REGOLAZIONE PREDITTIVA ED ENERGIE RINNOVABILI

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
INTERVENTI POSSIBLI PER IL RISPARMIO ENERGETICO IN ORDINE DECRESCENTE DI CONVENIENZA Sostituzione del generatore di calore Isolamento dei sottofinestra.
Advertisements

Bisogna ridurre:  le perdite  gli apporti  il costo dell’energia.
Programma delle lezioni Generalità sugli impianti(1) √ Generalità sugli impianti(1) √ Produzione dell’energia elettrica(1) √ Produzione dell’energia elettrica(1)
¿Che cosa sono? Le biomasse comprendono vari materiali di origine biologica e scarti delle attività agricole riutilizzati in apposite centrali termiche.
L’esperienza dello Sportello Energia della Provincia di Parma Sportello Energia.
ALMA MATER STUDIORUM – UNIVERSITA’ DI BOLOGNA Presentazione del corso A.A Produzione dell’energia elettrica L.
FRANCESCO MENEGUZZO. NUOVE ENERGIE ENERGIA TERMICA AUTONOMA AD ALTISSIMA EFFICIENZA IN COLLABORAZIONE CON.
L'Energia Relatore:Luca Eugeni Componenti:Davide Stentella Damiano Favetta Luca Innocenzi.
Le Fonti energetiche rinnovabili RELATORE: Dott. Luca Orioli Altre Fonti Kyoto e certificati verdi Risparmio Energetico.
ENERGIA IDROELETTRICA Centrale a serbatoi o Centrale Fluviale Centrale a marea Centrale di Generazione e Pompaggio Vantaggi Svantaggi.
 Cos’è l’energia solare?  I pannelli solari  Come viene sfruttata l’energia solare a livello globale?  Pro e contro dell’energia solare  Babcock.
IMPIANTI TERMICI servono per:
Virtù e pecche nelle potenzialità della geotermia nell’edilizia
Analisi energetica patrimonio edilizio
STUDIO DI INTERVENTI REALIZZATI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GUGLIELMO MARCONI” NOCERA INFERIORE
Paolo Migliavacca Business Unit Director Roma 3 Novembre 2016
una centrale geotermica
CLASSE 1 D Mattioni Gabriele, Pirani Lorenzo e Taboubi Mohamed Alì.
Le risorse energetiche del pianeta
Fonti di energia in Islanda
Risorse rinnovabili in Sud Africa
SINTESI DELLA LEZIONE PRECEDENTE
Le centrali elettriche
FESR POR Veneto Asse 2 Energia
Energia elettrica dall’acqua
ISMB – Proposte per PRNM
Formazione del sistema solare Energia geotermica
FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI
ENERGIA IDROELETTRICA
PRINCIPALI SISTEMI DI INIEZIONE Parte Prima: Sistemi di Iniezione
Attrezzature da Cucina
ENERGIA SOLARE: fonte inesauribile e «pulita»
ENGIE PER LE SCUOLE DI PARIGI
DOCENTE : PROF. Emilio Trenta anno scolastico : 2017/2018
Il Metano di Simone Fabrizi 3 F.
EnergyCogeneratorSystem Ltd
Sistemi a idrogeno da energie rinnovabili.
Hydropower.
ITIS Vito Volterra San Donà di Piave
L’ENERGIA DALLE BIOMASSE: L’ESPERIENZA D’AVANGUARDIA DI BIOENERGIA FIEMME E LE PROPOSTE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA PER LE ENERGIE RINNOVABILI dr. Andrea.
ENERGIA CALORE E MOVIMENTO 17/11/2018 Legambiente.
Fotovoltaico: impatto ambientale
Triennio di Meccatronica
Prestazioni termiche dell’involucro edilizio: quadro normativo
Regolamento Energetico
Il Progetto “Gestione Ottimale dell’Energia”
La questione energetica
Laura Cremonesi Cremonesi Consulenze srl
C.S.T.  nel 1985 come derivazione della filiale di Milano di un'affermata azienda produttrice di prodotti termotecnici. Ha le certificazioni ISO 9001:2008, ESCo.
Fonti di energia in Islanda
Risorse rinnovabili in Sud Africa
ORGANIZZAZIONE DEI CORSI 4 SEMESTRI – ORE ORE IN AULA 800 ORE DI STAGE IMPORTANTE: il 50%
Risorse energetiche sempre più richieste
Gestione Ottimale dell’energia
Risparmio energetico nelle industrie:
DOWNLOAD MAPPA CONCETTUALE
Corso di GESTIONE dell’ENERGIA Docente : Sandra Corasaniti
Dalle risorse rinnovabili, a quelle non rinnovabili
Il nuovo concetto Leitner
Leonardo © De Agostini Scuola
Giovanni Ungaro Relatore: Prof. Stefano Farné
Analisi dei consumi energetici del Comune nell’anno 2017
L’ENERGIA ELETTRICA Elena Lanzafame 3C.
“DIPLOMA DI ESPERTO IN SUSTAINABILITY MANAGEMENT”
Nuova gamma comandi a parete
Nuovo quadro di controllo e comando per Maestro ed Ocean
Cos’è l’energia? L’energia è ciò che muove e trasforma quello che ci circonda OVVERO è la capacità di compiere un lavoro.
Ing. Cisci Alternatore. Ing. Cisci Macchina elettrica Alternatore Energia meccanica Energia elettrica L’alternatore è una macchina elettrica.
Transcript della presentazione:

