Valutazione Criteri generali Persone coinvolte nella pubblicazione autori curatori editore
Valutazione criteri generali Progetto Criteri originali Risultati Circostanze che hanno dato origine alla pubblicazione Scopo (la valutazione di questi punti deve scaturire da un’attenta analisi di alcune parti della pubblicazione: prefazione, indici, sommario, etc.)
Valutazione Criteri generali Collocazione editoriale e rapporto con altre pubblicazioni
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OPERE DI CONSULTAZIONE Proposito o intenzione Che cosa si propone di raggiungere? Che informazioni intende offrire? Qual è lo scopo dell'opera? Si presenta innovativa rispetto ad altre? Integra e/o aggiorna uno strumento già esistente?
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OPERE DI CONSULTAZIONE Autorevolezza L'autore è un esperto della materia? È affidabile? L'editore è specializzato nell'ambito coperto? Il corpo redazionale assicura serietà e affidabilità?
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OPERE DI CONSULTAZIONE Altri elementi di giudizio per stabilire l’autorevolezza del repertorio vengono dall’esame degli elementi costitutivi, cioè: l’introduzione che solitamente ne chiarisce l’intento; la nota di orientamento all’uso; l’indice analitico dettagliato, se presente;
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OPERE DI CONSULTAZIONE le eventuali appendici; le indicazioni delle fonti usate e, se necessario, delle corrispondenti tavole di abbreviazioni utilizzate nel testo; gli apparati iconografici, se l’argomento lo esige; le note di carattere esplicativo e la bibliografia.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OPERE DI CONSULTAZIONE Ambito e copertura Qual è l'ambito in cui si colloca l'opera? Che copertura (disciplinare, cronologica, formale) assicura? Il tipo di copertura è compatibile con lo scopo? L'aggiornamento è soddisfacente?
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OPERE DI CONSULTAZIONE Per esprimere una valutazione su questi punti occorrerà procedere ad analizzare: lo stile di citazione, per stabilirne l’adeguatezza sia rispetto allo scopo dell’opera che rispetto ai destinatari; l’impianto, con particolare attenzione al tipo di classificazione usata, alla quantità e qualità degli indici presenti; l’affidabilità e l’esaustività del repertorio rispetto allo scopo dichiarato; il raggiungimento del massimo grado di aggiornamento possibile
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OPERE DI CONSULTAZIONE Destinazione A quale pubblico è destinata l'opera? Organizzazione L'organizzazione interna è compatibile con la materia? Gli indici, l'apparato aggiuntivo, etc. sono sufficienti? Lo stile di citazione è adeguato rispetto allo scopo e ai destinatari? Si consulta facilmente? In modo autonomo
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OPERE DI CONSULTAZIONE Caratteristiche esterne È maneggevole? Dal punto di vista tipografico è curata e corretta? Presenta accorgimenti che ne facilitano l'uso?
Valutazione delle fonti su supporto automatizzato Sostanzialmente i criteri di valutazione previsti per le opere di consultazione su supporto tradizionale sono applicabili anche alle versioni su supporto ottico (CD-rom; DVD). Devono comunque essere adattati ai nuovi formati.
Valutazione delle fonti su supporto automatizzato Cambiano anche le fonti che abbiamo a disposizione per rilevare gli elementi utili a formulare un giudizio: possono essere fonti esterne (quello che dichiarano i produttori, da incrociare però con altri tipi di verifiche, comprese le relazioni professionali), ma anche interne (di norma i CD-rom sono provvisti di una guida o in linea o addirittura su supporto cartaceo).
Valutazione delle fonti su supporto automatizzato Particolarmente importante è la valutazione della copertura, intendendo per tale non solo l'ambito cronologico coperto, ma anche il tipo di fonte utilizzata e l'elenco di tali fonti (monografie e periodici?, solo periodici? quali? Sono spogliati atti di congressi e miscellanee in onore?): non sempre le dichiarazioni dei produttori corrispondono poi alla situazione reale. Soprattutto non è facile individuare con facilità la lista dei periodici spogliati, per esempio; o il tipo di spoglio (totale o settoriale? La lista rimane costante nel tempo o cambia di anno in anno?).
Valutazione delle fonti su supporto automatizzato In un supporto automatizzato perde di rilevanza l'impianto classificatorio, ma occorrerà analizzare altri elementi per capire come funziona e che tipo di risposte può dare, ad esempio: E' dotato di Theasurus (lista in cui siano visibili i termini accettati e quelli esclusi e in cui sia stata fatta una gerarchizzazione dei termini) o fornisce solo una lista di voci utilizzabili per la ricerca? In che lingua e/o lingue?
Valutazione delle fonti su supporto automatizzato Si può fare la ricerca per parola chiave? Quali campi sono utilizzati? È possibile sceglierli? Che modalità di interrogazione prevede: scorrimento? Ricerca modo guidato a menù? Modo esperto? Prevede l'utilizzo degli operatori booleiani e di quelli di possimità e di adiacenza? Con quali comandi? Prevede di restringere la ricerca in senso cronologico? Come viene visualizzato il risultato della ricerca? Liste brevi? Record interi? In che formati?
Valutazione delle fonti su supporto automatizzato Fondamentale è anche la correttezza tipografica non sempre assicurata, soprattutto nei repertori ad impianto Internazionale: una ricerca in cui sia utilizzato un nome proprio può dare risultati negativi, se è stato indicizzato male.
Valutazione delle fonti su supporto automatizzato Sono, infine, da prendere in considerazione anche elementi più tecnici: modalità per installarlo; esportazione dei dati; possibilità di stampare i risultati, etc.
Valutazione delle fonti in Internet La valutazione delle risorse disponibili in Internet è un problema ancora aperto, che deve tener conto di alcune caratteristiche (volatilità dell'informazione, instabilità, ma soprattutto non completa affidabilità Inoltre le fonti disponibili in Internet sono talmente diverse che occorrerà pensare a soluzioni diversificate
Valutazione delle fonti in Internet E’ stata proposta e sperimentata l'applicazione della griglia generale di Whittaker, quella da cui poi sono derivate tutte le proposte specifiche di cui abbiamo parlato, anche per la valutazione delle fonti Web. I risultati sono stati incoraggianti, anche se ancora ci sono dubbi e incertezze soprattutto nella definizione di alcuni elementi.
Valutazione delle fonti in Internet Ad esempio come può essere definita e chiarita la figura di editore all'interno del Web? Oppure come poter individuare all'interno di una fonte Web qualcosa di analogo a quello che è per un libro il retrofrontespizio, dove possiamo trovare tutte le informazioni utili a capire la storia editoriale del libro stesso (quante edizioni ha avuto; quante ristampe, per esempio).
Valutazione delle fonti in Internet Minori difficoltà offrono quelle fonti che diffusesi su supporto tradizionale sono ora transitate sul WEB, come i cataloghi ad esempio, anche se non sempre è facile stabilirne l’effettiva copertura.