LE MODIFICHE AL CONTRATTO

Tabella Riepilogativa delle Modifiche al contratto Fattispecie - Art. 106 D. Lgs. 50/2016 CASI LIMITI DI VALORE MASSIMO CONDIZIONI ADEMPIMENTI LE MODIFICHE PREVISTE NEI DOCUMENTI DI GARA (Comma 1, lettera a) Clausole di revisione e di adeguamento prezzi; Nessun limite Per i lavori l'eccedenza, calcolata in base ai prezzari regionali deve superare il 10% del prezzo originario e comunque è riconosciuta in misura pari alla metà Per i contratti relativi a servizi o forniture stipulati dai soggetti aggregatori restano ferme le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 511, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 Clausole chiare in cui sono prefissate la portata e la natura delle modifiche. Non è alterata la natura generale del contratto. Autorizzazione del RUP (art 106 comma 1) Nessuna pubblicazione Nessun nuovo CIG.

Tabella Riepilogativa delle Modifiche al contratto Fattispecie - Art. 106 D. Lgs. 50/2016 CASI LIMITI DI VALORE MASSIMO CONDIZIONI ADEMPIMENTI LE MODIFICHE PREVISTE NEI DOCUMENTI DI GARA (Comma 1, lettera a) Dal dato testuale si ricava che, oltre alle clausole che hanno ad oggetto la “revisione prezzi”, sono ammissibili anche altre clausole “modificative” del contratto. La norma, tuttavia, non chiarisce quale possa essere il loro contenuto. Opzioni Considerando n. 111 della dir. 14/2014/UE.: «… rispetto ai singoli contratti, le amministrazioni aggiudicatrici possono prevedere clausole di revisione o di “opzione” dei contrati stessi; Art. 72 della dir. 14/2014/UE : prevede che sono ammesse le modifiche contrattuali, a prescindere dal loro valore monetario, se “sono state previste nei documenti di gara iniziali in clausole chiare, precise e inequivocabili, che possono comprendere clausole di revisione dei prezzi, o opzioni Nessun limite Clausole chiare in cui sono prefissate la portata e la natura delle modifiche. Non è alterata la natura generale del contratto. Devono essere state previste nel calcolo dell’importo del contratto originario (art. 35, comma 4). Autorizzazione del RUP(art. 106, comma 1) Nessuna pubblicazione Nessun nuovo CIG.

Tabella Riepilogativa delle Modifiche al contratto Fattispecie - Art. 106 D. Lgs. 50/2016 CASI LIMITI DI VALORE MASSIMO CONDIZIONI ADEMPIMENTI LE MODIFICHE PREVISTE NEI DOCUMENTI DI GARA (Comma 11 ) Proroga del contratto Nessun limite Deve essere stata prevista un’espressa opzione di proroga Per il tempo strettamente necessario all’indizione all'espletamento delle procedure di gara. Agli stessi prezzi e condizioni contrattuali ovvero a condizioni più favorevoli Autorizzazione del Rup (art 106 comma 1) Nessuna pubblicazione Nessun nuovo CIG.

Tabella Riepilogativa delle Modifiche al contratto Fattispecie - Art. 106 D. Lgs. 50/2016 CASI LIMITI DI VALORE MASSIMO CONDIZIONI ADEMPIMENTI LE MODIFICHE NON PREVISTE NEI DOCUMENTI DI GARA (Comma1, lett. d) Sostituzione del contraente originario Nessun limite all'aggiudicatario iniziale succede, per causa di morte o a seguito di ristrutturazioni societarie, comprese rilevazioni, fusioni, scissioni, acquisizione o insolvenza, un altro operatore economico che soddisfi i criteri di selezione qualitativa stabiliti inizialmente, purché ciò non implichi altre modifiche sostanziali al contratto e non sia finalizzato ad eludere l'applicazione del presente codice; nel caso in cui l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore si assuma gli obblighi del contraente principale nei confronti dei suoi subappaltatori; Autorizzazione del RUP (Art 106 comma1) Nessuna pubblicazione Nessun nuovo CIG.

