L’APPARATO CIRCOLATORIO
COS’E’ L’APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule hanno bisogno di essere nutrite. L'apparato circolatorio è l'insieme degli organi incaricati al trasporto di fluidi diversi, la linfa, che hanno il compito primario di apportare alle cellule dell'organismo gli elementi necessari al loro sostentamento. Nell‘essere umano e in tutti i vertebrati, il cuore è l'organo propulsore del sangue e costituisce l'elemento centrale dell‘apparato , che comprende anche i vasi sanguigni (arterie e vene) e i vasi linfatici. Strettamente correlati all'apparato circolatorio sono poi gli organi emopoietici e gli organi linfatici, che sono preposti alla continua produzione degli elementi figurati presenti nel sangue e nella linfa. Assorbe le sostanze di rifiuto.
ORA CI ADDENTREREMO NELL’APPARATO CIRCOLATORIO I VASI SANGUIGNI Sono un sistema di canali e sono di tre tipi: arterie, vene e capillari. Le arterie sono i vasi sanguigni più grandi e robusti, con pareti elastiche per resistere alla pressione del sangue e per potersi dilatare e restringere a ogni battito cardiaco. Portano il sangue ricco d’ossigeno dal cuore alle pareti del corpo.
LE VENE Hanno pareti più sottili e meno elastiche. Esse hanno la funzione di portare il sangue carico di anidride carbonica dalle varie parti del corpo al cuore. Devono far risalire il sangue al cuore senza farlo tornare indietro e per questo sono dotate di valvole. I CAPILLARI Sono vasi piccolissimi e con pareti molto sottili. In essi avvengono gli scambi: rilasciano le sostanze nutritive alle cellule e assorbono l’anidride carbonica.
IL CUORE
DA COSA E’ FORMATO IL CUORE ???
Il cuore si trova nella gabbia toracica tra i polmoni (420 battiti al minuti). È formato da uno strato di muscolo cardiaco detto miocardio. I movimenti del cuore sono detti battiti cardiaci. Il cuore è diviso in 2 parti non comunicanti fra loro. Per separare gli atri dai corrispondenti ventricoli sono presenti la valvola tricuspide a destra e la valvola bicuspide a sinistra. Nella parte destra del cuore scorre il sangue da ossigenare, nella parte sinistra quello ricco d’ossigeno.
LAVORO FATTO DA: AGATA CARLOTTA
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