Unione Femminile Nazionale Giovedì 25 Ottobre 2018 Tra xenofobia e intercultura. Ragazze e ragazzi alla ricerca di un futuro Carmen Leccardi Dip. di Sociologia e Ricerca Sociale Universita Milano-Bicocca 1
Il tema del futuro: la questione del nostro presente La crisi del futuro oggi: tra incertezze politiche e il bisogno di nuove sostenibilità
I giovani e il futuro: tempo sociale, tempo biografico, tempo storico. La capacità di aspirare, e il rapporto tra passato, presente e futuro
Il futuro dei figli e delle figlie dell’immigrazione L’interculturalità come risorsa per il confronto con il futuro: le’ culture’ ibride della prima generazione di italiani figli di migranti (perché le «seconde generazioni» sono un’espressione limitante)
La «doppia presenza» di Laura Balbo come metafora per comprendere la ricchezza della visione culturale dei figli/delle figlie dell’immigrazione.
La forza dei rapporti intergenerazionali come base di una relazione positiva con il futuro. Il progetto migratorio familiare. Il senso di responsabilità personale e il sentimento di gratitudine – entrambi veicoli di continuità temporale.
Le ricerche Tre ricerche sul rapporto con il futuro dei figli e delle figlie dell’immigrazione: Rebughini, Colombo e Leonini (2017) Cherubini e Leccardi (2018 in stampa) Miceli (2014)
«Giovani dentro la crisi» Frutto di una ricerca in più luoghi, sintetizzata nel libro di Rebughini, Colombo e Leonini (2017) da Michael Eve («Le carriere nella crisi. Le traiettorie dei giovani di origine straniera sono diverse?»)
I temi: figli e figli dei migrati non sono «attori etnici»: sono in primo luogo giovani. Differenze di classe, di genere e territoriali influiscono sui percorsi scolastici e nell’inserimento nel mercato del lavoro (intersezionalità) in modo simile a quelle dei coetanei autoctoni.
Tuttavia, i percorsi scolastici dei figli/figlie dei migrati tendono ad essere più brevi di quelli degli autoctoni e concentrati nei percorsi di formazione a carattere professionalizzante (Azzolini e Barone 2012)
Questo non dipende dalle famiglie (il senso comune): sono i giovani a spingere verso percorsi più brevi per un bisogno forte di indipendenza (più l’incapacità della scuola di motivare gli studenti di origine straniera). Abbandoni scolastici come esito della mancanza di riconoscimento.
Importanza della motivazione alla mobilità ascendente. Lo status sociale di cui godevano i genitori prima di migrare e la loro influenza sulla spinta verso la scolarità dei figli/delle figlie. La demotivazione scolastica di molti ragazzi (anche a fronte delle insistenze dei genitori)
La centralità dell’indipendenza per i giovani figli e figlie dell’immigrazione: «Diventi grande quando riesci a mantenerti» Studi lunghi possono impedire l’indipendenza
Giovani italo-egiziani a Milano Ricerca sulla visione del futuro di un gruppo di giovani italo-egiziani a Milano (Cherubini e Leccardi 2018 in stampa). Punto di partenza le «primavere arabe» del 2011 e la partecipazione politica «a distanza» agli eventi in Egitto (caduta di Mubarak)
Futuro collettivo e futuro individuale. La disillusione politica come arma di responsabilizzazione personale nei confronti del futuro.
La ricerca a Reggio Calabria Ricerca di Simona Miceli (2014) L’essere in più mondi contemporaneamente accentuato dal dualismo economico e sociale italiano, L’essere «a Sud» arrivando dal Sud
L’ambivalenza della loro relazione con il futuro. Il dramma della cittadinanza negata. Il bisogno di self empowerment