ISPETTORATO TERRITORIALE DEL LAVORO DI PIACENZA Il Capo Ispettorato ad Interim Dr.ssa Silvana Catalano
COMUNICATO STAMPA Dopo il processo di riorganizzazione riconducibile alle deleghe conferite al Governo, con il cosiddetto Jobs Act e dell’ istituzione del Ispettorato Nazionale del Lavoro, l’attività ispettiva, già svolta dagli ispettore del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dell’INPS e dell’INAIL, è confluita in un unico organo di vigilanza: l’Ispettorato Territoriale del Lavoro (I.T.L.) di Piacenza. Pertanto, si rendono noti i dati relativi all’attività svolta nel corso dell’anno 2017 nell’ambito della provincia di Piacenza, che ha visto l’intensificazione dell’ attività di contrasto al lavoro nero e irregolare, nonché in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. In tale contesto hanno operato sia gli ispettori del lavoro, Coordinati dal Dott. Luigi Maddaloni, sia il Nucleo Carabinieri Ispettorato Lavoro (N.I.L.) diretti dal Maresciallo Maggiore Paolo Taurino, competenti, questi ultimi, ad accertare violazioni in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro in ogni ambito lavorativo e non soltanto in edilizia, come invece stabilito per il personale non appartenente all’ Arma dei Carabinieri. I risultati ottenuti sono spesso stati conseguiti grazie all’azione coordinata e congiunta con il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, con quello della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato e dellAUSL. Intenso il supporto fornito anche dalle Polizie Locali, in particolare da quella di Piacenza.
Attività Ispettiva I dati relativi conseguiti nel corso del 2017 evidenziano, rispetto agli anni immediatamente precedenti, un riduzione del numero delle aziende ispezionate in conseguenza della contrazione del numero di ispettori del lavoro, civili. Anche se si è avuta una contrazione nel numero delle ispezione e tuttavia aumentata la percentuale di irregolarità. Aziende ispezionate anno 2017 771 Aziende ispezionate anno 2016 960
I settori merceologici interessati dall’attività ispettiva sono riportati nella scheda che segue. Ovviamente la scelta degli obiettivi ha tenuto conto sia della programmazione effettuata sulla base del contesto di riferimento sia delle cosiddette campagne speciali organizzate dall’Ispettorato nazionale del Lavoro sia delle segnalazioni pervenute da parte di altri organi della Pubblica Amministrazioni, in primo luogo forze di Polizia. Totale Accessi %SETTORE 2017 %SETTORE 2016 Agricoltura 28 3.63 4.37 Estrazione minerali cave e miniere 3 0.38 0.10 Attività manifatturiere 60 7.78 6.77 Servizi energia elettrica, gas, ecc. Servizi acqua rifiuti ecc. Edilizia 214 27.75 26.97 Commercio 113 14.65 17.08 Trasporto 47 6.09 11.14 Pubblici esercizi 146 18.93 17.50 Servizi informazione 13 1.68 0.31 Attività finanziarie 1 0.13 Attività immobiliari 0.41 Attività professionali 9 1.16 1.45 Servizi alle imprese 1.87 Istruzione 2 0.26 Sanità e assistenza sociale 6 0.77 Attività’ sportive 0.62 Altre attività di servizi 81 10.50 8.95 Lavoro domestico Diversi 22 2.85 Totale 771
Percentuale di aziende nelle quali si sono riscontrate irregolarità *Al dato sono da aggiungere n. 32 controlli effettuati su patronati ed aziende che hanno inoltrato richiesta di Cassa Integrazione Straordinaria. Sono stati effettuate n. 15 accertamenti in materia di Cassa Integrazione e rilasciati n. 264 provvedimenti di autorizzazione all’installazione di impianti di videosorveglianza. Percentuale di aziende nelle quali si sono riscontrate irregolarità 2017 58,88% 2016 55,41%
POSIZIONI LAVORATIVE VERIFICATE: Posizioni lavorative verificate Anno 2017 Anno 2016 Lavoratori verificati 1973 2625 Lavoratori irregolari 350 513 Lavoratori in nero 137 181 Lavoratori clandestini 4 0 RECUPERO CONTRIBUTIVO La verifica amministrativa delle sopra riferite posizioni lavorative ha portato ha determinato l’accertamento di un imponibile contributivo non denunciato agli Istituti di previdenza e assistenza pari a € 3.782.754,14 anno 2017 e € 10.522,343,16 anno 2016.
