Gli archivi e le basi di dati Prof. Paolo Antonucci
Che si intende per archivio? Un archivio è un contenitore, o una raccolta, di informazioni Queste informazioni devono essere strutturate se vogliamo che siano consultabili Per esempio, in un registro cartaceo avremo una serie di righe e colonne nelle quali riportare le informazioni attenendoci a delle regole
Vincoli e possibilità Sulla carta, il contenuto di una riga o cella dipende dalla perizia di chi compila il registro
Vincoli e possibilità Nessuno impedisce di inserire informazioni incoerenti o fuori dal contesto I vincoli sono di fatto delle istruzioni o delimitazioni grafiche
Consultabilità di un archivio Immagazzinare dei dati ha un senso ai fini della futura consultazione Per consultarli in modo efficace devo organizzarli con indici o codifiche In un archivio cartaceo, una errata codifica può portare a perdere un documento In ogni caso, la ricerca è faticosa e l’incrocio dei dati di più archivi una impresa complessa
Come può aiutarci l’informatica? Un archivio può essere organizzato sotto forma di programma per computer L’esempio più immediato è la rubrica del telefono
Gli archivi informatici Un archivio informatico può essere organizzato in modo rudimentale su un foglio elettronico, che ospita calcoli, testo e grafici
Trovare le informazioni In un foglio elettronico, trovare informazioni è possibile, ma scomodo Devo ricercare ogni singola occorrenza del dato, e non posso fare distinzioni di colonna Mettere insieme questi dati provenienti da origini diverse è abbastanza complicato A maggior ragione diventa difficile la loro presentazione, attraverso un report
Le basi di dati Per presentare dei dati provenienti da più tabelle ci serve un software che li organizzi per noi
Un esempio di DBMS commerciale DBMS sta per Data Base Management System, sistema di gestione di basi di dati. Quindi il programma non solo crea basi (cioè insiemi organizzati) di dati, ma anche una serie di regole delle quali impone il rispetto da parte degli utenti. Un esempio di DBMS commerciale è MS Access. Fa parte del pacchetto Office ed è indirizzato ad una utenza non specialistica. I suoi limiti: non è client- server e non è multipiattaforma
Il paradigma client - server Il paradigma è un modello col quale viene schematizzata la realtà Nello specifico il p. client- server è un modello in cui i client inviano richieste al server, che le elabora e restituisce ai client solo il risultato dell’elaborazione. I vantaggi sono: Un minor carico di lavoro per la rete; La possibilità di utilizzare anche client molto poco potenti visto che il carico di elaborazione rimane al server
Altri DMBS commerciali Tra i prodotti in commercio: MS SQL Server (non multipiattaforma) MySQL (multipiattaforma) Oracle Tutti questi prodotti sono client-server, il che vuol dire che l’onere dell’elaborazione è lasciato al server, mentre il client si limita a presentare i dati. Access NON è client server, quindi la macchina utente avrà un carico di lavoro più elevato
Cos’è una tabella? Un insieme di righe e colonne contenenti informazioni divise in modo logico Ma davvero una tabella basta per contenere tutti i dati relativi ad un soggetto?
Cosa metto in una tabella? I valori che posso inserire nei campi di una tabella non sono liberi, a differenza che in un testo o un foglio elettronico Infatti, se tento di inserire un valore testuale dove serve un numero, mi risponde un messaggio di errore
Ma cosa sono i tipi di dato? Di solito non ho limitazioni su cosa inserire in una cella. Qui invece posso categorizzare i dati prendendo da un elenco I nomi nell’elenco sono dei “tipi di dato”
Tipi di dato numerici Possono dipendere dal DBMS, come dimensione. Byte: intero che occupa un Byte, da -128 a +127 Intero: intero su 2 byte, da -32768 a +32767 Intero lungo (o long), 4 byte, da -2.098.000.000 a + 2.098.000.000 Contatore: intero lungo senza segno che viene gestito dal DBMS Single (precisione singola), 4 byte, in notazione esponenziale Double (precisione doppia) 8 byte, in notazione esponenziale
Le fonti dei dati I dati che popolano una maschera o un report provengono da una fonte dati. Questa fonte è una tabella o una query, che genera un recordset. Un recordset è l’insieme di record selezionato da una tabella o query
I controlli di una maschera Ogni controllo che ospita dati va collegato ad un campo del recordset o a un campo calcolato. Tra i controlli di una maschera vi sono i campi che ospitano i dati: caselle di testo, caselle combinate, liste, opzioni.
I campi calcolati Un campo calcolato è il risultato di operazioni compiute su campi del recordset o funzioni di sistema Il campo calcolato NON è modificabile dall’utente, ma si modifica in funzione delle modifiche ai suoi componenti Se la sintassi è sbagliata, invece del risultato verrà visualizzato un “#errore”