ESAME CONCLUSIVO DEL I° CICLO DI ISTRUZIONE A.S. 2017/2018 I.C. “UGO BETTI” ESAME CONCLUSIVO DEL I° CICLO DI ISTRUZIONE A.S. 2017/2018 D.M. 741 del 3/10/2017 D.M. 742 del 3/10/2017 (Legge 107/2015)
Il primo ciclo di istruzione, di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89, si conclude con un esame di Stato, il cui superamento costituisce titolo di accesso alla scuola secondaria di secondo grado o al sistema dell'istruzione e formazione professionale regionale.
PRIMA DELL'ESAME … INTANTO STUDIARE SPESSO E (MAL)VOLENTIERI!!! NON TROPPO IN UNA VOLTA, MA CONTINUAMENTE!!!
PRIMA DELL'ESAME (TRA IL 4 ED IL 24 APRILE 2018) Il test Invalsi, - prova nazionale standardizzata, - si svolgerà nel corso dell’anno scolastico e non più durante l’esame. - italiano, matematica e anche la lingua inglese - requisito di ammissione all’esame, anche se non influirà più sul voto finale. Per le alunne e gli alunni assenti alle prove per gravi motivi è prevista una sessione suppletiva.
IN FASE DI SCRUTINIO Le rilevazioni degli apprendimenti contribuiscono al processo di autovalutazione delle istituzioni scolastiche. Per l'ammissione alla classe successiva e all’esame conclusivo del primo ciclo, gli alunni devono aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale ai fini della validità dell’anno scolastico per il singolo alunno.
Per essere ammessi all'esame b) non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all'esame di Stato prevista dall'articolo 4, commi 6 e 9 bis, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998 n. 249; (Statuto delle studentesse e degli studenti)
Si può essere ammessi all’esame finale in caso di mancata acquisizione dei necessari livelli di apprendimento in una o più discipline. In questo caso, le scuole dovranno attivare percorsi di supporto per colmare le lacune. I docenti di religione cattolica e di insegnamenti alternativi alla religione cattolica partecipano alle deliberazioni per l’ammissione alla classe successiva, relativamente agli alunni che si avvalgono di detti insegnamenti. Il loro voto, “se determinante” diviene un giudizio motivato e riportato a verbale del CdC.
La valutazione collegiale del COMPORTAMENTO viene espressa attraverso un giudizio sintetico si riferisce: - alle competenze di cittadinanza, in relazione allo Statuto delle studentesse e degli Studenti, - al Patto educativo - Ai Regolamenti dell’Istituzione scolastica.
VOTO DI AMMISSIONE DELIBERATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE O ALL'UNANIMITA' O A MAGGIORANZA NON C'E' SCRITTO L'OBBLIGO DELLA MEDIA MATEMATICA
LINGUE STRANIERE (Inglese/Francese) Colloquio L'ESAME tre prove scritte Italiano Matematica LINGUE STRANIERE (Inglese/Francese) Colloquio per accertare le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite dalle alunne e dagli alunni, comprese le competenze di Cittadinanza E Costituzione.
Candidati privatisti Ammissione consentita a chi compie il tredicesimo anno di età entro il 31 dicembre dello stesso anno scolastico in cui sostengono l’esame e che abbia conseguito l’ammissione alla classe prima della scuola secondaria di primo grado, o chi abbia conseguito l’ammissione alla scuola secondaria di primo grado da almeno un triennio. Sostengono le prove INVALSI presso una istituzione scolastica statale o paritaria. Agli alunni con disabilità certificata, ove non sostengano le prove dell’esame di Stato finale, viene rilasciato un attestato di credito formativo, che consente l’iscrizione alla secondaria di secondo grado ai soli fini del riconoscimento di ulteriori crediti formativi. Nel caso di alunni con DSA certificati può essere previsto l’esonero dall’insegnamento delle lingue straniere, senza che ciò infici la validità del titolo finale. In ogni caso gli alunni con DSA certificati sostengono le prove INVALSI, ad eccezione, ove ne ricorrano le condizioni, della prova di inglese. funzione ispettiva assicura verifiche e monitoraggi oltre che sul funzionamento e in particolare sull’organizzazione e gestione degli esami di Stato, di idoneità e integrativi, anche sulle iniziative organizzativo-didattiche organizzate dall’istituzione scolastica per il recupero delle carenze formative.
