L’applicazione della Social Network Analysis alle reti mafiose Francesco Calderoni Università Cattolica del Sacro Cuore e Transcrime Corso di alta formazione,

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L’applicazione della Social Network Analysis alle reti mafiose Francesco Calderoni Università Cattolica del Sacro Cuore e Transcrime Corso di alta formazione, L’intreccio tra criminalità organizzata e potere politico: una minaccia al sistema-paese. L’intelligence strategica contro le mafie del XXI secolo. Roma, Società Geografica Italiana, 21 Aprile 2018

Prima parte Network analysis

Network analysis Analisi delle relazioni sociali 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina Analisi delle relazioni sociali Una rete è composta di nodi e legami Una rete può essere rappresentata come un grafo Network analysis studia le caratteristiche strutturali: Della rete complessiva Di sottogruppi della rete Dei singoli nodi

Misure di centralità Centralità di grado Numero di contatti diretti 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina Centralità di grado Numero di contatti diretti Controllo diretto sulle relazioni Nelle reti criminali  rischio e vulnerabilità

Misure di centralità Centralità di intermediazione 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina Centralità di intermediazione Numero di volte che un nodo è sul percorso più breve tra altri due nodi Controllo indiretto sulle relazioni Nelle reti criminali  posizione strategia, più sicura

Legami forti e legami deboli Granovetter 1973 Legami forti: intensità, frequenza, ridondanza Legami deboli: ponti e opportunità

Buchi strutturali Burt 1992 Ridondanza dei contatti Brokerage: vantaggi strategici, innovazione, carriera Closure: coesione, fiducia, chiusura

Rete degli attentatori dell’11 settembre 2001

Rete dei passaggi di Roma e barcellona

Mafie e traffico di droga seconda parte Mafie e traffico di droga

Risultati principali Ricerca sulle reti di traffico di droga 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina Ricerca sulle reti di traffico di droga Coincidenza tra centralità e status criminale Vulnerabilità delle reti all’arresto dei leader Nella ‘Ndrangheta Divergenza tra centralità di rete e status sociale Strategia di protezione Leader distanti dalle operazioni di traffico Soggetti di medio status più centrali Possibile grazie ai legami famigliari e culturali della ‘Ndrangheta

Criminalità organizzata e droga 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina Droghe come mercati "aperti" No monopoli Instabilità e competizione Constante pressione dello stato Bassi incentivi a integrazione verticale Le reti nel traffico di droghe Presenza si un piccolo nucleo di soggetti centrali Soggetti centrali spesso leader dei gruppi Vulnerabilità ad attacchi mirati (hub/broker attacks)

Le fonti di dati Operazione Chalonero Cocaina trough Spain. 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina Operazione Chalonero Cocaina trough Spain. Indagini 2003-2004. Ordinanza 2007 Destinazioni in IT: Milano, Firenze, Bologna, Roma, Calabria Operazione Stupor Mundi Cocaine trough Spain and the Netherlands Indagini 2002-2004. Ordinanza 2007 Destinazioni in IT: Torino, Milano, Roma, Calabria

Operazione Stupor Mundi Le diverse analisi 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina Analisi dei ruoli Analisi complessiva delle risultanze investigative Attribuzione di un ruolo principale per ciascun soggetto Operazione Chalonero Operazione Stupor Mundi Ruolo # soggetti Fornitore 14 Trafficante 9 Trafficker 16 Assistent 15 Assistente 26 Corriere 12 Acquirente 19 Rivenditore 7

Le diverse analisi Analisi del network 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina Analisi del network Analisi della rete di telefonate e incontri Misure di centralità Grado (numero di contatti diretti) Intermediazione (quante volte sul percorso più breve)

Campione di conversazioni 6 codici di status elevato: Dare ordini Le diverse analisi 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina Analisi dello status Campione di conversazioni 6 codici di status elevato: Dare ordini Ricevere del lei o deli voi Esprimere (in)soddisfazione Chiedere info Non dare info Non chiedere chiarimento di ordini

