Sulla pluralità degli ordinamenti giuridici Relatività dei valori giuridici
Qualche esempio Portare il velo (per le donne) è: irrilevante per lo Stato italiano doveroso per la religione islamica Lo scioglimento del matrimonio è: consentito nello Stato italiano non consentito dalla Chiesa cattolica
Come si risolve il conflitto ? Per la scienza giuridica ciò che conta sono le valutazioni disposte dall’ordinamento «dato» Problema: Quale ordinamento assumiamo come dato nell’individuazione delle norme del diritto pubblico italiano?
Il diritto pubblico ed il criterio di riconoscimento delle norme applicabili A) una domanda preliminare: che cos’è il diritto pubblico italiano? insieme delle norme che si applicano nei confronti del gruppo sociale organizzato che si trova nel territorio italiano (i cittadini italiani, ma non solo) e che trova il suo fondamento nella Carta costituzionale del 1948, la quale definisce i tratti essenziali dell’ordinamento giuridico della Repubblica italiana
segue B) Quali sono le norme applicabili nei conflitti fra ordinamenti? quelle individuate dall’ordinamento giuridico della Repubblica italiana sulla base della Carta costituzionale
lo Stato come ordinamento giuridico Che cosa è lo Stato ? lo Stato come ordinamento giuridico Originario territoriale a fini generali
La “nascita” dello Stato moderno la parola e la cosa Le origini storiche del concetto : il “Principe” di Machiavelli e la fortuna di un “nome” Le caratteristiche “storiche” del concetto: a) concentrazione del potere di comando legittimo nell’ambito di un territorio in capo ad un unico centro (superamento dell’esperienza feudale); b) la presenza di un’organizzazione amministrativa in cui opera una burocrazia professionale.
Una prima definizione empirica di STATO gruppo sociale indipendente, a base territoriale fissa, stabilmente ordinato attorno ad un centro di potere suo proprio non dipende da alcun’altra autorità si afferma – nell’ambito spaziale-temporale del gruppo – come superiore ad ogni altro potere.
Gli elementi costitutivi dello Stato A) la sovranità il territorio il popolo
A) la sovranità le varie accezioni della sovranità: potere supremo di comando (preminenza del potere statale su ogni altro potere e sua originarietà) (accezione “interna”) b) indipendenza dello Stato rispetto ad ogni altro Stato e sua “esclusività”(accezione “esterna”)
Problema : chi è il titolare ultimo della “sovranità”? 1) la sovranità della persona giuridica statale 2) la sovranità della Nazione 3) la sovranità popolare
La teoria della sovranità della persona giuridica Stato lo Stato persona giuridica : ente a sé distinto dalla persona fisica del Re; rafforzamento delle nuove identità nazionali l’esempio dello Statuto Albertino : la “sovranità indecisa” fra il Re ed il popolo le criticità
La teoria della sovranita’ nazionale la sovranità della Nazione (dopo la Rivoluzione francese) chi è la “Nazione”? La sovranità appartiene alla Nazione da cui emanano tutti i poteri (art. 3 Dichiaraz. Dir uomo e cittadino) (la Nazione come entità collettiva omogenea ; superamento dell’assolutismo regio e della divisione della comunità in “ordini” o “ceti”) Le criticità
La teoria della sovranita’ popolare la sovranità popolare come volontà “generale” del popolo sovrano (Rousseau) sovranità popolare e “democrazia diretta” Le criticità
Le nuove tendenze della sovranità la crisi della nozione tradizionale della sovranità: la perdita della sua assolutezza 1) sovranità popolare e sistema rappresentativo 2) sovranità popolare e Costituzioni rigide 3) sovranità popolare ed organizzazioni internazionali e sovranazionali ( e Unione europea) (artt.11 e 117 Cost.)
Segue : 1) sovranità popolare e sistema rappresentativo Le funzioni principali dello Stato, nelle quali si esprime la sovranità, sono affidate ad organi dello Stato (parlamento, governo, Presidente della Repubblica) cui sono preposti soggetti scelti, direttamente o indirettamente, dal popolo attraverso libere e periodiche elezioni. Es.: diritto di voto (art.48 Cost.)
2) sovranità popolare e Costituzioni rigide Costituzione (modernamente intesa): Legge fondamentale, superiore a tutte le altre leggi, contenuta in un documento solenne contenente i principi-cardine dell’organizzazione sociale e della sua forma istituzionale, nonché i grandi obiettivi perseguiti attraverso quei principi (quasi sempre all’esito di un processo rivoluzionario) (es.: la Costituzione americana; l’art.1 della Costituzione italiana) Il sistema dei limiti ed i principi previsti dalla Costituzione garanzia delle minoranze e tutela dei diritti fondamentali : prevalgono sulla volontà di chi detiene il potere politico
Segue: sovranità popolare e Costituzioni rigide Costituzione “rigida”: È legge “superiore” che non può essere modificata da normali leggi (le leggi “ordinarie”). Il rispetto di tali Costituzioni è quasi sempre garantito dall’opera di giudici. La eventuale modifica di parti di tali Costituzioni può avvenire solo attraverso procedimenti particolarmente gravosi ed entro limiti stabiliti dalle stesse Costituzioni.
