Giornata del cuore: PDTA SCOMPENSO

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Giornata del cuore: PDTA SCOMPENSO SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Ospedaliera-Universitaria di Ferrara Giornata del cuore: PDTA SCOMPENSO Ruolo dell'Infermiere nelle Case della Salute, nelle Medicine di Gruppo o in Rete Relatore: Sig.ra Monica Grazzi 24 Maggio 2018 Dr.ssa M. Pandini Responsabile Assistenziale DCP 1

RUOLO dell' INFERMIERE L’Infermiere Care Manager opererà in stretta integrazione con i MMG, gli specialisti e con gli infermieri che svolgono la loro attività nelle Medicine di Gruppo/Reti avanzate ED AGISCE: - Con un ruolo prevalente di natura organizzativa e di indirizzo per tutti gli assistiti, che necessitano di una presa in carico per approfondimento diagnostico e/o per follow up e si interfaccia con gli altri nodi della rete (territoriali e ospedalieri); - Con un ruolo di natura clinico assistenziale con funzioni di monitoraggio delle condizioni cliniche del paziente attraverso contatti telefonici, interventi ambulatoriali e domiciliari, eseguendo interventi di educazione sanitaria e terapeutica per migliorare la capacità di gestione della malattia da parte del paziente e dei care giver. 2

3 3 3 SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara 3 3 3

INVIA IL PAZIENTE AL PDA 1 - FASI DEL PERCORSO per richiesta ecocolordoppler cardiaco – SVILUPPO FUTURO . Il MMG Individua un candidato al percorso PDTA dello Scompenso INVIA IL PAZIENTE AL PDA Redige ricetta dema o rossa per ecocolordoppler cardiaco e comunica i dati dell’assistito all’Infermiere del PDA che prende appuntamento su liste dedicate INFERMIERE: Programma su agende dedicate per appuntamento “Ecocolordoppler» 2. Comunica l’appuntamento al paziente per accedere all’ambulatorio DI RIFERIMENTO……… 4

2- FASE SUCCESSIVA DEL PERCORSO MMG: Valuta il referto Ecocolordoppler Compila Modulo 1 e lo consegna al paziente Redige ricetta DEMATERIALIZZATA/ROSSA per visita cardiologica con quesito diagnostico PDTA SCOMPENSO ed invia il paziente al PDA di riferimento. CARDIOLOGO 1 Conferma la diagnosi di SC ed eventualmente completa la fase diagnostica (coronarografia, RM cardiaca, etc); 2 Compila il MODULO 2 per le nuove diagnosi di scompenso cardiaco in STADIO C, da seguire in GI col MMG; 3 Prende in carico i pazienti in STADIO D; 4 Esegue le visite di controllo nei pazienti in gestione integrata; 5 Fornisce consulenza telefonica al MMG per i pazienti seguiti con scompenso cardiaco 6 Rilascia eventuale Esenzioni ticket; MMG Valuta la documentazione ricevuta Invia mail di presa in carico INTEGRATA alla segreteria DCP la qua lo comunica al PDA di riferimento Gestisce il follow – up secondo le indicazioni cardiologiche, in collaborazione con infemiere 5

Infermiere Ambulatorio Scompenso Stadio C Infermiere Ambulatorio Scompenso Educazione sanitaria individuale del paziente e dei suoi familiari Valutazione periodica dei parametri Monitoraggio del paziente tramite: Contatto telefonico periodico (da semestrale a settimanale) Controllo ambulatoriale periodico secondo quanto previsto dal PDTA o dalle indicazioni cardiologiche Punto di riferimento per il paziente a fronte del peggioramento delle condizioni di salute legate allo scompenso. 6

Verificare il corretto svolgimento dell’automonitoraggio SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara L'Attività di COUNSELLING ha l'obiettivo di aumentare l’assunzione di RESPONSABILITÀ DA PARTE DEL PAZIENTE nella gestione della propria malattia Accertarsi che il paziente abbia compreso l'importanza e le modalità corrette di monitorare il Peso, la Pressione Arteriosa e la comparsa di Edemi Declivi Verificare il corretto svolgimento dell’automonitoraggio Spiegare come e perché contattare l'Ambulatorio Infermieristico dello Scompenso e l'importanza di non auto-sospendersi la terapia Attuare interventi di Educazione sanitaria sui Fattori di Rischio e sui corretti stili di vita (DIETA, FUMO, ATTIVITA' FISICA) Educare alla corretta assunzione dei farmaci e loro gestione. 7 7 7

PERIODICAMENTE IL PAZIENTE : LA CHIAMATA ATTIVA TELEFONICA HA L'OBIETTIVO DI MONITORARE PERIODICAMENTE IL PAZIENTE : Sulla sintomatologia soggettiva Sulla corretta assunzione dei farmaci Sulla capacità di svolgere le attività quotidiane Sulla modificazione dello stato clinico (PA, peso, edemi ecc.. ecc..)

STRUMENTO DI MONITORAGGIO SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara STRUMENTO DI MONITORAGGIO 9

Brochure Copparo 10 10 10 SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara Brochure Copparo 10 10 10

STARE INSIEME UN PROGRESSO LAVORARE INSIEME UN SUCCESSO” H. Ford ed è certamente più funzionale e vantaggioso un metodo che prevede l’attivazione di una rete professionale, la quale abbia come obiettivo la globalità dell’intervento, inteso come raccordo tra servizi sanitari, servizi sociali, famiglie, risorse territoriali e istituzionali, in modo tale da superarne la frammentazione. L’intervento poi, verrà pianificato sulla base di un’adeguata valutazione del livello di complessità assistenziale dell’assistito. “UNIRSI E' UN INIZIO STARE INSIEME UN PROGRESSO LAVORARE INSIEME UN SUCCESSO” H. Ford 11 11