ETRUSCHI CORSO DI STORIA 1
Popolo misterioso VIII secolo evoluzione dell’Italia antica fenici Tirreni (per i Greci) Tusci (per altri) Rasenna (per loro stessi) fenici greci etruschi villanoviani Ricerca di un rapporto più stabile Popolazione autoctona Apporti culturali ed etnici soprattutto dall’area greco-egea VIII secolo evoluzione dell’Italia antica CHE SIGNIFICA RASENNA? Forse significa «uomini» Lingua NON indoeuropea Autori greci e romani Per conoscere gli Etruschi Usano alfabeto greco (Lingua decifrata) Fonti scritte scarse e non molto significative NECROPOLI
Secondo gli storici antichi… Erodoto Dionigi di Alicarnasso Gli Etruschi provenivano dalla Lidia (Asia minore) si erano imbarcati per sfuggire una carestia Erano guidati dall’eroe Tirreno Gli Etruschi erano una popolazione autoctona (originaria) dell’Italia
Espansione etrusca etruschi Toscana Umbria Alto Lazio Pianura padana Coste adriatiche della Romagna Campania Lazio Roma VIII VII VI V Etruria espansione Organizzazione sociale Capacità tecniche Gli etruschi si impongono sulle popolazioni italiche link A QUALI REGIONI CORRISPONDEVA L’ETRURIA? Toscana, Umbria e alto Lazio resistono Cartaginesi Greci
Etruschi e Greci Rapporto con i greci dà agli etruschi un ruolo di irradiazione culturale prima Rapporti commerciali pacifici greci etruschi VII secolo dopo (2° colonizzazione) Rivalità commerciale e politica alleanza Battaglia di Alalia 540 a.C. COME SAPPIAMO DI UN RAPPORTO TRA GRECI ED ETRUSCHI PRIMA DELLA 2° COLONIZZAZIONE? Grazie alla presenza di ceramiche di fattura greca rinvenute in alcuni corredi tombali etruschi. PERCHÉ SCOPPIA LA BATTAGLIA NAVALE DI ALALIA? Per il controllo della costa orientale della Corsica. L’alleanza etruschi-cartaginesi vinsero sui greci. QUALE FU L’INFLUSSO DEI GRECI? I greci ebbero un rapporto di conflitti e integrazione con le popolazioni locali. Tuttavia l’influsso delle progredite colonie greche in Italia ebbe un’importanza storica: a loro si deve la diffusione dell’alfabeto e l’evoluzione verso una civiltà urbana (tramite gli Etruschi) cartaginesi
Declino degli Etruschi (V secolo) 509 a.C. – Etruschi vengono cacciati da Roma 474 a.C. – Etruschi perdono la battaglia di Cuma contro i Greci (ultima di una lunga serie) 423 a.C. – Etruschi perdono la ricca città di Capua occupata dai Sanniti V sec – Etruschi vengono attacchi nella pianura padana dai Celti IV-III sec – Cresce la potenza di Roma
Civiltà unitaria di città autonome Volterra Tarquinia Veio Arezzo Orvieto Perugia Capua Nola Mantova Felsina (Bologna) Adria Ravenna … Decadenza V secolo Conflitti tra loro Etruschi fondano città Entità politiche autonome CHE COSA SONO LE DODECAPOLI? Sono associazioni di 12 città (i più antichi e sviluppati centri urbani dell’Etruria). Hanno uno scopo religioso e non intaccano minimamente l’autonomia delle singole città. DA DOVE PARTE L’ESPANSIONISMO? Quello degli etruschi non fi l’esito dell’iniziativa di uno stato, ma l’azione partiva dalle singole città. Espansionismo degli etruschi Confederazioni religiose DODECAPOLI (+ potente)
Organizzazione politica LUCUMONE (re) Dal VI secolo affiancato da Collegi di magistrati (zilath) Consiglio aristocratici (inclusi i sacerdoti) MONARCHIA Il sovrano era chiamato «lucumone» (dall’etrusco laucme) OLIGARCHIA Eletti annualmente tra i membri dell’aristocrazia Dall’VIII secolo
