Arabia e Maometto Corsa di Storia 2° anno
Arabia felix Arabia meridionale ARABIA FELIX per i romani, «fertile e fortunata» mondo magico, tra realtà e leggenda (Yemen): regno dei profumi Deserto e vegetazione rada (pascolo) Terra dei Arabia settentrionale beduini beduini (< bedewi): abitante del deserto, nomade Poche città Spirito fiero di indipendenza Nomadi divisi in tribù Pastorizia Cammellieri (vie carovaniere) Predoni (contro i convogli dei mercanti)
La Mecca V secolo Aumenta l’importanza della MECCA Impero bizantino Snodo vie commerciali Porti (sud) Arabia Impero persiano Santuario KA’BA Culto della pietra nera Anche al di fuori della regione yemenita c’erano alcuni centri urbani CHE COS’È LA PIETRA NERA? È un masso che si riteneva che gli Dèi avessero lanciato sulla terra POLITEISMO ARABO? Nonostante le differenze tra tribù e tribù, gli arabai veneravano corpi celesti e oggetti naturali (pietre, alberi, animali) come manifestazioni di spiriti o divinità. Religione politeista
Arabia del VII secolo Zona settentrionale TRIBÙ BEDUINE in lotta tra loro Divisioni interne Conflitto tra nomadi e stanziali Anche al di fuori della regione yemenita c’erano alcuni centri urbani CHE COS’È LA PIETRA NERA? È un masso che si riteneva che gli Dèi avessero lanciato sulla terra POLITEISMO ARABO? Nonostante le differenze tra tribù e tribù, gli arabai veneravano corpi celesti e oggetti naturali (pietre, alberi, animali) come manifestazioni di spiriti o divinità. Zona meridionale TRADIZIONE STATI MONARCHICI
Durante i viaggi entra in contatto con Il profeta di Dio Muhammad (latinizzato in Maometto) Molti elementi biografici leggendari 570 nasce (clan familiare dedito al commercio) Si dedica al commercio e sposa una ricca vedova Durante i viaggi entra in contatto con La biografia (come per Gesù) vuole esaltare la sua natura speciale, il favore di cui godeva da parte di Dio EBRAISMO CRISTIANESIMO (anacoreti e/o monaci del deserto) Monoteismo arabo
La rivelazione 610 visione di una figura luminosa (Arcangelo Gabriele) RIVELA a Maometto di essere il profeta del Dio Unico (in arabo «Allah») Non esiste altro dio al di fuori di Allah e Maometto è il suo profeta Divinità buona e misericordiosa Credente atteggiamento di sottomissione ISLAM MUSLIM «sottomissione»
Continuità con ebraismo e cristianesimo Unicità di Dio Esistenza degli angeli e altre figure semi-divine Attesa di un giudizio finale Divisione tra quanti andranno in Paradiso/in Inferno Perché la sua rivelazione è l’ultima e la definitiva? Perché integra e corregge le precedenti, ma ponendosi in linea di continuità Rivelazione ultima e definitiva Mosè Gesù Maometto
La fuga 622 aC ÈGIRA Anno 0 MAOMETTO ambiente della Mecca Predicazione contro idoli e divinità ambiente della Mecca proseliti Ostilità Pericoloso per l’ordine sociale Importanza della Mecca Fuga a Medina con un manipolo di seguaci EGIRA: Emigrazione 622 aC ÈGIRA Anno 0
Il trionfo A Medina MAOMETTO Medinesi attaccano la Mecca Ruolo religioso Ruolo politico 630 629 Tutta la popolazione di Medina si converte all’ISLAM Maometto e seguaci entrano in città senza combattere e distruggono gli idoli Maometto a Medina prende di fatto il controllo della città Medina (centro politico) Lentamente tutte le tribù arabe vengono assoggettate La Mecca centro sacro del culto islamico (centro religioso)
Il rapporto con ebrei e cristiani Maometto cerca di convertire le comunità ebraiche e cristiane in Arabia fallimento Pagamento di un tributo Libertà di culto Riconoscimento autorità islamica
Attacco alla Giordania 631 Maometto attacca la Giordania Non ebbe conseguenze Impero bizantino Rivela la strategia espansionistica perseguita dai successori
