DALLA SICILIA ALLA TOSCANA 1240 - 1266: contatti tra i funzionari imperiali di Federico II e i ghibellini dei comuni dell’Italia centrale e centro-settentrionale La poesia siciliana si diffonde in Toscana e a Bologna
A Bologna: l’università fa sì che ci siano molti funzionari svevi. In Toscana vengono rielaborati testi dei siciliani 1266: battaglia di Benevento, viene sconfitto il figlio di Federico II (Manfredi). Declino della potenza sveva Tramonta la poesia siciliana
Nasce la poesia siculo – toscana: Nuovi temi (lotte politiche interne alle città) Nuovi autori (non funzionari imperiali, ma cittadini) Nuova lingua (il toscano) Poeta più famoso: Guittone d’Arezzo
Il Dolce stil novo Quando si sviluppa? Seconda metà del Duecento (1280 - 1310 circa) Dove si sviluppa? Tra Bologna e Firenze, in contesti comunali Chi fu il suo iniziatore? Guido Guinizzelli, bolognese
Quali furono i massimi esponenti a Firenze Quali furono i massimi esponenti a Firenze? Dante, Guido Cavalcanti, Lapo Gianni, Cino da Pistoia Che cosa lega questi poeti? Un forte sentimento di amicizia, uno stile poetico simile, simili ideali e valori
Che cosa cambia nella loro poesia? Abbandonano i temi politici ed etici: la loro è una poesia che tratta solo l'amore La loro poesia nasce da un'ispirazione interiore, è lontana da ciò che è occasionale, convenzionale ed esterno Approfondiscono la riflessione sull’amore e la riadattano alla nuova società comunale
Rifiutano le esagerazioni stilistiche: cercano uno stile dolce e melodioso Inseriscono una maggiore riflessione filosofica: l'amore viene spiritualizzato e interiorizzato, gli stilnovisti cercano di conciliare l'amore terreno con la morale cristiana L'amore per loro coincide con la virtù e si trasforma in strumento di avvicinamento al divino
La donna diventa il tramite tra l'uomo e Dio La donna diventa il tramite tra l'uomo e Dio. Lei può, col suo solo apparire, far nascere la virtù nell'uomo, nobilita in senso etico-religioso; ha un ruolo salvifico e diventa donna – angelo Tema del SALUTO che porta la “salute”, cioè la salvezza
Questo processo di perfezionamento può avvenire per tutti? No, questo processo di miglioramento etico - spirituale può avvenire solo nei cuori gentili, cioè nobili. Nobiltà, però, non di sangue e nascita, bensì nel senso di tendenza naturale al bene e alla perfezione, che non è ereditaria.
Questa visione si adatta alla nuova società comunale, che vedeva l'ascesa della classe mercantile e cambiamenti sociali, nasce dal riconoscimento delle doti individuali. Siamo comunque in una visione elitaria
Lo stile ricerca di una nuova dolcezza e musicalità, melodiosità del verso: sintassi lineare e piana, lessico semplice e raffinato la lingua è il fiorentino illustre destinata a un pubblico sensibile e colto