Abilità nella lavorazione dei metalli Economia Commercio alla base della loro economia Reti commerciali Mediterraneo Vicino Oriente, Germania, Britannia Ricchezza giacimenti minerari Attività artigianali e commerci impulso Abilità nella lavorazione dei metalli Quali sono le più celebri città etrusche per il commercio? Populonia era rinomata per l’estrazione e la lavorazione dei metalli (dall’isola d’Elba); Tarquinia per le «industrie tessili» che producevano, fra le altre, le vele per le navi. CHI FRENÒ LA TALASSOCRAZIA ETRUSCA? Fenici e Greci, nonostante gli intensi rapporti commerciali. CHE COS’È IL ROSTRO? È un’invenzione etrusca, si tratta di una punta metallica applicata alla prua delle navi che consentiva lo speronamento dei navigli nemici. Talassocrazia sul Tirreno grazie anche alla pirateria Potente flotta (navi rostrate) Abilità nelle tecniche di irrigazione, bonifica e canalizzazione Impulso alla agricoltura
Società aristocratica ARISTOCRATICI Proprietari di terre e miniere CETI POPOLARI Esclusi dalla partecipazione politica Agricoltori Commercianti Minatori I LAUTNI assomigliano ai liberti che incontreremo a Roma. SERVI schiavi Possono avere greggi e terre Servi semiliberi Incarichi di prestigio/responsabilità nelle famiglie aristocratiche. Sono sepolti nelle tombe di famiglia LAUTNI
Libertà delle donne etrusche (ceto aristocratico) Accanto al nome del padre è indicato spesso anche quello della madre Hanno un ruolo importante (rispetto a quelle greche e romane) Partecipano ai banchetti, spettacoli di danza e giochi atletici Curano l’aspetto esteriori (con vestiti e gioielli) Possono essere proprietarie di oggetti personali, beni immobili Oggetti con il loro nome Sanno leggere e scrivere (ricevono una ISTRUZIONE)
Religione etrusca Popolo dedito alle pratiche religiose Religione «rivelata» Tages, fanciullo divino CLERO: posizione rilevante nella società arte divinatoria (volo degli uccelli, viscere animali [aruspicina], fulmini) Debito verso i greci (PANTHEON) TINIA, signore della folgore (Zeus/Giove) UNI, sua moglie (Era/Giunone) TURAN, dea dell’amore (Afrodite/Venere) MINERVA* (Atena) - *mantiene lo stesso nome tra i romani CHARUN (Caronte) VANTH, dea alata con serpenti intorno al collo Il lato oscuro della mentalità etrusca CHI È TAGES? È un fanciullo divino che secondo il mito emerse miracolosamente da un solco durante l’aratura di un campo presso la città di Tarquinia. PERCHÉ IL CLERO AVEVA UN RUOLO RILEVANTE NELLA SOCIETÀ ETRUSCA? Perché si riteneva che fosse in grado di interpretare la volontà degli dei mediante l’osservazione del volo degli uccelli, fenomeni celesti o esame delle viscere degli animali usati nei sacrifici. L’arte divinatoria sarà chiamata dai romani «disciplina etrusca»
CULTO DEI MORTI Etruschi ci hanno lasciato delle splendide necropoli, principali fonti di conoscenza di questa civiltà. Amanti della vita Le decorazioni parietali ritraggono feste, banchetti, danza, battute di caccia, suonatori di flauto…) Amanti della musica declino società Dal VI secolo l’oltretomba si popola di figure demoniache Paure del VI secolo
Architettura Gli etruschi sono abilissimi costruttori: mura poderose fatte di blocchi di pietra squadrati Città hanno vie lastricate Opere fognarie Acquedotti Struttura urbanistica organizzata intorno a due assi perpendicolari invenzione dell’ARCO A VOLTA PERCHÉ L’ARCO A VOLTA FU FONDAMENTALE NELL’EVOLUZIONE DELLE CITTÀ? Perché è formato da pietre sagomate in modo da sorreggersi a vicenda, scarica sui montanti buona parte del peso dell’edificio e permette quindi di realizzare costruzioni più alte e funzionalmente più complesse. L’arco a volta passò ai romani e costituì una tecnica essenziale nella loro architettura.
Eredità per i Romani La civiltà etrusca sopravvisse nel tempo grazie alla straordinaria eredità che lasciò ai romani, specialmente in ambito religioso, nell’architettura e nell’urbanistica.
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