REGOLAZIONE PREDITTIVA ED ENERGIE RINNOVABILI Lainate (MI), 12 maggio 2016 Disruptive week 2016 ESCo TECH FORUM REGOLAZIONE PREDITTIVA ED ENERGIE RINNOVABILI EFFICIENZA E COMFORT IN SINTONIA ALBERTO SASSI – ESPERTO R&D RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI ESISTENTI CON TECNOLOGIE INNOVATIVE

REGOLAZIONE COORDINATA DELLA CENTRALE TERMICA ESISTENTE secondo la richiesta di comfort Il concetto è di coordinare il funzionamento di una serie di tecnologie già in funzione, per migliorare il comfort e ridurre i consumi: comfort ed efficienza possono andare e vanno d’accordo! Basta saperle utilizzare su un duplice obiettivo: Benessere (Comfort micro-climatico) e efficienza. Le crescenti esigenze di comfort da parte di qualsiasi utente, industriale o residenziale, e la puntuale ripartizione delle spese per la produzione e gestione di qualsiasi calore (estate-inverno), impongono al Tecnico progettista di re-inventare modalità tecnologiche, innovative, rispetto al tradizionale rapporto fra la temperatura ambientale in interno ai luoghi dove si vive e si lavora/produce ed all'esterno del medesimo edificio. In qualsiasi centrale termica esistente, con l'ausilio dell'elettronica, si possono ottenere elevati risparmi di energia mediante l'installazione di centraline di regolazione, dotate di sw dedicato, che rilevano i parametri ambientali e pilotano gli attuatori on-off sulle linee elettriche di alimentazione di bruciatori a gas/gasolio, resistenze elettriche, circolatori a velocità variabile, saracinesche e valvole motorizzate, ventilazione, etc.. Sto ottenendo risultati molto promettenti da test su impianti pilota. PAG.1

nZEB (Near Zero Emission Building) Legge Regione Lombardia X/3868 del 17.07.2015 E' già in vigore dal 1 gennaio 2016,( secondo i Decreti nazionali, il 1° gennaio 2019 per gli edifici pubblici e il 1° gennaio 2021 per quelli privati). la Deliberazione con cui la Regione Lombardia ha recepito i tre decreti interministeriali del 26 giugno 2015 sull’efficienza energetica destinati a cambiare la faccia dell’edilizia italiana. Cinque anni fa, con la Direttiva Europea 2010/31/UE del 19 maggio 2010, si introduceva il concetto di nZEB, (Near Zero Emission Building), edificio a energia fossile quasi zero intendendo un edificio ad altissima prestazione energetica, cioè con fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo, coperto in massima parte da energia da fonti rinnovabili prodotta in loco o nelle vicinanze. Ciò impone un nuovo modo di progettare (piattaforma Building Information Modelling) e di edificare, ma la scommessa più stimolante per gli addetti ai lavori e quella di poter riqualificare TUTTI gli immobili esistenti. PAG.2

