LA CORRENTE ELETTRICA Edoardo G. 3F
COSA È LA CORRENTE ELETTRICA? È un flusso ordinato di cariche elettriche (elettroni) che si spostano all’interno di un filo conduttore
PERCHÉ LE CARICHE ELETTRICHE SI MUOVONO? Le cariche elettriche si muovono all’interno di un filo conduttore se c’è una forza che le spinge. Questa forza è chiamata differenza di potenziale o tensione elettrica ed è generata da una pila, una dinamo o un alternatore
ANALOGIA TRA CIRCUITO IDRAULICO ED ELETTRICO CIRCUITO ELETTRICO CIRCUITO IDRAULICO Pila: causa il movimento degli elettroni Pompa: consente all’acqua di risalire dal serbatoio inferiore a quello superiore. La pompa mantiene il dislivello dell’acqua Fili conduttori: consentono il passaggio delle cariche elettriche Tubi: consentono il passaggio dell’acqua Utilizzatore: funziona se attraversato Utilizzatore: funziona se attraversato dall’acqua (ruota)
L’INTENSITÀ DELLA CORRENTE ELETTRICA Si definisce «intensità della corrente elettrica» il numero di cariche (elettroni) che in un secondo passano attraverso la sezione di un filo. Si misura in Ampere e lo strumento per misurarlo è l’amperometro.
LA RESISTENZA ELETTRICA La resistenza elettrica è la tendenza di un materiale ad opporsi al passaggio delle cariche elettriche. Si misura in Ohm e lo strumento pere misurarlo è l’Ohmetro. Nel caso di un filo
IL PRINCIPIO DEI VASI COMUNICANTI E LA DIFFERENZA DI POTENZIALE Esiste una analogia tra il principio dei vasi comunicanti e la differenza di potenziale: Se collego tra loro due serbatoi contenenti acqua , quest’ultimo tenderà a passare al serbatoio in cui il livello è minore. Per ripristinare il dislivello è necessario utilizzare una pompa. (altrimenti il dislivello si annullerebbe e non ci sarebbe più acqua). Analogamente per far circolare la corrente elettrica è necessario che vi sia un dislivello nel numero di elettroni (d.d.p.) creato da una pila.