Anno Pastorale 2018/2019.

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Transcript della presentazione:

Anno Pastorale 2018/2019

Cammino di accompagnamento al Matrimonio Cristiano Cammino pensato e ideato… Con spirito di affetto e benevolenza verso i giovani che si affacciano al matrimonio… Da uno staff di coppie guida che da anni sperimentano percorsi per fidanzati nei diversi vicariati nella nostra Diocesi… Anno Pastorale 2018/2019

Attraverso uno scambio di esperienze e sensibilità… Un confronto con i percorsi proposti nelle altre Diocesi del Triveneto… Un’ispirazione alle novità di «Amoris Laetizia»… Da semplice preparazione che sembra esprimere l’idea di un corso di istruzioni ad un ACCOMPAGNAMENTO che dice un camminare insieme vivendo una pluralità di esperienze

Chi accompagna non sono solo alcune persone delegate ( coppie guida) ma è la comunità cristiana in tutte le sue espressioni. Percorso di catecumenato, inteso come un cammino a tappe di iniziazione al sacramento

Un cammino che aiuti i fidanzati/conviventi a fare discernimento sulla loro vita per giungere a comprendere se il matrimonio cristiano sia realmente la loro vocazione e se la persona sia quella giusta con cui condividere questa chiamata.

Un cammino che continua… Il cammino di accompagnamento incomincia con una prima parte per così dire “di base” (incontro di conoscenza più nove incontri divisi in tre tappe) e prosegue con una seconda parte nella quale si propongono degli approfondimenti.

Le tappe del cammino… Prima tappa: «partiamo dalle nostre relazioni più significative» Incontro: Io e Te, due storie che si incontrano Incontro: La relazione con il Signore. L’annuncio di fede Incontro: la relazione con le famiglie di origine Cena a casa della coppia accoglienza e celebrazione in parrocchia.

Le tappe del cammino… Seconda tappa: alla scoperta dell’Amore vero… 4. Incontro; amare è una decisione Incontro: il dialogo nella coppia Incontro: La crisi nella coppia, la riconciliazione e il perdono Cena a casa della coppia accoglienza e celebrazione in parrocchia.

Le tappe del cammino… Terza tappa: il nostro amore diventa Sacramento 7. Uscita di una giornata: il Sacramento del matrimonio 8. Incontro: La nostra famiglia è Chiesa domestica 9. Incontro: La missione degli sposi Cena a casa della coppia accoglienza e celebrazione in parrocchia.

Le tappe del cammino… Approfondimenti mensili (con invito di esperti) Il rito del matrimonio L’arte di comunicare nella coppia La Sessualità La coppia nel quotidiano Aspetti giuridici del Matrimonio

Chi promuove il cammino… Alcune coppie di sposi «guida» con la testimonianza e la ricchezza della loro vita matrimoniale, affiancate da coppie di giovani sposi (con almeno un anno di matrimonio) che fungono da “ponte generazionale” Per gli incontri di approfondimento ci potrà essere il contributo di esperti esterni (consulenti del consultorio familiare, coppie dell’ufficio famiglia, avvocati…etc)

Accanto alle coppie guida e ai giovani sposi sta anche un sacerdote che cura soprattutto la parte spirituale del cammino, è testimonianza del dialogo e della comunione tra le due vocazioni dell’Ordine e del Matrimonio e sta in rapporto con i parroci dei futuri sposi.

Nel cammino è fondamentale un’altra figura, quella della coppia “accoglienza” , una figura esterna agli incontri del percorso che agisce con un accompagnamento per vie informali e tiene una relazione di amicizia con una coppia di fidanzati/conviventi per aiutarla gradualmente ad inserirsi e integrarsi in una comunità cristiana precisa.

Fin dall’inizio del percorso, ad ogni coppia di fidanzati/conviventi viene affidata una coppia accoglienza che fa parte della comunità parrocchiale nella quale essi saranno integrati. La scelta delle coppie accoglienza da affidare ai fidanzati è fatta dalle coppie guida del percorso in accordo con il parroco della parrocchia.

Integrare i fidanzati/conviventi nella comunità… In quale comunità? Se si tratta di conviventi indubbiamente nella parrocchia di residenza dei conviventi stessi (a meno che essi già abitualmente non frequentino altra comunità e quindi eleggano questa come loro parrocchia). Se si tratta di fidanzati che non convivono sarà chiesto loro nell’incontro 0 di conoscenza per quale comunità desiderano optare (potrebbe trattarsi di quella di residenza di entrambi o di uno dei due oppure ancora meglio di quella in cui loro hanno già il progetto di andare ad abitare in futuro)

LA COPPIA ACCOGLIENZA avrà il piacere di: Invitare la coppia di fidanzati a cena nella casa e accompagnarla alla S. Messa in parrocchia alla conclusione di ognuna delle tre tappe del cammino; far da ponte nell’aiutare i fidanzati a conoscere la comunità nelle sue ricchezze (gruppo famiglie se c’è, famiglie belle della parrocchia, altre realtà significative per la famiglia…); stimolare e accompagnare (compatibilmente con le possibilità e secondo le propensioni) in un piccolo servizio da vivere in parrocchia; mantenere i contatti anche dopo il percorso, in uno stile di amicizia e fraternità.

Celebrare ogni tappa… Per celebrare la conclusione di ognuna delle tre tappe del cammino, la coppia di fidanzati/conviventi, accompagnata dalla coppia accoglienza, partecipa ad una Santa Messa domenicale della parrocchia (di inserimento) dove si da rilievo al percorso vissuto Ad esempio nella prima domenica viene valorizzato il momento di accoglienza della Messa e la memoria del Battesimo (si presentano i fidanzati alla comunità come coloro che hanno iniziato un cammino (non come chi è già sicuro che si sposerà). Nella seconda domenica, dopo la liturgia della Parola, si consegna loro un libretto con le letture da scegliere per la messa degli sposi affinchè ne facciano oggetto di preghiera e meditazione. Nella terza domenica una preghiera di ringraziamento per il cammino fatto e come pensano di farsi dono per la comunità

Scansione degli incontri… Gli incontri base delle tre tappe hanno una scansione settimanale. Si vivono i tre incontri della tappa seguiti da una quarta settimana di pausa (che è la settimana in cui la coppia accoglienza vive la cena con la coppia di fidanzati/conviventi e in cui poi alla domenica si partecipa alla S. Messa in parrocchia). In questo modo la parte base del cammino ha la durata di tre mese esatti. Gli incontri di approfondimento sono mensili.

Metodo degli incontri… Negli incontri del percorso si usa il seguente metodo: la proposta del tema a cura delle coppie guida e del sacerdote con testimonianze di vita (tutti insieme) lavoro personale e condivisione in coppia condivisione in piccoli gruppi formandoli preferibilmente per omogeneità di vissuti delle coppie (quindi tenendo divisi ad esempio i conviventi dai fidanzati classici). E’ importante che siano incontri dinamici e in movimento poiché sono i partecipanti a lavorare e a costruire l’incontro.

Grazie per l’attenzione