#DESTINAZIONE COSTA AMBITO COSTA DEGLI ETRUSCHI «rete dei cammini etruschi» Rapporto fra Cammini ed Ambiti Turistici Comune di San Vincenzo – Capofila Ambito Costa degli Etruschi Museo Archeologico Cittadella - Piombino, 26 settembre 2018
L’AMBITO COSTA DEGLI ETRUSCHI E’ UNA PARTE DI TOSCANA DOVE SI PUO’…………. Attraverso un accordo consolidato fra i comuni animare turisticamente l’area, Organizzare un sistema di informazione e accoglienza turistica a carattere sovra-comunale, Organizzare prodotti turistici in ambito sovra-comunale, in linea con i livelli regionali Organizzare un nuovo rapporto con le imprese facendole partecipare direttamente al percorso intrapreso Valorizzare il territorio e le sue imprese in modo unitario e integrato in collaborazione con Toscana Promozione Turistica Monitorare le attività svolte e i flussi turistici connessi
Le funzioni sulle quali stiamo lavorando… Un programma di sviluppo con i relativi progetti attuativi Un’intesa tra soggetti pubblici e fra pubblico e privato Un territorio di riferimento Il nostro AMBITO TURISTICO TERRITORIALE è il risultato di 3 componenti Le funzioni sulle quali stiamo lavorando… Area Conoscenza e Programmazione Area Informazione e Accoglienza Area Organizzazione, Coordinamento e Valorizzazione del territorio
Il territorio di riferimento è questo Bibbona Castagneto Carducci Cecina Piombino Rosignano Marittimo San Vincenzo Campiglia Marittima Casale Marittimo Castellina Marittima Guardistallo Montescudaio Riparbella Santa Luce Sassetta Suvereto 534,43 kmq Oltre 112,5 mila residenti 210,56 abitanti per kmq Sei comuni costieri 431,62 kmq Oltre 26,5 mila residenti 61,42 abitanti per kmq Nove comuni interni 15 comuni Si estende per 966,05 Kmq Oltre 139 mila residenti (143,93 abitanti per Kmq) Regione Toscana 22.986,99 kmq Oltre 3,742 mln residenti 162,81 abitanti per kmq
E’ il secondo ambito Toscano per numero di pernottamenti E’ il primo ambito Toscano per posti letto Arrivi Presenze PM Bibbona 152.618 1.057.253 6,9 Castagneto Carducci 123.003 940.285 7,6 Cecina 95.967 674.600 7,0 Piombino 158.785 812.349 5,1 Rosignano Marittimo 109.847 629.849 5,7 San Vincenzo 161.717 1.170.025 7,2 COMUNI COSTIERI 801.937 5.284.361 6,6 Campiglia Marittima 28.640 131.789 4,6 Casale Marittimo 9.032 89.084 9,9 Castellina Marittima 4.881 14.827 3,0 Guardistallo 4.367 34.136 7,8 Montescudaio 9.477 82.077 8,7 Riparbella 11.760 65.170 5,5 Santa Luce 4.616 26.711 5,8 Sassetta 6.477 17.199 2,7 Suvereto 10.741 61.899 COMUNI INTERNI 89.991 522.892 La Domanda Turistica UFFICIALE (dati provvisori 2017) 892 mila arrivi turistici 5,800 mln di presenze 6,5 notti di pm L’Offerta Ricettiva UFFICIALE 815 imprese ricettive 86.342 posti letto Fonte dati: Elaborazione CST su dati Regione Toscana
E’ un ambito dove vi è prevalenza di turismo italiano Ma con aree dove vi è una netta predominanza dei mercati esteri % italiani % stranieri Bibbona 62,9 37,1 Castagneto Carducci 56,2 43,8 Cecina 69,9 30,1 Piombino 77,4 22,6 Rosignano Marittimo 49,4 50,6 San Vincenzo 41,3 58,7 COMUNI COSTIERI 58,4 41,6 Campiglia Marittima 55,6 44,4 Casale Marittimo 6,5 93,5 Castellina Marittima 70,9 29,1 Guardistallo 18,0 82,0 Montescudaio 12,4 87,6 Riparbella 30,8 69,2 Santa Luce 26,1 73,9 Sassetta 48,1 51,9 Suvereto 48,2 51,8 COMUNI INTERNI 32,7 67,3 Turisti Italiani 560 mila arrivi (62,8%) 3,259 mln presenze (56,1%) 5,8 notti di pm Turisti Stranieri 331 mila arrivi (37,2%) 2,547 mln presenze (43,9%) 7,7 notti di pm Fonte dati: Elaborazione CST su dati Regione Toscana
L’Ambito Turistico Territoriale Cosa stiamo facendo
Organizzazione e Attivazione OTD di ambito GLI ATTI BUROCRATICI Firmata da 13 comuni compresi nell’ambito Costa Degli Etruschi Comune responsabile della gestione Associata Convenzione fra comuni per la gestione associata delle funzioni di accoglienza ed informazione turistica sovracomunale SAN VINCENZO Alla firma il 2 ottobre Iter sarà concluso l’8 di ottobre Convenzione con TPT Organizzazione e Attivazione OTD di ambito per la programmazione e il monitoraggio delle strategie e delle attività turistiche del territorio e/o connesse a quel prodotto Sarà definito l’8 di ottobre Accordo Operativo con FST per la connessione con la piattaforma digitale regionale
Contemporaneamente è partita la fase operativa per le attività dell’ambito
