L’EGITTO DEI FARAONI Unità 2 | Le prime civiltà della storia Lezione 2

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Transcript della presentazione:

L’EGITTO DEI FARAONI Unità 2 | Le prime civiltà della storia Lezione 2 M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 1

La civiltà egizia La civiltà egizia sorse lungo le rive del Nilo. Gli Egizi erano stanziati attorno al fiume, in una sottile striscia di terreno circondata da zone desertiche. La ricchezza dell’Egitto derivava dal Nilo e dalle sue piene annuali. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 2

La civiltà egizia: il Nilo Ogni anno il Nilo straripava, inondando le pianure e depositando sui campi uno strato di terreno fertile detto limo. Le stagioni del Nilo INONDAZIONE 15 luglio/ 15 novembre CRESCITA DELLE PIANTE 15 novembre/ 15 marzo RACCOLTO 15 marzo/ 15 luglio M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 3

La società egizia La società egizia era piramidale: Faraone Sacerdoti Scribi Guerrieri Mercanti e artigiani Contadini Schiavi M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 4

La società egizia: il faraone Era considerato sacro perché si credeva fosse il figlio del dio Ra (il sole). Aveva un potere illimitato sui suoi sudditi. Busto colossale del faraone Ramesse II, 1250 a.C. (Londra, British Museum) M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

La società egizia: i sacerdoti Affiancavano il faraone nei riti religiosi. Erano i depositari del sapere medico e scientifico. Amministravano le terre appartenenti ai templi. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

La società egizia: gli scribi Erano un ceto di funzionari che padroneggiava la difficile arte della scrittura. Affiancavano il faraone nel governo del regno. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 7

La società egizia: i guerrieri Rivestivano un ruolo molto meno rilevante rispetto alle altre società antiche. l’Egitto era difeso dalle possibili invasioni dal deserto e dal mar Mediterraneo. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

mercanti, artigiani, contadini e schiavi La società egizia: mercanti, artigiani, contadini e schiavi I mercanti e gli artigiani erano concentrati nei centri urbani. I contadini costituivano la maggior parte della popolazione e vivevano in condizioni di povertà assoluta. Gli schiavi erano pochi: erano in gran parte prigionieri di guerra e venivano impiegati nei lavori più pesanti. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 9

La storia La storia dell’Egitto si divide in tre periodi principali, intervallati da due periodi intermedi: Antico regno 2700-2200 a.C. Medio regno 2055-1790 a.C. Nuovo regno 1540-1080 a.C. Primo periodo intermedio Secondo periodo intermedio M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 10

Antico Regno 2700-2200 a.C. Inizia quando i sovrani della III dinastia rafforzarono e consolidarono il loro potere. La capitale era a Menfi, nel Delta del Nilo. Durante l’Antico Regno i faraoni della IV dinastia fecero costruire le piramidi di Giza. Attorno al 2.200 a.C. l’invasione di popoli nomadi e le ribellioni posero fine all’Antico Regno. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 11

Le piramidi di Giza Sorgevano nella necropoli di Giza, in prossimità del Cairo. Erano monumenti funebri destinati ad ospitare il corpo del faraone. Furono costruite da contadini provenienti da tutto l’Egitto e che dovevano fornire gratuitamente la loro opera. Le pietre necessarie alla costruzione delle piramidi furono trasportate su delle zattere, che percorrevano il Nilo. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 12

Giza: la piramide di Cheope La piramide di Cheope (146 metri) è la più alta, seguita da quelle di Chefren (143,5 metri) e Micerino (65 metri). Attorno alle tre grandi piramidi sorgevano le tombe dei membri della famiglia reale e dei funzionari. Le cerimonie funebri in onore dei faraoni avvenivano in templi posti al di fuori delle piramidi. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 13

Giza: la Sfinge La necropoli di Giza è dominata dalla Sfinge: un mostro col corpo di leone e la testa umana. La Sfinge aveva il compito di proteggere le tombe dai ladri e dai saccheggiatori. La sfinge fu realizzata lavorando una roccia che sorgeva nei pressi delle piramidi. È possibile che il volto della sfinge sia ispirato a quello di Chefren. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

Medio regno 2055-1790 a.C. In questo periodo i faraoni ricostituirono l’unità dell’Egitto. Gli Egizi conquistarono la Nubia, una regione ricca di miniere d’oro e pietre preziose. Il Medio Regno finì con l’invasione degli Hyksos, una popolazione proveniente dall’Asia. Gli Hyksos fondarono un regno nel nord del Paese con capitale Avaris. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

Nuovo regno 1540-1080 a.C. I re di Tebe (oggi Luxor) scacciarono gli Hyksos dal Paese. Con la cacciata degli Hyksos e la riunificazione dell’Egitto, iniziò il Nuovo Regno. La capitale venne spostata a Tebe, nel sud del Paese. Durante il Nuovo Regno gli Egizi riconquistarono la Nubia e si espansero verso la Siria M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

La Valle dei Re Durante il Nuovo Regno i faraoni venivano sepolti in una gola tra le montagne attorno a Tebe. Oggi questa gola è nota come Valle dei Re. L’accesso alla valle era consentito solo ai sacerdoti e agli operai che lavoravano alle tombe. Le tombe venivano scavate lungo i pendii delle montagne. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

La riforma religiosa di Akhenaton Per limitare il potere dei sacerdoti, il faraone Amenofi IV (1353-1335 a.C.) introdusse il culto di un unico dio: Aton, il sole. Lo stesso faraone cambiò il suo nome in Akhenaton (colui che è amato da Aton). La sua riforma destò notevoli proteste e venne abolita da suo figlio Tutankhamon. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

La fine del Nuovo Regno Nel 1200 a.C. i Popoli del Mare attaccarono l’Egitto ma vennero sconfitti dai faraoni. L’attacco indebolì però l’Egitto e segnò l’inizio di un lungo declino, fatto di rivolte e guerre interne. Nei secoli successivi l’Egitto venne conquistato prima dagli Hittiti e poi dai Persiani. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018