SOSPENSIONI DELLE ATTIVITA’ IMPRENDITORIALI (art. 14 D. lgs n Sono state sospese n. 24 attività imprenditoriali per l’occupazione di lavoratori in nero in misura pari o superiore al 20% del personale presente: Macrocategorie Settore N. Provv. Adottati EDILIZIA Edilizia 5 TERZIARIO Pubblici esercizi 11 Commercio 4 Servizi alla persona Terziario in genere INDUSTRIA Tessile Abb.to Altro TOTALE 24
SANZIONI AMMINISTRATIVE E PENALI INTROITATE Nell’anno 2017 sono state introitate sanzioni amministrative e penali per complessivi € 474.870,84 (€ 437.115,05 nel 2016) Sanzioni introitate: Anno 2017 €. 474.870,84 / Anno 2016 €. 437.115,05 ANNO 2015 SANZIONI AMMINISTRATIVE SANZIONI PENALI IMPORTI PAGATI PER REVOCHE SOSPENSIONI IMPORTI SANZIONI NON GESTITE A SGIL - TSS IMPORTI ORDINANZE INGIUNZIONI Agricoltura € 20.875,00 € 4.688,98 € 25.563,98 Estrazione minerali cave e miniere Attività manifatturiere € 11.767,00 € 4.672,60 € 8.333,80 € 24.773,40 Servizi energia elettrica, gas, ecc. Servizi acqua rifiuti ecc. € 1.315,20 € 1.315,20 Edilizia € 23.711,00 € 74.590,10 € 9.750,00 € 8.967,91 € 117.019,01 Commercio € 28.750,00 € 11.259,50 € 7.800,00 € 21.397,58 € 69.207,08 Trasporto € 12.223,00 € 1.549,00 € 22942,00 € 7.094,25 € 43.808,25 Pubblici esercizi € 45.000,00 € 15.616,25 € 21.450,00 € 46.869,15 € 128.935,40 Attivita' immobiliari € 250,00 € 2.357,98 € 2.607,98 Attività professionali € 3.400,00 € 3.507,20 € 6.907,20 Servizi alle imprese Istruzione € 1.725,00 € 774,50 € 2.499,50 Sanita' e assistenza sociale € 125,00 € 1.753,60 € 1.878,60 Attivita' sportive € 3.692,00 € 387,25 € 4.082,96 € 8.162,21 Altre attività di servizi € 7.939,00 € 3.127,25 € 11.374,49 € 30,240,74 Lavoro domestico € 10.629,09 € 10.629,09 € 159.467,00 € 119.865,65 € 46.800,00 € 22.942,00 € 125.796,19 € 474.870,84
ATTIVITA’ DI NATURA PENALE Nell’anno 2017 gli accertamenti di natura penale hanno portato ai seguenti risultati: sono stati introitati i seguenti importi a titolo di ammende comminate per violazioni in materia di sicurezza sul lavoro: Importo introitato anno 2017 - €. 92.918,85 / anno 2016 - €. 80.521,00 Numero persone denunciate all’Autorità Giudiziaria: Anno 2017: n.42 Anno 2016: n.26
Le comunicazioni di reato alla Procura della Repubblica hanno riguardato la seguente tipologia di reati (indicati in ordine decrescente in base al numero): Anno 2017 Anno 2016 Testo Unico Sicurezza D.LGS. 81/08 6 Art. 4 legge 300/70 Statuto lavoratori (videosorveglianza) 14 2 Art. 4 Legge 628/61 (Notizie legalmente richieste) 5 Legge 151/2001 D.LGS. 286/98 Violazioni Codice Penale 11 Altre violazioni 19
RICHIESTE DI INTERVENTO Sono pervenute allo sportello turno del Servizio Ispettivo le seguenti denunce da parti di lavoratori: n. 163 CONCILIAZIONI MONOCRATICHE Per n. 129 di tali denunce è stata tentata la conciliazioni monocratica; n. 111 sono state effettivamente esperite (parti presenti) n. 49 hanno avuto esito positivo.