Segue: 2) sovranità popolare e Costituzioni rigide L’esempio italiano: art.1 Cost.: “(…) la sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”; art.138 Cost.: procedimento di revisione costituzionale; art.139 Cost. : (…) “la forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale”; Art.134 Cost.: competenze della Corte costituzionale
Segue : 2) sovranità popolare e Costituzioni rigide Dalla sovranità popolare alla sovranità della Costituzione? Dalla sovranità del popolo alla sovranità dei valori Dal sovrano ai sovrani ?
3) sovranità popolare ed organizzazione internazionale La moltiplicazione dei limiti alla cd “sovranità esterna” degli Stati: le organizzazioni internazionali e la garanzia della pace e della giustizia fra le nazioni (l’istituzione dell’ONU); le organizzazioni sovranazionali (in specie in relazione all’Unione europea : dal 1951 ad oggi)
Segue: sovranità popolare ed organizzazioni internazionali : l’esempio italiano l’art.11 Cost.: “l’Italia (…) consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni; l’art.117 Cost.: “la potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario ed agli obblighi internazionali”
segue Il “trasferimento” di una quota della funzione normativa: La prevalenza del diritto dell’UE sul diritto interno I “controlimiti”
Un primo caso di “controlimiti”: il caso Taricco È contestata a 7 persone l’associazione a delinquere per evasione dell’imposta IVA per milioni di euro la disciplina italiana risultante dal codice penale assoggetta i reati in questione ad un termine “prescrizionale” destinato a scadere prima che si addivenga a sentenza definitiva il Tribunale di Cuneo investe la Corte di giustizia dell’UE della questione di compatibilità comunitaria delle norme italiane sulla prescrizione
segue art. 325 TFUE : “L' Unione e gli Stati membri combattono contro la frode e le altre attività illegali che ledono gli interessi finanziari dell'Unione stessa mediante misure adottate a norma del presente articolo che siano dissuasive tali da permettere una protezione efficace degli Stati membri e nelle istituzioni organi e organismi dell'Unione” La Corte UE afferma: Il giudice nazionale è tenuto a dare piena efficacia all'articolo 325 disapplicando le disposizioni nazionali che abbiano per effetto di impedire allo Stato membro interessato di rispettare gli obblighi imposti dall'articolo 325 TFUE La Corte d’appello di Milano solleva la questione alla Corte costituzionale: violati i “controlimiti”. L’applicazione della normativa europea vìola il principio di legalità delle leggi penali La Corte costituzionale rinvia alla Corte UE (ord. n. 24 del 2017) La Corte UE esclude che il giudice debba disapplicare la normativa UE ove si ponga in discussione il rispetto di un principio fondamentale della Costituzione italiana.
Sovranità popolare ed organizzazioni internazionali: l’integrazione europea La cessione delle quote di sovranità all’Unione europea Governo della moneta (moneta unica) sovranità Poteri normativi (regolamenti, norme ad effetto diretto)
B) il territorio Coessenzialità del territorio allo Stato Territorio come criterio di delimitazione della competenza di ciascun ordinamento statale e quindi della sovranità dello stesso (terraferma; mare territoriale; piattaforma continentale) I riferimenti al territorio nella Costituzione italiana: artt.1e 5 : riguardano anche il territorio? artt. 16 e 120 : la libera circolazione “sul territorio”
Lo Stato e gli altri enti territoriali l’art.114 e gli altri enti territoriali Regioni, Comuni, Province, Città metropolitane : sono enti necessari? (la riforma delle Province : che fine hanno fatto ?) - il legame tra comunità e territorio : le modifiche delle circoscrizioni comunali, provinciali o regionali (artt.132 e 133 Cost.)