L'ESAME – LA PROVA DI ITALIANO Accerta la padronanza della lingua, la capacità di espressione personale, il corretto ed appropriato uso della lingua e la coerente e organica esposizione del pensiero da parte delle alunne e degli alunni. La commissione predispone almeno tre teme di tracce, formulate in coerenza con il profilo dello studente e i traguardi di sviluppo delle competenze delle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione, con particolare riferimento alle seguenti tipologie: a) testo narrativo o descrittivo coerente con la situazione, l'argomento, lo scopo e il destinatario indicati nella traccia; b) testo argomentativo, che consenta l'esposizione di riflessioni personali, per il quale devono essere fornite indicazioni di svolgimento; c) comprensione e sintesi di un testo letterario, divulgativo, scientifico anche attraverso richieste di riformulazione.
3. La prova può essere strutturata in più parti riferibili alle diverse tipologie di cui al comma 2. 4. Nel giorno di effettuazione della prova la commissione sorteggia la tema di tracce che viene proposta ai candidati. Ciascun candidato svolge la prova scegliendo una delle tre tracce sorteggiate DURATA: 4 ore
Prova scritta relativa alle competenze logico-matematiche Accerta la capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite dalle alunne e dagli alunni nelle seguenti aree: numeri; spazio e figure; relazioni e funzioni; dati e previsioni. 2. La commissione predispone almeno tre tracce, ciascuna riferita alle due seguenti tipologie: a) problemi articolati su una o più richieste; b) quesiti a risposta aperta. 3. Nella predisposizione delle tracce la commissione può fare riferimento anche ai metodi di analisi, organizzazione e rappresentazione dei dati, caratteristici del pensiero computazionale.
4. Qualora vengano proposti più problemi o quesiti, le relative soluzioni non devono essere dipendenti l'una dall'altra, per evitare che la loro progressione pregiudichi l'esecuzione della prova stessa. 5. Nel giorno di effettuazione della prova la commissione sorteggia la traccia che viene proposta ai candidati. Durata: 3 ore
Prova scritta relativa alle competenze nelle lingue straniere Accerta le competenze di comprensione e produzione scritta riconducibili ai livelli del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue del Consiglio d'Europa, di cui alle Indicazioni nazionali per il curricolo e, in particolare, al Livello A2 per l'inglese e al Livello Al per la seconda lingua comunitaria. 2. La prova scritta è articolata in due sezioni distinte, rispettivamente, per l'inglese c per la seconda lingua comunitaria.
3. La commissione predispone almeno tre tracce in coerenza con il profilo dello studente e i traguardi di sviluppo delle competenze delle Indicazioni nazionali per il curricolo, con riferimento alle tipologie in elenco ponderate sui due livelli di riferimento: a) questionario di comprensione di un testo a risposta chiusa e aperta; b) completamento di un testo in cui siano state omesse parole singole o gruppi di parole, oppure riordino e riscrittura o trasformazione di un testo; c) elaborazione di un dialogo su traccia articolata che indichi chiaramente situazione, personaggi e sviluppo degli argomenti; d) lettera o email personale su traccia riguardante argomenti di carattere familiare o di vita quotidiana; e) sintesi di un testo che evidenzi gli elementi e le informazioni principali.
4. Per le alunne e gli alunni che utilizzano le due ore settimanali di insegnamento della seconda lingua comunitaria per il potenziamento della lingua inglese o per potenziare l'insegnamento dell'italiano per gli alunni stranieri, la prova scritta fa riferimento ad una sola lingua straniera. 5. Nel giorno di effettuazione della prova la commissione sorteggia la traccia che viene proposta ai candidati. Durata: 3 ore
COLLOQUIO Finalizzato a valutare il livello di acquisizione delle conoscenze. abilità e competenze descritte nel profilo finale dello studente previsto dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola del!"infanzia e del primo ciclo di istruzione. Condotto collegialmente dalla sottocommissione, ponendo particolare attenzione alle capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento organico e significativo tra le varie discipline di studio. Tiene conto anche dei livelli di padronanza delle competenze connesse all'insegnamento di Cittadinanza e Costituzione.
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE La certificazione finale delle competenze, rilasciata su modelli nazionali sia al termine della primaria sia a conclusione del primo ciclo, fornisce anche elementi per l’orientamento verso il prosieguo degli studi nonché il livello raggiunto nelle prove INVALSI.
VOTO RISULTANTE DALLA MEDIA TRA 3 PROVE SCRITTE E COLLOQUIO IL VOTO FINALE E' LA MEDIA TRA VOTO DI AMMISSIONE (Non con i decimali) e VOTO RISULTANTE DALLA MEDIA TRA 3 PROVE SCRITTE E COLLOQUIO PRIMA era la media tra voto di ammissione, voti delle 5 prove scritte (italiano, matematica, inglese, francese, Invalsi, e colloquio