1I profili della comunicazione economico-finanziaria In passato le imprese erano reticenti a diffondere informazioni economiche e finanziarie relative alla gestione sia per il sospetto che i concorrenti scoprissero le loro strategie, sia per il timore che tali informazioni potessero danneggiare la propria immagine. Oggi la tendenza è cambiata: la comunicazione dei risultati aziendali è diventata parte essenziale delle strategie comunicative il cui obiettivo è di raccogliere il consenso degli stakeholder. vai a 2 perché… Il bilancio d’esercizio rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell’impresa e il reddito prodotto dalla gestione.

Comunicazione Azione con cui si mette in comune, si diffonde e si scambiano informazioni. Torna allo schema

Strategia comunicativa Scelta dei canali di comunicazione, delle modalità con cui l’impresa rende accessibili le informazioni ai suoi interlocutori sociali e la forma con cui le informazioni vengono rappresentate. Torna allo schema

Il Conto economico evidenzia il reddito prodotto dalla gestione. 2Il bilancio d’esercizio Il bilancio d’esercizio rappresenta, a fine periodo amministrativo, la situazione patrimoniale e finanziaria dell’impresa e il reddito prodotto dalla gestione. Si tratta del principale documento con cui vengono comunicate informazioni economico-finanziarie ai soggetti interni ed esterni all’impresa. Il bilancio si compone di tre parti tra loro inscindibili: Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa. Torna a 1 vai a 3 perché… vai a 6 perché… Lo Stato patrimoniale evidenzia nella sezione di sinistra l’Attivo e nella sezione di destra il Passivo. Il bilancio d’esercizio fornisce maggiori informazioni se è redatto a stati comparati e a stati collegati. vai a 7 perché… vai a 4 perché… Il Conto economico evidenzia il reddito prodotto dalla gestione. Il bilancio d’esercizio deve essere redatto rispettando i principi contabili.

3Lo Stato patrimoniale Lo Stato patrimoniale evidenzia il patrimonio di funzionamento dell’impresa alla fine del periodo amministrativo. È un prospetto avente forma a sezioni divise e contrapposte che evidenzia nella sezione di sinistra l’Attivo e nella sezione di destra il Passivo. vai a 5 perché… Per compilare il bilancio di esercizio è necessario predisporre un prospetto di raccordo tra situazione contabile finale e prospetti di bilancio (Stato patrimoniale e Conto economico). Torna a 2

Sezioni divise Forma che prevede due colonne affiancate: nella sezione di sinistra sono accolti gli elementi attivi del patrimonio, nella sezione di destra si scrivono gli elementi passivi del patrimonio. Torna allo schema

4Il Conto economico Il Conto economico evidenzia la formazione del reddito dell’esercizio attraverso il flusso di valori derivanti dalla gestione della produzione, dalla gestione finanziaria e dalla gestione straordinaria. Si presenta in forma scalare e classifica i costi e i ricavi secondo la loro natura. Mette in evidenza il risultato della gestione della produzione, il risultato della gestione finanziaria, il risultato della gestione straordinaria e il reddito d’esercizio. vai a 5 perché… Torna a 2

Flusso di valori Variazione intervenuta in un elemento (fondo di valori) in un determinato periodo di tempo. Torna allo schema

Classificazione dei costi e dei ricavi per natura Nel Conto economico i costi e i ricavi sono classificati per natura, cioè in base all’oggetto o alla motivazione per i quali essi sono stati sostenuti o riscossi. Torna allo schema

5Il raccordo tra contabilità e bilancio Dopo la redazione delle scritture di assestamento e della situazione contabile finale (suddivisa in Situazione patrimoniale e Situazione economica) è necessario trasformare i valori per inserirli nel bilancio di esercizio; tale trasformazione può essere realizzata con un prospetto di raccordo. Torna a 3 Torna a 4

6Il bilancio a stati comparati e a stati collegati Il bilancio d’esercizio fornisce maggiori informazioni se permette di confrontare i dati di un determinato esercizio con quelli dell’esercizio precedente. Questa comparazione richiede che nella redazione del bilancio dei due esercizi consecutivi siano utilizzati gli stessi criteri di valutazione e il contenuto delle voci sia omogeneo. A questo scopo vengono redatti bilanci a stati comparati e bilanci a stati collegati, che evidenziano per ogni voce di bilancio gli importi dell’esercizio, quelli dell’esercizio precedente e la differenza tra i due dati. Torna a 2

7I principi contabili Il bilancio d’esercizio è in grado di fornire informazioni affidabili quando le norme di legge, oltre a essere rispettate, sono state interpretate e integrate secondo i principi contabili di generale accettazione. I principi contabili sono regole tecniche che stabiliscono le modalità di contabilizzazione delle operazioni di gestione, i criteri di valutazione e di esposizione dei valori in bilancio. Torna a 2 Torna all’inizio