Il nuovo libro sacro CORANO autentica e diretta manifestazione della divinità Qu’ran = recitazione (trasmissione orale) Lunga elaborazione X secolo Forma definitiva Adozione di una versione canonica Esclusione delle versioni «apocrife»
Gesù è un profeta importante (NON È DIO!) I contenuti del Corano Il CORANO è diviso in 114 capitoli (sure) che contengono dogmi e precetti dell’ISLAM Allah Unico dio Onnipotente e giusto Ascolta le preghiere dei fedeli Premia le buone azioni Vuole la fratellanza tra gli uomini Fede deve trovare applicazione Nella coscienza del fedele In atti quotidiani esteriori Nell’ordinamento sociale della comunità Ebrei e cristiani La giustizia di Allah è spesso imperscrutabile per gli esseri umani. Semplicità e chiarezza dei precetti Rapidissimo successo dell’ISLAM
I pilastri della fede (arkan al-islam) Necessarie e sufficienti per guadagnarsi la salvezza eterna I pilastri della fede (arkan al-islam) L’Islam prevede 5 prescrizioni fondamentali Allah è l’unico dio e Maometto è il suo profeta Professione di fede (shahada) Si recita 5 volte al giorno Preghiera (salat) «tassa» che viene versata alla comunità Elemosina obbligatoria (zakat) Il mese di ramadan è quello in cui Maometto ebbe la rivelazione; i fedeli si astengono dall’alba al tramonto da cibo, acqua e rapporti sessuali. Il pellegrinaggio, in caso non se ne abbia la possibilità, può essere sostituito da specifiche elemosine. Nb: L’Islam ha diverse città e luoghi santi anche fuori dall’Arabia. (mese di ramadan) astinenza dall’alba al tramonto Digiuno (sawn) Pellegrinaggi del Cristianesimo (Roma, Gerusalemme, Santiago di Compostela) Pellegrinaggio alla Mecca (hagg) Almeno 1 volta nella vita
Le altre norme del Corano Il CORANO contiene moltissime indicazioni relative sia alla vita dell’individuo che della comunità. Regole alimentari (divieto di bere alcol) Norme sulla purificazione rituale Rapporti tra uomo e donna Si privilegia di gran lunga la posizione dell’uomo e del marito Diritto penale QUAL ERA LA CONDIZIONE FEMMINILE NELLE TRIBÙ BEDUINE? C’era un rapporto di quasi parità (comune a molte comunità nomadi) poiché le dure necessità della sopravvivenza impongono la collaborazione di tutti. Disposizioni orali attribuite a Maometto Una delle fonti del diritto musulmano Mondo islamico diviso sull’autenticità e autorità da accordare
La risposta moderna dei Cristiani all’Islam La religione musulmana 3. La Chiesa guarda anche con stima i musulmani che adorano l'unico Dio, vivente e sussistente, misericordioso e onnipotente, creatore del cielo e della terra (5), che ha parlato agli uomini. Essi cercano di sottomettersi con tutto il cuore ai decreti di Dio anche nascosti, come vi si è sottomesso anche Abramo, a cui la fede islamica volentieri si riferisce. Benché essi non riconoscano Gesù come Dio, lo venerano tuttavia come profeta; onorano la sua madre vergine, Maria, e talvolta pure la invocano con devozione. Inoltre attendono il giorno del giudizio, quando Dio retribuirà tutti gli uomini risuscitati. Così pure hanno in stima la vita morale e rendono culto a Dio, soprattutto con la preghiera, le elemosine e il digiuno. Se, nel corso dei secoli, non pochi dissensi e inimicizie sono sorte tra cristiani e musulmani, il sacro Concilio esorta tutti a dimenticare il passato e a esercitare sinceramente la mutua comprensione, nonché a difendere e promuovere insieme per tutti gli uomini la giustizia sociale, i valori morali, la pace e la libertà. (Concilio Vaticano II – Nostra Aetatem, 3) http://www.vatican.va/archive/hist_councils/ii_vatican_council/documents/vat-ii_decl_19651028_nostra-aetate_it.html
Arabia e Maometto Corsa di Storia 2° anno