Operazione Stupor Mundi Le diverse analisi 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina Analisi dello status Operazione Chalonero Operazione Stupor Mundi Soggetti 39 48 Min 2 1,7 Max 4 4,5 Media 2,8 2,6 Dev. St. 0,62 0,7

Operazione Stupor Mundi Dimensioni dei nodi: centralità di grado

Operazione Stupor Mundi Dimensioni dei nodi: centralità di intermediazione 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina

Operazione Stupor Mundi Dimensioni dei nodi: Punteggio di status

Operazione CHALONERO Dimensioni dei nodi: centralità di grado 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina

Operazione CHALONERO Dimensioni dei nodi: centralità di intermediazione 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina

Operazione CHALONERO Dimensioni dei nodi: PUNTEGGIO di STATUS 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina

Risultati Irrilevanza della gerarchia formale della ‘Ndrangheta Trafficanti soggetti più centrali Centralità nel network e status sociale non corrispondono Perché?

Operazione Stupor Mundi Status, task and centrality Ruolo Trafficanti Corrieri Assistenti Acquirenti 3 2 Punt. di status 4 4,5

Status, task and centrality Operazione Chalonero Status, task and centrality 2 – La ‘Ndrangheta nel traffico di cocaina 4 3 2 Punteggi o di status Ruolo Fornitori Trafficanti Assistenti Acquirenti Rivenditori al dett.

Risultati Centralità nel network e status sociale non corrispondono Perché? I leader (status elevato) restano in secondo piano (bassa centralità) Soggetti di status medio in posizioni centrali, ma anche più a rischio

Identificare i leader mafiosi terza parte Identificare i leader mafiosi

Risultati principali Previsione del ruolo dei partecipanti a una rete di incontri mafiosi (92.6% di 215 soggetti correttamente identificati) Previsione più affidabile per non leader (97.3%) che leader (66.7%) Previsioni affidabili anche durante le indagini C. di intermediazione negli incontri brokering dei leader ruolo essenziale degli incontri

I leader criminali Motivazione per applicare analisi di rete a OC Rilevanza per ricercatori e indagini Problemi Maggioranza studi  informazioni a fine indagine Ricercatori identificano i “soliti sospetti” Focus sulle intercettazioni Perchè non guardare agli incontri?

Operazione Infinito

Operazione Infinito Operazione contro la ‘Ndrangheta nel luglio 2010 Associazione di stampo mafioso locali in Lombardia Attenta ricostruzione gerarchia interna

Obiettivo e metodi Verificare se la partecipazione ai meeting consente di identificare i leader Verificare la robustezza della previsione durante le indagini Regressioni logistiche VD: leadership (1= leader; 0=non leader) VI: centralità (di grado, di intermediazione) Controlli : imputazione per ass. mafiosa, numero incontri

Dati Estrazione manual degli incontri dall’ordinanza dell’Operazione Infinito (800 pp.) Costruzione di una matrice di copartecipazione ad incontri Leadership desunta indipendentemente dalle risultanze investigative Solo incontri con 4+ partecipanti

Infinito: Soggetti ed incontri blu: soggetti rosso: incontri

Infinito: la rete di incontri blu: soggetti

Infinito: la c. di intermediazione blu: affiliati rosso: boss

risultati: la previsione Ruoli reali Ruoli previsti blu: affiliati rosso: boss

Accuratezza della previsione verde: identificazione corretta rosso: identificazione errata

Risultati Corretta classificazione del 92.6% dei soggetti Hosmer-Lemeshow test (χ2 15.344, p<.53, df =8). Nagelkerke’s R2 is of .641 Corretta classificazione del 92.6% dei soggetti 66.7% per i leader 97.3% per I non leader

Risultati

Risultati

Risultati

Discussione e conclusioni Il ruolo dei incontri e la leadership nella ‘Ndrangheta Partecipazione a incontri e telefonate Implicazioni di policy Indagini: metodo efficiente ed efficace Prevenzione: misure di prevenzione

Per approfondire