ASSERTIVITA’e AUTOSTIMA due preziose alleate

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Transcript della presentazione:

ASSERTIVITA’e AUTOSTIMA due preziose alleate A cura di Cristiana Ricci Counselor professionista ad indirizzo analitico transazionale e metodologie umanistiche

L’ASSERTIVITA’ “il vero viaggio di scoperta non consiste nello scoprire nuove terre ma nell’avere nuovi occhi” Marcel proust

CHE COSA E’ L’assertività è la capacità di esprimere i propri bisogni e i propri diritti, le proprie sensazioni positive o negative, senza violare i diritti ed i limiti altrui

Cosa non è

COSA NON E’ Non è un modo per dominare gli altri Non è un modo per essere sempre “vincenti” Non è un “trucco” manipolativo Non lo sono i comportamenti passivi ed aggressivi Non vuol dire essere sempre sorridente

LA PASSIVITA’ Le persone che interagiscono con eccessiva passività: Per loro va sempre tutto bene Sono tranquille ed evitano il confronto Evitano il conflitto a tutti i costi

L’AGGRESSIVITA’ Le persone che interagiscono con eccessiva aggressività: Intimoriscono gli altri Mettono soggezione Svalutano Non esitano a urlare per raggiungere i propri obiettivi

La persona poco assertiva, sia essa passiva o aggressiva, non può avere una grande stima di sé, poiché è in balia di un continuo e impellente bisogno di essere apprezzata dagli altri

SEI ASSERTIVA SE Esprimi i tuoi sentimenti Scegli come comportarti in un dato contesto Difendi i tuoi diritti quando necessario Esprimi serenamente un’opinione di disaccordo Hai autostima Modifichi se necessario i tuoi comportamenti Chiedi agli altri di modificare i loro se vengono percepiti come fuori luogo o offensivi

Chi si comporta in modo assertivo: Considera importanti le proprie esigenze, diritti, bisogni e desideri e cerca di soddisfarli Fa in modo che i propri interessi vadano ad intaccare il meno possibile i diritti ed i bisogni degli altri Sa equilibrare, a seconda delle circostanze, aggressività e passività.

A cosa serve l’assertività Serve sempre perché siamo tutti costantemente inseriti all’interno di relazioni sociali dove bisogna contrattare fra le nostre e le altrui esigenze Serve per sentirci adeguati e non perdere autostima. “ a tutti gli uomini (ndr:e alle donne) può capitare la sorte di riconoscere se stessi e di sentire l’immediatezza” Eraclito

L’AUTOSTIMA Non è una “cosa” che abbiamo nella testa… ed è lì dentro di noi e genera il suo effetto E’ un processo attivo E’ un modo di relazionarci al mondo ed alle persone E’ un modo per interpretare e dare un significato agli eventi che ci coinvolgono.

DIRE DI NO Dire NO può essere molto difficile Le persone con bassa autostima molto spesso hanno una mancanza di assertività A volte si sentono vergognose o colpevoli nel dire di NO Ma fare ciò che non vogliono non fa altro che farle sentire più abusate e arrabbiate.

Come si impara a dire di NO? …DICENDO NO

Vari modi di dire NO Un no semplice e diretto es: “non posso aiutarti per questo” Dare una spiegazione semplice comprensibile es: “No, mi spiace temo di dover rifiutare perché non ho tempo”

Per dire un no convincente… Iniziare la frase con la parola no Scuotere la testa ed usare dei segnali non verbali per sottolineare il vostro no La voce deve essere chiara e diretta Gli occhi devono sostenere lo sguardo

LO SGUARDO Quasi tutte le interazioni tra esseri umani dipendono dallo scambio di sguardi L’intensità e la qualità dello sguardo comunicano atteggiamenti interpersonali Es. pensiamo a quando qualcuno non ci guarda negli occhi…

Per concludere… Il comportamento assertivo promuove l’uguaglianza nei rapporti umani, mettendoci in grado di agire nel nostro interesse, di difenderci senza ansia, di esprimere con facilità e onestà le n ostre sensazioni, di esercitare i nostri diritti senza negare quelli degli altri

BIBLIOGRAFIA “Essere assertivi” R.Alberti M. Emmons Ed.il Sole 24 ore “L’assertività” espressione di una sana stima di sé Olga Castanyer Ed.Psicoguide “I Sei pilastri dell’autostima” N. Branden Ed. Corbaccio “Donne che corrono coi lupi” Clarissa Pinkola Estés Ed Frassinelli “L’autostima al femminile” M. Menditto Ed. Erickson