Regole per lo sviluppo turistico nella nostra area . Vi è una decisa VOLONTÀ POLITICA DEI COMUNI DELL’AMBITO di fare del turismo una leva dello sviluppo economico Stiamo concludendo le azioni per l’attivazione di un sistema di «governance turistica territoriale» Volontà di coinvolgere in questo percorso i soggetti privati attraverso un consolidamento del dialogo sociale Lavoriamo per un maggior uso delle nuove tecnologie, web e social media in sinergia con Fondazione Sistema Toscana gestore di VisitTuscany.com Lavoriamo per una nuova organizzazione dei servizi di informazione e accoglienza turistica che favoriscano l’esperienza turistica sul territorio dell’ambito Lavoriamo per trasformare le risorse territoriali in prodotti turistici (ad es. turismo sportivo) in linea con le nuove motivazioni dei turisti. Regole per lo sviluppo turistico nella nostra area 1. Decisa volontà politica di fare del turismo una leva dello sviluppo economico garantendo continuità nel tempo e migliorando il livello professionale delle risorse umane. 2. Attivazione di un sistema di «governance turistica territoriale» efficiente, coordinato con il livello regionale, basati sulla cooperazione e il dialogo costante fra pubblico e privato. 3. Valorizzazione delle risorse territoriali e trasformazione in prodotti turistici per creare valore. 4. Strutturazione delle risorse e dei servizi turistici in linea con le nuove motivazioni dei turisti. 5. Uso delle nuove tecnologie, del web e dei social media sia per la gestione e l’integrazione dei diversi attori turistici, sia per la commercializzazione e l’informazione ai turisti in arrivo. 6. Sviluppo di politiche sostenibili che promuovono accessibilità da diversi mezzi di trasporto e l’integrazione e razionalizzazione degli stessi. 7. Impegno a creare un sistema di mobilità turistica che promuova il pendolarismo intra-urbano e valorizzi anche le località minori. 8. Investimenti in servizi di qualità che favoriscano l’esperienza turistica. 9. Favorire una società locale aperta e favorevole al turismo. 10. Unire la fruizione turistica con lo stile di vita della società locale, come elementi di unicità e autenticità del nostro territorio. E’ iniziato il percorso per la redazione del Destination Management Plan dell’ambito ed il piano delle attività per l’anno 2019 concordate insieme a Toscana Promozione. Sistemi di mobilità/accessibilità turistica sostenibile, integrati e verso tutte le destinazioni
Contemporaneamente attraverso una ridistribuzione dei compiti fra le amministrazioni comunali aderenti all’ambito stiamo elaborando percorsi per eventuali progetti specifici
PROGETTI SPECIFICI PROGETTO TURISMO SPORTIVO PROGETTO TURISMO ENOGASTRONOMICO PROGETTO EVENTI DI AMBITO………… PROGETTO I CAMMINI Per ogni progetto specifico sarà necessario verificare il coinvolgimento di altri ambiti a noi vicini
Rete dei Cammini Etruschi Fare sistema sui cammini vuol dire progettare l’offerta turistica in modo globale, integrata e, soprattutto, con una nuova capacità organizzativa. Un Sistema Turistico di Prodotto è una rete integrata e organizzata di soggetti-partner (aziende, enti, organizzazioni, individui) capaci di collaborare tra loro pur mantenendo la propria autonomia, in vista di obiettivi condivisi e futuri di risultati comuni. L'esistenza di un sistema di valori condivisi aumenta le probabilità di successo sia per il sistema in sé che per tutti i singoli partecipanti. Si tratta di un evidente beneficio indotto per i Comuni a minore attrattività turistica: operare equiparando ogni territorio per la sua rilevanza di appartenente al cammino/itinerario e non per le singole qualità oggettive (paesaggio, architettura, beni). Una visione innovativa, di sistema, che garantisce modi nuovi e turisticamente produttivi di conoscere il territorio, attraverso lo sviluppo di una strategia di marketing territoriale che valuti il cammino come sistema unitario. (pag. 2 DOCUMENTO STRATEGICO OPERATIVO “ I CAMMINI DI TOSCANA”) Necessario quindi un confronto ed una collaborazione fra ambiti diversi In questo caso sicuramente Ambito Maremma Nord Ambito Terre di Valdelsa e Etruria Volterrana
Le «Reti» di ambito (comuni, imprese, servizi) Coordinamento dell’informazione accoglienza turistica Indirizzi strategici per la valorizzazione dell’area/percorso Crescita delle competenze / conoscenze professionali DIALOGO SOCIALE per una destinazione più FORTE e COMPETITIVA