CASCINA AUTOGESTITA TORCHIERA SENZ’ACQUA
Breve storia della cascina La cascina Torchiera è una cascina storica dell’area milanese, risalente al 1330 e di proprietà dei Padri della Certosa di Garegnano fino al 1888. E’ stata in seguito acquistata dal comune di Milano. Ha ospitato inizialmente una serie di piccole attività (una bettola, un macellaio, dei marmisti e un rigattiere), poi un magazzino della Parchi e Giardini e infine, in affitto, la sede della sezione locale del PSI.
Tra il ‘91 e il ‘92 anche questa funzione venne meno e la Cascina raggiunse uno stato di totale abbandono In quello stesso periodo un gruppo di ragazzi del quartiere vi si insediò costituendosi in Centro Sociale Autogestito Torchiera, diventando l’unico centro di attività culturali e di aggregazione di tutta la zona Certosa-Garegnano. Dal 1994 iniziarono in maniera sistematica i lavori di ristrutturazione organizzati in forma volontaria e autogestita i lavori hanno visto e tuttora vedono impegnate centinaia di braccia, di energie e di tempi di ciascuno per la ricostruzione di un bene pubblico da destinare ad attività pubbliche
COS’E’ TORCHIERA Un progetto collettivo di spazio sociale gestito da persone che nel tempo hanno cercato e cercano di ritagliare in un quartiere del tutto privo di spazi sociali un luogo pubblico di aggregazione libera da rapporti mercificati e preordinati
COSA SI FA IN TORCHIERA?
AGGREGAZIONE SOCIALE-CULTURA-POLITICA Ovvero si promuovono iniziative culturali e ricreative aperte a tutti e accessibili a tutti perché “a basso costo”. L’obiettivo è quello di creare un canale alternativo a quelli imposti e vigenti nella società, fare insomma controcultura e controinformazione
Per esempio: Cene sociali Concerti Spettacoli teatrali Spettacoli di giocoleria Presentazioni di libri Scuola di Italiano per stranieri Dibattiti su eventi politici e culturali Iniziative in quartiere
La rassegna dei giocolieri
Aperitivi+Concerto
Spettacoli teatrali
LIBERAZIONE DEGLI SPAZI Ciò vuol dire che non abbiamo “liberato” la cascina solo per proporre nostre iniziative, ma per offrire spazi anche a chi ha progetti e desideri ma non sa dove attuarli [Infoshot, Saltottoni, Radio bandita, Laboratori vari]
Infoshot
COME SI FA? Attraverso: l’autocostruzione l’autogestione l’autofinanziamento
Autocostruzione
Vivere Torchiera significa venire, giocolare, teatrare, mangiare, lavorare, riordinare, pulire, discutere, stare al bar, suonare, organizzare serate, aiutarsi, spaccar legna, divertirsi, ballare, scrivere, proporre idee e confrontarsi.. e per far questo non c’è bisogno di nessuna tessera, di nessun permesso di soggiorno e di nessun invito: un mondo diverso è possibile, basta volerlo.
COSA FA TORCHIERA ALL’ESTERNO? Tiene contatti con altre realtà che hanno progetti simili e una simile visione del mondo Cerca di comunicare idee e sogni alla società in cui si trova Esprime dissenso nei confronti di quella grossa parte dell’esistente che non piace
COME LO FA? Attraverso manifestazioni di piazza e performances di teatro di strada o, più spesso, mischiando le due pratiche