I PRIMI ANNI DELLA REPUBBLICA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
11 Cesare Maccari (1840 –1919), Cicerone pronuncia in Senato la prima catilinaria, affresco Palazzo madama Roma La Repubblica.
Advertisements

I PRIMI ANNI DELLA REPUBBLICA
LE ISTITUZIONI DELLA ROMA REPUBBLICANA
Conflitto tra patrizi e plebei
Repubblica Romana Repubblica = dal latino res publica, ovvero "cosa pubblica" = una forma di governo in cui la sovranità appartiene.
le istituzioni repubblicane
LA REPUBBLICA ROMANA.
Roma Repubblicana.
Roma dalla monarchia alla repubblica
Il periodo monarchico 753 a.C. – 26 a.C. 18/04/2017.
ROMA: CONFLITTI ESTERNI E INTERNI p
Dalla monarchia alla repubblica
La società e le istituzioni di Roma
I ROMANI.
Formazione della res publica Sesto Tarquinio violenta Lucrezia, moglie di Collatino che si suicida Rivolta del popolo capeggiata da Lucio Giunio Bruto.
Roma: la conquista dell’Italia e la Repubblica. Dal Lazio al Mediterraneo Nel corso del V secolo, Roma riuscì ad imporre il suo controllo sulle popolazioni.
Le istituzioni della repubblica romana
Conubium Legittimazione a contrarre iustae nuptiae per individui appartenenti a ordinamenti diversi.
LA COSTITUZIONE ITALIANA LA PRIMA PAGINA L’ULTIMA PAGINA E LE FIRME.
Massaro Diego Ottaviano il potere di uno solo. 1.1 Inizia un lungo periodo di pace Dopo la battaglia di Azio la popolazione Romana desiderava la pace.
Le magistrature (compiti, poteri e funzioni). Caratteristiche generali della magistratura. Temporaneità e collegialità Intercessio tra i colleghi Provocatio.
ROMA ALLA CONQUISTA DELL’ITALIA STORIA DI UN’INARRESTABILE ESPANSIONE Prof.ssa Maria Laura Valente.
Dalla monarchia alla repubblica
LE ORIGINI DI ROMA e LE PRIME ISTITUZIONI 1 Capitolo12
La conquista dell’Italia centrale Approfondimento sul mos maiorum.
L’INIZIO DELLA POLITICA
STATUTO DI FERRARA Gli statuti nascono con l'inizio dei liberi comuni.
IL PARLAMENTO ITALIANO
Storia Romana.
Provocatio ad populum Istituto in virtù del quale il cittadino perseguito in via di coercizione dal magistrato esercitante l’imperium poteva sottrarsi.
CRONOLOGIA degli eventi: 753 a.C. Fondazione di Roma
Età romana.
Conubium Legittimazione a contrarre iustae nuptiae per individui appartenenti a ordinamenti diversi.
L’ORIGINE DI ROMA.
Le origini di Roma FLASHCARD
Roma dalla monarchia alla Repubblica
Diritto romano IURA E FORMA CIVITATIS DONATELLA MONTEVERDI
L’antica Italia e le origini di Roma
La repubblica dominatrice
Il governo della res publica  si creano nuove magistrature, perché la struttura sociale è sempre più complessa e la parte più ricca della plebe esige.
Il periodo monarchico 753 a. C..
La nascita della Repubblica
IL PARLAMENTO ITALIANO
LE LEGGI DELLE XII TAVOLE
La Res Publica di Roma GiuLIA FONTANELLI 1 F.
I ROMANI La città di Roma è nata sulle rive del fiume Tevere, da lì la sua potenza è cresciuta e le ha permesso di fondare il più grande impero della.
Trasformazioni politiche e culturali
Le istituzioni romane Corso di Storia 1.
AUGUSTO E LA FONDAZIONE DEL PRINCIPATO
Le origini di Roma © Pearson Italia spa.
La crisi della repubblica
“LE ORIGINI DI ROMA” -.
La repubblica patrizio-plebea
dALLA CRISI DELLA REPUBBLICA ALLA NASCITA DEL PRINCIPATO PARTE 2
Corso di Storia Antica Modulo 5 Le origini di Roma e Roma repubblicana
ROMA ALLA CONQUISTA DELL’ITALIA
I GRACCHI.
Roma dalla monarchia alla repubblica
LE ISTITUZIONI POLITICHE ROMANE
Le immunità parlamentari L’organizzazione delle Camere L’iter legislativo La composizione e la formazione del Governo La responsabilità del Presidente.
LA REPUBBLICA ROMANA Unità 6 | L’Italia e Roma Lezione 14 1
LA CONQUISTA DELL’ITALIA
LA ROMA: LE ORIGINI Unità 6 | L’Italia e Roma Lezione 13 1
Le origini di Roma FLASHCARD
Le origini di Roma © Pearson Italia spa.
ROMA TRA IL III E IL II SECOLO Unità 8 | La crisi della repubblica
La repubblica patrizio-plebea
I GRACCHI E L’INIZIO DELLE GUERRE CIVILI
Il sistema politico romano
La nascita e le origini di Roma
Transcript della presentazione:

I PRIMI ANNI DELLA REPUBBLICA

509, proclamazione della Repubblica, in seguito alla cacciata di Tarquinio il Superbo Gli etruschi continuano a giocare a Roma un ruolo importante… …fino al 474, con la sconfitta di Cuma

Cronologia di Roma Datazione comunemente accolta si basa sulla ricostruzione fatta nel I secolo a.C. da Publio Terenzio Varrone

RES PUBLICA “Cosa Pubblica” È lo Stato romano, a significare che esso appartiene a tutto il popolo Compaiono a Roma una serie di istituzioni che nel tempo permettono ai cittadini di partecipare ampiamente alla gestione dello stato

Le principali magistrature: il Consolato 2 consoli: eletti annualmente dai comizi centuriati, ereditano i poteri del re Imperium domi: potere civile Imperium militiae: potere militare Annualità, collegialità

La dittatura In situazioni di emergenza, i consoli eleggevano un dittatore Fin o alla soluzione della crisi (non più di 6 mesi) Nessuno poteva opporsi alle sue decisioni

La contrapposizione tra i due ordini Dall’inizio fino al 480-470 circa sono consoli anche i plebei Poi “serrata del patriziato” Vietati anche i matrimoni tra membri di ordini diversi Consolato solo patrizio

La contrapposizione tra i due ordini In risposta, secessione della plebe sul colle Aventino, 494 Pericolo che i plebei fondassero una nuova città I patrizi concedono i Tribuni della Plebe 2, ogni anno, potevano opporsi alle decisioni dei consoli (diritto di veto) Concilia plebis

La codificazione del diritto Nel 451 aC i romani cominciano a mettere per iscritto le leggi Una commissione di Decemviri fissa su 12 grandi tavole (perdute nell’incendio di Roma del 390 a C) le leggi che governavano lo stato Esposte nel Foro, tutti i giovani romani dovevano impararle a memoria

Le XII Tavole Fonte di tutto il diritto pubblico e privato Molto interessante la parte dedicata alla gestione dei processi La chiarezza delle norme ed il loro rispetto rigoroso sta a fondamento della vita civile

Altre conquiste dei plebei Nel 445 la Legge Canuleia elimina il divieto del matrimonio tra patrizi e plebei Nel 367 con le leggi Licinie-Sestie i plebei possono accedere anche al consolato (uno dei due può esserlo) Vengono istituiti accanto ai Comizi Centuriati i Comizi Tributi: i cittadini partecipavano divisi per tribù (territoriale), e ciascuna esprimeva un voto

In aiuto ai consoli Questori: da 2 a 8, gestiscono finanze, imposte, tesoro (anche nelle province); si occupano dei rapporti tra Senato e Consoli Edili: curano l’edilizia urbana, gli spettacoli pubblici, le solenni cerimonie religiose Pretori: 2 o più, eletti annualmente, amministrano la giustizia e presiedono i tribunali; poi in seguito amministrano anche le province

Censori: sempre 2, stilano la lista del Senato, censiscono la popolazione, vigilano sulla moralità pubblica e privata Tutte le cariche hanno carattere collegiale Il Cursus Honorum

Il Senato Senato: custode, reggitore, difensore della Repubblica Cambia composizione nel corso del tempo Comprendeva tutti i magistrati che avevano terminato il loro mandato

Nel 300 i plebei possono diventare anche Pontefici e Auguri Legge Ortensia, 287: le decisioni prese dai concilia plebis hanno valore di legge per tutta la città, indipendentemente dall’approvazione del Senato

Tutti gli incarichi politici erano comunque privi di remunerazione e comportavano l’abbandono della attività lavorativa Solo i plebei agiati potevano dunque accedere Nuova classe dirigente: fusione del patriziato con gli elementi più ricchi della plebe. È la nobilitas, che guiderà Roma per tutta l’età della Repubblica

L’espansione Nel frattempo i Romani intraprendono una serie di guerre “per l’egemonia” contro le popolazioni italiche Al termine, domineranno l’Italia intera e parte dell’Europa

Le guerre tra V e II secolo Contro le popolazioni italiche (Latini, Equi, Volsci, Sanniti) Contro gli Etruschi Contro le tribù celtiche stanziate nella penisola Contro gli Italioti (Taranto, le poleis della Sicilia) e i loro alleati (Pirro re dell’Epiro) Contro Cartagine

Le guerre tra V e II secolo Contro i Macedoni e i Greci Contro i Galli stanziati nella penisola iberica Al termine di queste guerre, tutte vittoriose anche se perdono singole battaglie, creano numerose province

Ma qual era il segreto della loro arte militare?