La concezione costituzionale del territorio “spazio pubblico di una comunità unita dalla condivisione dei principi fondamentali della convivenza, tra i quali quello del pluralismo politico, di cui è espressione anche l’articolazione in spazi di autonomia”
La crisi del territorio Con la «globalizzazione» Scissione fra territorio e potere le decisioni sono prese altrove (FMI, BCE) ma hanno effetti sulla comunità che vive nel territorio Scissione fra luoghi di vita della polis/luoghi di produzione delle regole
Segue: La crisi del territorio La «risposta» alla «globalizzazione»: la «localizzazione» (in margine ai tentativi di secessione…)
Territorio e sovranità Unione europea e creazione di uno “spazio senza frontiere interne” (in margine alle quattro libertà di circolazione delle persone, delle merci, dei servizi, dei capitali) La Comunità europea, oggi l’Unione europea ha un «territorio»? Uno, nessuno, centomila……. Sulla cd coesione territoriale (art. 174 TFUE)
Popolo dello Stato = cittadini C) il popolo Gruppo politico come gruppo a fini generali che risiede entro un certo spazio Popolo ≠ popolazione (apolidi e stranieri) Popolo≠ nazione Definizione: Coloro che in modo permanente, necessario e generale accettano di rispettare le regole esercizio del potere esclusivo dello Stato Popolo dello Stato = cittadini
La cittadinanza condizione per l’esercizio dei diritti connessi alla titolarità della sovranità da parte del popolo (es.: diritti politici) e fondamento dei doveri costituzionali (es.: difesa della Patria, dovere di contribuzione)
Di alcuni problemi A) la “cittadinanza europea” (dopo il Trattato di Lisbona): recepimento della Carta di Nizza Lo “status” di cittadino europeo Entro l'ordinamento di altri Stati membri UE: Libertà di circolazione e di soggiorno di ogni cittadino europeo nel territorio di uno Stato membro (art. 21 TFUE). Diritto di voto attivo e passivo nelle elezioni comunali nello Stato membro in cui risiede, alla pari dei cittadini di tale Stato (art. 22 TFUE), e nelle elezioni europee. Diritto di petizione davanti al Parlamento Europeo
Segue : di alcuni problemi Entro l'ordinamento internazionale: Tutela diplomatica e consolare nei paesi extra-europei nei quali il suo Stato non è rappresentato da parte delle autorità degli altri Stati membri (art. 23 TFUE). Entro la sfera dell'ordinamento comunitario: Diritto di rivolgersi al mediatore europeo (art. 24 c. 3 TFUE). Diritto di scrivere alle istituzioni e ad alcuni organi comunitari in una delle lingue ufficiali della stessa e di ricevere risposta nella stessa lingua (art. 24 c. 4 TFUE).
La condizione giuridica dello straniero nella Costituzione italiana società multiculturali e diritti degli stranieri (art.10 Cost.) Es.: il diritto all’assistenza ed alle prestazioni previdenziali degli stranieri I diritti di “tutti”: artt. 2, 19, 21, 22, 24, 25, 32 e 34 I diritti dei “cittadini”: artt. 3, 16, 17, 18, 38, ed artt.48-54
In margine alla “cittadinanza sociale” degli stranieri… le pronunce della Corte costituzionale hanno riconosciuto che: C’è un nucleo irriducibile di diritti inviolabili dell’uomo (fra cui il diritto alla salute), che, in quanto connessi alla dignità umana, devono essere riconosciuti agli stranieri anche “irregolari” (numerose sentenze hanno annullato leggi che subordinavano prestazioni assistenziali, come l’indennità di accompagnamento per gli invalidi, l’indennità di frequenza per i minori extracomunitari, al possesso della carta o del permesso di soggiorno, connessi alla residenza protratta nel tempo e alla titolarità di un reddito)
I riferimenti alla normativa internazionale La centralità della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo (CEDU) Il Patto internazionale dei diritti civili e politici
Un cenno allo ius soli Regime attuale: nascita in territorio italiano e residenza regolare e continuativa per 18 anni (legge n. 91 del 1992) Il dibattito relativo alla riforma della legge sulla cittadinanza
Alcune nozioni-base Gli “enti pubblici” STATO-ORDINAMENTO STATO-COMUNITA’: l’organizzazione della società, che si compone di varie formazioni sociali STATO-PERSONA : l’organizzazione del potere pubblico (Stato-apparato, Stato-ente) Gli “enti pubblici” Apparati costituiti dalle comunità, con propri fini, riconosciuti come persone giuridiche o soggetti giuridici
L’organizzazione dello Stato Alcuni presupposti: l’interesse pubblico; la potestà pubblica UFFICI: unità di “base” della struttura organizzativa ORGANI: uffici idonei ad esprimere all’esterno la volontà dell’ente
Organi dello Stato Individuali (es.: il P.d.R.) Collegiali (es.: la Corte costituzionale) Organi Complessi (es.: il Consiglio dei ministri)
Organi dell’ente Stato Centrali (es.:Ministero) Organi Periferici (es.: Prefettura)
Organi dello Stato burocratici Organi rappresentativi
GLI ORGANI COSTITUZIONALI In posizione di parità ed indipendenza Elementi necessari dello Stato Elementi indefettibili dello Stato Il loro fondamento è in Costituzione