UA3 LO SPAZIO E IL TEMPO LEZIONE 2 La dimensione temporale del racconto: epoca e durata Il ritmo del racconto
UA3 Lo spazio e il tempo La collocazione cronologica Epoca passata Può essere non definita o addirittura fantastica, come avviene nelle fiabe («C’era un volta...», «Tanti e tanti anni fa...»); Può essere un’epoca precisa, come nel romanzo storico I promessi sposi (1840-1842) di Alessandro Manzoni, ambientato nel 1600. Epoca contemporanea all’autore Per esempio, nel romanzo La signora Dalloway, scritto da Virginia Woolf tra il 1922 e il 1924, il romanzo racconta vicende che si svolgono in un mercoledì di metà giugno del 1923. Epoca futura In molti romanzi di fantascienza la storia si svolge in un’epoca futura rispetto a quella dell’autore, spesso non precisata. La storia deve fornire al lettore informazioni utili sull’epoca in cui gli avvenimenti si svolgono. Rispetto al momento in cui l’autore scrive l’opera, la vicenda può collocarsi nel passato (più o meno remoto), nella contemporaneità, nel futuro.
UA3 Lo spazio e il tempo Tempo della storia e tempo del racconto Il tempo della storia è l’arco di tempo reale in cui i fatti raccontati si svolgono (un giorno, un mese, due anni ecc.) La dimensione temporale svolge un ruolo importante anche nel meccanismo narrativo. Per comprendere tale ruolo, dobbiamo distinguere tra tempo della storia e tempo del racconto Il tempo del racconto è la modalità di distribuzione del tempo della storia nella strutturazione dell’intreccio: l’autore, infatti, può dilungarsi a raccontare gli eventi, oppure può sintetizzarli compiendo passaggi veloci avanti o indietro, omettere alcuni episodi, e così via
UA3 Lo spazio e il tempo Le forme della durata La temporalità del racconto, cioè la sua durata narrativa, è ottenuta grazie ad artifici che lo scrittore adotta nel momento in cui deve condensare nelle pagine l’azione narrativa. Forme della durata Caratteristiche Scena Lo scrittore descrive l’evento “in tempo reale”. La scena di solito consiste nel dialogo fra personaggi, nei discorsi di una folla o nel monologo recitato da un personaggio. Sommario Il narratore riassume i fatti in modo più o meno sintetico. In poche righe sono narrati eventi sui quali l’autore non intende dilungarsi. Analisi L’autore rappresenta con abbondanza di particolari un fenomeno che nella realtà si verifica in tempi più brevi, soprattutto per esplorare la psicologia di un personaggio. Pausa Viene introdotta la descrizione di un luogo o di un personaggio o vengono inserite spiegazioni o informazioni (digressioni) su un personaggio. Ellissi Si ha la soppressione di un periodo di tempo: tale periodo viene passato sotto silenzio dal narratore e non vi corrisponde alcuna narrazione.
UA3 Lo spazio e il tempo Il ritmo del racconto Il ritmo della narrazione non è mai costante, ma presenta rallentamenti o accelerazioni. Si possono così schematizzare le principali relazioni fra tempo della storia (TS) e tempo del racconto (TR).