidenza tra le etnie diverse, considerate inconciliabili