Dati attività Area Legale, Contenzioso e Politiche del Lavoro – anno 2017 Nel corso dell’anno solare 2017 la Commissione appositamente istituita presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro ha concluso l’esame delle istanze della 8° procedura di “salvaguardia”. In tutto, sono state esaminate 83 pratiche (mentre nella 7° salvaguardia, conclusasi nel 2016, le domande erano state 61), equivalenti ad altrettante posizioni: di queste istanze, 54 sono state accolte e 29 rigettate, senza opposizioni. Una delle più importanti attività dell’Area è la trattazione dei tentativi di conciliazione facoltativi ai sensi dell’art. 410 c.p.c. e delle procedure obbligatorie previste dall’art. 7 della Legge 604/66 in tema di licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo nelle aziende al di sopra dei 15 dipendenti: nell’arco dell’intero anno solare sono stati attivati e trattati complessivamente 312 tentativi di conciliazione (in significativo aumento, rispetto ai 231 del 2016), mentre 11 sono stati abbandonati dopo la presentazione della relativa istanza. I 312 procedimenti di conciliazione collegiale trattati si sono così conclusi: 254 definiti con verbale di conciliazione; 30 definiti con un verbale di mancato accordo; 12 conclusi con verbali di mancata presenza delle parti; 16 risultavano ancora in corso al 31/12/2017.
Presso la segreteria della Commissione di Conciliazione sono anche depositate le richieste di costituzione dei collegi di conciliazione ed arbitrato ex art. 7 della Legge n. 300/1970; nel corso del 2017 sono stati adottati 24 Decreti Direttoriali di costituzione del Collegio, a fronte dei 30 Decreti adottati nel 2016. I verbali di conciliazione redatti in sede sindacale depositati presso l’Ispettorato Territoriale di Piacenza nell’anno ammontano invece a 210. I provvedimenti di accoglimento di astensione anticipata dal lavoro o di prolungamento della astensione obbligatoria per le lavoratrici madri complessivamente adottati sono risultati 424 (a fronte dei 470 del 2016); i provvedimenti di rigetto sono stati 29 (contro i 42 del 2016). I provvedimenti di autorizzazione allo svolgimento di attività lavorativa da parte di minori nello spettacolo sono stati pari a 5 (a fronte dei 9 del 2016). Nel corso del 2017, sono state inoltre convalidate 279 dimissioni di lavoratori padri e di lavoratrici madri con figli di età inferiore ai tre anni (a fronte dei 251 del 2016); sono state infine ricevute 346 dichiarazioni di dimissioni «ordinarie» on line da parte di lavoratrici e lavoratori presentatisi personalmente presso la sede dell’Ispettorato Territoriale.
Presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico dell’Ispettorato Territoriale di Piacenza, nel corso del 2017 sono state presentate 56 richieste di accesso agli atti ed ai documenti amministrativi (contro le 51 dell’anno 2016), mentre in 224 casi l’Ufficio ha evaso richieste di informazione da parte dell’utenza. L’Ufficio Stranieri ha adottato durante il 2017 n. 289 pareri resi all’interno dei procedimenti amministrativi finalizzati al primo ingresso dei lavoratori non comunitari subordinati impegnati in attività stagionali; in particolare, per 169 posizioni si è adottato parere positivo e per 120 parere negativo. In 22 casi si sono concesse proroghe od ulteriori autorizzazioni. Sono state altresì esaminate 136 richieste di conversione di permessi di soggiorno, di cui 107 con esito positivo e 29 con esito negativo. I pareri adottati per ingressi «fuori quota» sono stati in tutto 12, di cui solo 4 favorevoli e ben 8 negativi. Nel corso del 2017, sono stati infine rilasciati 9 attestati del conducente (a fronte degli 11 del 2016); sono stati resi 5 attestati scaduti.