la nuova frontiera: REGOLAZIONE PREDITTIVA Nel prossimo futuro della tecnologia elettronica c'è la “ regolazione predittiva “ per ottimizzare il funzionamento degli impianti termo-idraulici, e sarà indipendente dalla tecnologie sottostanti, potrà essere utilizzato con qualsiasi fonte energetica, anche con una caldaia a gasolio e un chiller elettrico tradizionale. E con la regolazione predittiva si produrrà un comfort climatico con risparmio economico. L'introduzione del concetto di misura del calore, prodotto da un qualsiasi generatore, per una corretta ripartizione delle spese permette la vera autonomia dell'Utente rispetto all'istante, temporale, in cui si produce quel calore che si decide di usare per soddisfare il proprio comfort. Inoltre sarà possibile gestire il funzionamento, in qualsiasi edificio, di radiatori, ventil-termoconvettori, etc.., sfruttando al meglio gli “apporti gratuiti” ambientali, sole, vento, pioggia. Gli impianti sperimentali danno già ottimi risultati. PAG.3

le NUOVE TECNOLOGIE ENERGETICHE Pannelli ibridi PVT fotovoltaico/RoolBond termico che producono simultaneamente energia elettrica e termica con efficienza superiore del 30% rispetto ad altre tecnologie ibride. La Pompa di Calore un “sistema energetico” capace di trasferire il calore da una sorgente a temperatura inferiore a un utilizzatore a temperatura superiore, realizzando quindi una trasformazione in senso inverso a quanto avviene in natura ove il flusso termico passa solo dalla temperatura superiore a quella inferiore (ciclo di Carnot). E' energeticamente efficiente ! La differenza : con la tradizionale caldaia, generatore a gas o gasolio, che fornisce calore in funzione della quantità e del potere calorifico del combustibile, che esala gas di combustione inquinanti nell'ambiente ed ha un Coefficiente di Prestazione COP <1. Rispetto alla pompa di calore che non ha limiti di questa natura rispetto all’energia immessa e non inquina. Sfruttando la temperatura di aria e fluidi adatti, la pompa può trasportare quantità di calore indefinitamente grandi a parità di energia elettrica utilizzata. Le pompe di calore, quindi, consentono elevati risparmi di energia primaria con COP > 5-7. Una pompa di calore che ha un COP=4 significa che produce in calore 4 volte l'energia elettrica prelevata da un accumulatore connesso all'inverter fotovoltaico. Queste tecnologie le ho già messe in funzione, per i test di efficienza, presso il SolarTech Lab diretto dal Prof. Ing. Giampaolo Manzolini http://www.solartech.polimi.it/ Dipartimento di Energia di PoliMi. PAG.4

ACCUMULI D’ENERGIA SONO POSSIBILI SI. Oggi è possibile, oltre a quella termica ampiamente diffusa, anche accumulare l'energia elettrica attraverso l'utilizzo, a valle dell'Inverter fotovoltaico/eolico o dalla stessa rete del Gestore, di uno strumento elettronico il “Riutilizzatore Energetico”, che gestisce un “accumulatore” di energia elettrica di varie potenze ed ha lo scopo di rendere l'utente finale energeticamente autosufficiente, soprattutto utilizzando al 100% l'energia prodotta “sul posto”. Nel campo delle energie rinnovabili è particolarmente utile per conservare l’energia prodotta in eccesso dall'impianto fotovoltaico e renderla disponibile nelle ore in cui non può essere prodotta, rendendo il collegamento con la tradizionale rete del Gestore elettrico solo come “serbatoio di scorta” dal quale attingere quando l’energia solare fotovoltaica già accumulata non fosse sufficiente. Lo scopo del “Riutilizzatore” è gestire l'energia prodotta accumulando nelle batterie la parte prodotta in eccesso rispetto al fabbisogno energetico dell'utenza. Quando il fabbisogno è superiore all'energia istantanea prodotta, il “Riutilizzatore” la preleva dal sistema degli accumulatori o, solo quando non fosse ancora sufficiente, la preleva in automatico direttamente dalla Gestore. In questo modo il “Riutilizzatore” mantiene l’utenza sempre alimentata, anche nei casi in cui la rete non fosse in grado di erogarla, ad esempio, per un black-out improvviso. PAG.5

ALBERTO SASSI GRAZIE PER L'ATTENZIONE albertosassi50ge@gmail.com 20133 Milano, via Cesare Saldini, 30 +39 348 8730 054