Regni romano-germanici TEODORICO CORSO DI STORIA 2
Impero romano d’Oriente Ostrogoti in Italia Scandinavia GOTI (popolazione germanica nomade) EUROPA ASIA VISIGOTI (occidente) OSTROGOTI (oriente) Nell’attuale Bulgaria pressione Impero romano d’Oriente
488 Imperatore d’Oriente Zenone Zenone e gli Ostrogoti 488 Imperatore d’Oriente Zenone dirotta gli Ostrogoti di Teodorico verso l’Italia Teodorico ha il diritto di governare per conto di Zenone su: Italia, Provenza, la zona a nord delle Alpi fino al Danubio e la parte settentrionale della penisola balcanica sino al confine con l’Impero d’Oriente. Teodorico, detto il Grande, più correttamente Teoderico, dal goto Þiudareiks (Pannonia, 12 maggio 454 – Ravenna, 30 agosto 526), è stato re degli Ostrogoti dal 474 e patrizio d'Italia dal 493 al 526, secondo dei re barbari di Roma. Rovesciare il regno di Odoacre Allentare la pressione sull’Impero romano d’Oriente Teodorico ottiene il diritto di governare per conto di Zenone Recuperare un certo controllo sull’Italia
La fine di Odoacre 490 d.C. OSTROGOTI Arrivano in Italia da nord-est Odoacre si asserraglia a Ravenna (protetta da paludi) ma nel 493 viene battuto TEODORICO padrone dell’Italia fino al 526 (anno della morte)
affascinato dalla cultura romana degli imperatori romani Il fascino dei romani Da bambino, Teodorico era stato portato come ostaggio a Costantinopoli (per dieci anni) analfabeta ma affascinato dalla cultura romana PERCHÉ TEODORICO SI SENTE UN PRIGILEGIATO RISPETTO AGLI ALTRI RE GERMANICI? Perché egli governa su territori che erano stati la culla della civiltà latina. PERCHÉ RAVENNA capitale? La città era già stata da anni la capitale dell’impero romano d’Occidente Si sente il legittimo continuatore degli imperatori romani RAVENNA Capitale del regno Mausoleo come Augusto
Il fattore umano, vol. 2, Pearson, Milano-Torino, 2017 p.211
La politica del consenso TEODORICO cerca il consenso Aristocrazia senatoria Chiesa CHI SI OCCUPA DELL’ESERCITO E DELLE FUNZIONI MILITARI? Questo aspetto resta nelle mani dei conquistatori. La divisione del potere tra civile e militare (spartito tra germani e romani) fu ricorrente nei vari regni romano-germanici in Europa. CHI È IL CANCELLIERE? Colui che è responsabile di redigere i testi dei provvedimenti giuridici e normativi e di stendere la corrispondenza ufficiale. BOEZIO? Filosofo romano, studiò alla Scuola di Atene, fu probabilmente l’ultimo in Europa a leggere correntemente il greco; tradusse in latino opere di Platone e Aristotele. Per gli uomini del Medioevo le sue traduzioni saranno il solo modo per conoscere i due filosofi. CASSIODORO? Fonda un monastero in Calabria dove raccoglie e fa copiare preziosi manoscritti di testi classici sottraendoli alla scomparsa. Boezio, rappresentante unico dell’amministrazione ostrogota Cassiodoro, responsabile della cancelleria di corte Simmaco, suocero di Boezio, di prestigiosa famiglia di politici e letterati
Tolleranza religiosa OSTROGOTI – Teodorico ariani (minoranza) Integrazione politica GOTI e ROMANI tuttavia restavano due popoli estranei gli uni agli altri pur vivendo fianco a fianco CHIESA cattolica – romani (maggioranza) Sant’Apollinare Nuovo - Ravenna
Giustino I e l’ortodossia 518 d.C. GIUSTINO I IMPERATORE D’ORIENTE Estirpare tutte le dottrine estranee al cristianesimo ortodosso Uniformare le credenze elimina le tensioni tra i sudditi Rafforzare il potere dell’Imperatore Unità politica garante autentica dottrina cattolica
Fine della coesistenza pacifica Politica di GIUSTINO I IMPERATORE D’ORIENTE Fine della coesistenza pacifica TENSIONI e sospetto di complotti Si riflette sul regno di TEODORICO Condanna a morte di Boezio e Simmaco (524-525)
GIUSTINIANO nuovo imperatore romano d’Oriente 526 muore TEODORICO 527 muore GIUSTINO I Vuole lottare contro l’eresia L’attacco bizantino al dominio ostrogoto in Italia diventa solo una questione di tempo. Recuperare il controllo diretto sull’Occidente guerra
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