Le unità di misura astronomiche ASTRONOMIA Le unità di misura astronomiche
Le unità di misura astronomiche usate per calcolare la distanza tra i corpi celesti sono: • l’Unità astronomica • l’Anno luce (con relativi multipli e sottomultipli) • il Parsec
L’unità astronomica si usa nell’ambito del sistema solare L’unità astronomica si usa nell’ambito del sistema solare. Un’unità astronomica è pari alla distanza media tra Terra e Sole e vale, quindi, circa 150 milioni di km. È possibile usarla solo nel sistema solare poiché le altre distanze sarebbero troppo grandi da poter essere confrontate con la “piccola” unità astronomica.
L’anno luce è la distanza che la luce impiega in un anno a raggiungere l’osservatore. La luce viaggia alla velocità di 300.000 km/s, un anno equivale a 31.536.000 s, perciò in un anno la luce copre una distanza superiore a 9.460miliardi di km!!! L’unità astronomica è pari a circa 8 minuti luce, ovvero, in termini semplici, la luce impiega 8 minuti per attraversare lo spazio che ci separa dal Sole.
Ciò significa che noi osserviamo gli oggetti come erano quando la luce è stata emessa: il Sole lo osserviamo com’era 8 minuti prima, la stella più vicina, Proxima Centauri, com’era 4 anni prima dell’ osservazione, le galassie più lontane com’erano quando l’Universo era ancora giovane (ricordiamo che la distanza più grande raggiunta è di 14 miliardi di anni luce). Così se qualche osservatore riuscisse ad osservare la Terra da una galassia lontana vedrebbe la situazione che c’era nel passato a seconda della distanza che ci separa. 1 a.l. (anno luce) = 63.255 U.A. = 9.463 x 1012 Km
Il parsec (parallasse secondo) è la distanza dalla quale un osservatore vedrebbe il semiasse maggiore dell’orbita terrestre sotto un angolo di 1’’. Tale distanza è pari a 30.900 miliardi di Km. Con parallasse si indica lo spostamento apparente di un oggetto su uno sfondo fisso e lontanissimo quando viene guardato da due punti diversi (es. dito osservato alternativamente con l’occhio destro ed il sinistro).
Gli astronomi utilizzano come punti di osservazione i più distanti possibile: i due estremi dell'asse maggiore di rivoluzione terrestre. Tramite l'angolo di parallasse misurato e la misura nota dell'asse attraverso un calcolo trigonometrico è possibile risalire alla distanza della stella. 1 Parsec = 3.26 a.l. = 206.265 U.A. = 30.090 x 1012 Km