LA DECOLONIZZAZIONE

Negli stessi anni della Guerra Fredda, finiscono gli Imperi coloniali. I popoli colonizzati ottengono l’indipendenza. Questo fenomeno si chiama decolonizzazione

LE ESIGENZE DEI POPOLI COLONIZZATI La Decolonizzazione nasce da 2 forti esigenze dei popoli colonizzati: desiderio di indipendenza economica desiderio di indipendenza culturale e religiosa

Le cause storiche della decolonizzazione Le cause storiche della decolonizzazione sono 3: Disfatta delle nazioni imperialiste nella Seconda Guerra Mondiale. Contributo delle truppe coloniali durante la guerra. Nascita di gruppi dirigenti nazionalisti nelle colonie, con istruzione universitaria e conoscenza del diritto.

L’india In India vi sono 2 grandi religioni: Induismo  politeista Islamismo  monoteista Mahatma Gandhi, leader del Partito del Congresso (nazionalista e induista) sostiene la politica della non violenza nel movimento di liberazione contro la Gran Bretagna. Gandhi propone di non combattere ma di boicottare prodotti e servizi inglesi. Marcia del sale: viaggio verso il mare di 140 chilometri, percorsi a piedi per recarsi a raccogliere il sale, bene naturale dell’India sul quale la GB impone forti tasse. L’India ottiene l’indipendenza nel 1947. Nel 1948 Gandhi viene assassinato.

Il vietnam Il Vietnam è una colonia francese nella penisola dell’Indocina. Il suo movimento di liberazione è guidato da Ho Chi Minh, comunista. Malgrado il suo impegno, la Francia non riconosce l’indipendenza al Vietnam, che viene diviso in: Nord, con capitale Hanoi Sud, con capitale Saigon Il Nord entra nel Blocco Sovietico, il Sud in quello Americano. Gli scontri tra i partigiani del Nord (vietcong) e il dittatore del Sud (sostenuto dagli USA) degenerano nella Guerra del Vietnam. 1976: riunificazione del Vietnam. La capitale Saigon viene chiamata Ho Chi Minh

L’algeria Le colonie francesi del Nord Africa chiedono l’indipendenza. Il Francesi la concedono al Marocco e alla Turchia. L’indipendenza è negata all’Algeria, a causa dei giacimenti di petrolio e metano che la Francia non vuole perdere. 1954: dalla casbah, storico quartiere di Algeri, parte un’insurrezione generale. Scoppia la Guerra d’Algeria, in cui si alternano attentati algerini contro i civili francesi e feroci rappresaglie francesi, veri e propri crimini di guerra. 1962: il presidente francese Charles De Gaulle, esautora i militari e concede l’indipendenza all’Algeria.