COME (RI)CONOSCERLO – COME SCRIVERLO

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Transcript della presentazione:

COME (RI)CONOSCERLO – COME SCRIVERLO Lezioni di scrittura Il tema - 1 COME (RI)CONOSCERLO – COME SCRIVERLO Schemi riassuntivi a cura della professoressa Maria Laura Valente

I temi TIPOLOGIE E STRATEGIE

IL TEMA – CHE COS’e’? Il tema è un TESTO SCRITTO piuttosto COMPLESSO. Si sviluppa a partire da una TRACCIA (o titolo). Non viene fornita una documentazione (come, invece, accade per il saggio breve o l’articolo di giornale).

Titoli TIPOLOGIE APERTI STRUTTURATI ‘CITAZIONE’ MISTI

I TITOLI APERTI Il contenuto viene formulato in modo sintetico. CHE ASPETTO HANNO? COSA DEVO FARE? Il contenuto viene formulato in modo sintetico. Mancano istruzioni precise sullo svolgimento. Devo preparare una SCALETTA di ciò che voglio e devo scrivere per non perdermi e/o andare fuori tema.

I TITOLI STRUTTURATI CHE ASPETTO HANNO? COSA DEVO FARE? Sono corredati da una scaletta che indica i contenuti generali e fornisce istruzioni su come organizzare il contenuto. Devo sviluppare i contenuti richiesti in modo equilibrato. Non devo ripetere le parole presenti nella traccia. Devo rielaborare i concetti a parole mie.

I TITOLI ‘citazione’ CHE ASPETTO HANNO? COSA DEVO FARE? Se la citazione è molto dettagliata, devo operare come per il tema con titolo strutturato. Posso esprimere un’opinione diversa da quella della citazione, però devo motivarla. Prendono spunto dalle parole di un personaggio illustre o di un testo importante. Queste parole vengono riportate tra virgolette.

I TITOLI misti CHE ASPETTO HANNO? COSA DEVO FARE? Devo evitare lo stacco tra commento alla citazione e svolgimento della traccia. Devo rendere organico il testo con dei collegamenti tra le due parti. Posso riprendere nella conclusione del tema la citazione presente nel titolo. Sono un mix tra titoli ‘citazione’ e titoli strutturati, perché affiancano ad una citazione alcune indicazioni su come sviluppare l’elaborato.

Temi TIPOLOGIE ESPOSITIVO ARGOMENTATIVO DESCRITTIVO - NARRATIVO PERSONALE DI ATTUALITA’

Il tema espositivo Scopo: informativo. Traccia: di vario genere. Struttura: INTRODUZIONE all’argomento - SVILUPPO (ossia i contenuti) - CONCLUSIONE. Linguaggio: oggettivo, referenziale. È preferibile usare la terza persona verbale e il lessico specifico dell’argomento trattato. Punteggiatura: sobria. Da evitare: espressioni colloquiali, in slang, fanciullesche o troppo enfatiche; l’eccesso di punti esclamativi e interrogativi (ne basta uno solo per frase), l’abuso dei puntini di sospensione.

Il tema argomentativo Scopo: persuasivo (convincere il lettore). Traccia: di vario genere. Struttura: PREMESSA - TESI - ARGOMENTAZIONE/I A SOSTEGNO DELLA TESI - CONFUTAZIONE DELL’ANTITESI - CONFUTAZIONE DELLE ARGOMENTAZIONI A SOSTEGNO DELL’ANTITESI - RIAFFERMAZIONE DELLA TESI - CONCLUSIONE. Linguaggio: uso del lessico specifico. Punteggiatura: sobria. Da evitare: cfr. Tema Espositivo.

Il tema descrittivo/narrativo Scopo: descrivere/raccontare. Traccia: di vario genere. Struttura: INTRODUZIONE all’argomento - SVILUPPO (descrizione/racconto) – CONCLUSIONE (con riflessioni personali). Linguaggio: espressioni dirette, uso del lessico specifico (tema descrittivo); espressioni a tratti figurate (tema narrativo). Si può usare la prima persona verbale. Punteggiatura: nel caso del tema narrativo, si può indulgere ad un uso più frequente di esclamativi e sospensivi. Da evitare: cfr. Tema Espositivo.

Il tema personale Scopo: raccontare (esperienze personali) / esporre (idee personali). Traccia: di vario genere. Struttura: INTRODUZIONE all’argomento - SVILUPPO (racconto/esposizione) – CONCLUSIONE (con riflessioni personali). Linguaggio: si può usare la prima persona verbale. Il linguaggio deve tuttavia essere sobrio e misurato. Punteggiatura: sobria. Da evitare: cfr. Tema Espositivo.

Il tema di attualita’ Scopo: esposizione a scopo informativo. Traccia: di vario genere. Struttura: INTRODUZIONE all’argomento - SVILUPPO (esposizione approfondita di un fatto di cronaca) – CONCLUSIONE (con valutazioni personali, motivate e coerenti con il fatto esposto). Linguaggio: si può usare la prima persona verbale. Il linguaggio deve tuttavia essere sobrio e misurato. Punteggiatura: sobria. Da evitare: cfr. Tema Espositivo.