UA1 LA STRUTTURA DEL RACCONTO LEZIONE 1 La suddivisione in sequenze e i tipi di sequenza Le macrosequenze e la loro utilità nell’analisi del testo
UA1 La struttura del racconto La suddivisione in sequenze Le sequenze sono segmenti di testo che presentano omogeneità di contenuto o di forma e che non possono essere ulteriormente scomponibili. Leggi, per esempio, la favola di Esopo. L’asino e il ghiaccio C’era una volta un asino stanco che non se la sentiva di camminare fino alla stalla. / Era inverno, faceva molto freddo e tutte le strade erano ghiacciate. «Io mi fermo qui», disse l’asino buttandosi per terra. / Un passerotto affamato gli si posò vicino e gli disse nell’orecchio: «Asino, tu non sei sulla strada, ma sopra un lago ghiacciato. Stai attento». / L’asino, pieno di sonno, fece un grande sbadiglio e si addormentò. / Ma il calore del suo corpo incominciò, a poco a poco, a sciogliere il ghiaccio, finché, con uno schianto, il ghiaccio si ruppe. / Quando si trovò nell’acqua, l’asino si destò allarmato; ma ormai era troppo tardi, ed affogò. Esopo, Favole Nella favola riconosciamo sei sequenze separate dal segno / e così riassunte: 1. Un asino è molto stanco. 2. Si butta per terra sfinito. 3. Un passerotto lo avverte che si trova in pericolo perché si è sdraiato su un lago ghiacciato. 4. L’asino ignora l’avvertimento e si addormenta. 5. Il calore del corpo dell’asino fonde il ghiaccio superficiale. 6. L’asino sprofonda nell’acqua e annega.
UA1 La struttura del racconto I tipi di sequenza Narrative Sequenze che narrano le azioni dei personaggi o gli avvenimenti in cui essi sono coinvolti. Sono sequenze dinamiche perché sviluppano i fatti della storia narrata. Descrittive Contengono descrizioni di persone, animali, luoghi, situazioni. Sono sequenze statiche, perché non fanno procedere la storia ma forniscono informazioni. Riflessive Contengono considerazioni dei personaggi o dell’autore (opinioni, riflessioni, pensieri). Sono sequenze statiche, perché non fanno procedere la storia. Dialogate Riportano in forma diretta i dialoghi dei personaggi. Contribuiscono allo sviluppo dell’azione fornendo informazioni sulle situazioni, sugli ambienti o sul carattere dei personaggi.
UA1 La struttura del racconto Le macrosequenze Parti più o meno ampie dell’opera, che costituiscono un insieme autonomo. Ognuna è formata da una o più sequenze, collegate da omogeneità di contenuto. Esempio In I promessi sposi i primi otto capitoli (sezione borghigiana) rappresentano una macrosequenza. La sezione presenta le peripezie che i protagonisti vivono nel borgo prima di fuggire da esso. Utilità nell’analisi L’individuazione delle macrosequenze nei romanzi è un’operazione importante. Serve a cogliere il disegno generale dell’autore e le linee di sviluppo della narrazione.