Tabella Riepilogativa delle Modifiche al contratto Fattispecie - Art. 106 D. Lgs. 50/2016 CASI LIMITI DI VALORE MASSIMO CONDIZIONI ADEMPIMENTI LE MODIFICHE NON PREVISTE NEI DOCUMENTI DI GARA (Comma 1, lettera b) Lavori, servizi o forniture supplementari Ipotesi diversa da quella di servizi o forniture complementari per le quali si applica l’art 63 comma 3) lett.a) Nessun limite Per i settori ordinari non può superare il 50% dell’importo del contratto iniziale (comma 7) Sono necessarie e non erano incluse nell'appalto iniziale; un cambiamento del contraente produca entrambi i seguenti effetti: risulti impraticabile per motivi economici o tecnici quali il rispetto dei requisiti di intercambiabilità o interoperabilità tra apparecchiature, servizi o impianti esistenti forniti nell'ambito dell'appalto iniziale; comporti per l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore notevoli disguidi o una consistente duplicazione dei costi; Autorizzazione del Rup (Art 106 comma1) Nessun nuovo CIG. 1) Comunicazione ad ANAC entro 30 giorni dall'approvazione della prestazione supplementare; 2) Pubblicazione ai sensi del comma 5 per le prestazioni supplementari. (art. 106, comma 5)

Tabella Riepilogativa delle Modifiche al contratto Fattispecie - Art. 106 D. Lgs. 50/2016 CASI LIMITI DI VALORE MASSIMO CONDIZIONI ADEMPIMENTI LE MODIFICHE NON PREVISTE NEI DOCUMENTI DI GARA (Comma 1, lettera e) Modifiche che non sono sostanziali ai sensi del comma 4; Nessun limite ne obbligo di motivazione ma la PA può introdurre soglie di importi. a) altera considerevolmente gli elementi essenziali del contratto b) introduce condizioni che, se fossero state contenute nella procedura d'appalto iniziale, avrebbero consentito l'ammissione di candidati diversi da quelli inizialmente selezionati o l'accettazione di un'offerta diversa da quella inizialmente accettata; c) cambia l'equilibrio economico del contratto o dell'accordo quadro a favore dell'aggiudicatario in modo non previsto nel contratto iniziale; d) estende notevolmente l'ambito di applicazione del contratto; e) se un nuovo contraente sostituisce quello originario in casi diversi da quelli previsti al comma 1, lettera d). Autorizzazione del RUP (art 106 comma 1) Nessuna pubblicazione Nessun nuovo CIG.

Tabella Riepilogativa delle Modifiche al contratto Fattispecie - Art. 106 D. Lgs. 50/2016 CASI LIMITI DI VALORE MASSIMO CONDIZIONI ADEMPIMENTI MODIFICHE DELL’OGGETTO DEL CONTRATTO (Comma 1, lettera c) Varianti La modifica non deve superare il 50% del valore del contratto iniziale (solo per settori ordinari) Entro il cd quinto d’obbligo l’appaltatore è tenuto a realizzarla agli stessi patti e condizioni contrattuali (comma 12) Oltre tale limite l’appaltatore può sciogliersi dal vincolo contrattuale ovvero negoziare condizioni diverse da quelle iniziali. La perizia suppletiva è accompagnata da un atto di sottomissione che l'esecutore è tenuto a sottoscrivere in segno di accettazione o di motivato dissenso. Nel caso di variazioni in diminuzione nel limite del quinto dell'importo del contratto, la PA deve comunicarlo all'esecutore tempestivamente e comunque prima del raggiungimento del quarto quinto dell'importo contrattuale; in tal caso nulla spetta all'esecutore a titolo di indennizzo. (DM 49/2018 art 8 comma 4) Devono realizzarsi entrambe le seguenti: 1) circostanze impreviste e imprevedibili, compresa la sopravvenienza di nuove norme; 2) non è alterata la natura generale del contratto. Autorizzazione del Rup (art 106 comma 1) Nessun nuovo CIG se la modifica non supera il quinto d’obbligo. Il direttore dei lavori propone al RUP le relative Perizie di variante (DM 49/2018 art 8 comma 2) nonché fornisce al RUP l’ausilio necessario per gli accertamenti in ordine alla sussistenza delle condizioni di imprevedibilità (DM 49/2018 art 8 comma 1) Pubblicazione ai sensi del comma 5. Comunicazione Osservatorio entro 30 giorni dall'approvazione in caso di varianti: a) per appalti sotto soglia; b) di importo inferiore al 10% per appalti pari o sopra soglia. 3) Trasmissione all'ANAC per varianti pari o superiore del 10% del valore del contratto iniziale su appalti pari o sopra soglia comunitaria.

Tabella Riepilogativa delle Modifiche al contratto Fattispecie - Art. 106 D. Lgs. 50/2016 CASI LIMITI DI VALORE MASSIMO CONDIZIONI ADEMPIMENTI QUINTO D’OBBLIGO (Comma 12) Non è un caso di variante ma la disciplina del cd quinto d’obbligo L’appaltatore entro il limite del quinto è tenuto a realizzare i lavori agli stessi prezzi patti e condizioni contrattuali. Nessuna Atto di sottomissione

Tabella Riepilogativa delle Modifiche al contratto Fattispecie - Art. 10 D.M.49/2018 CASI LIMITI DI VALORE MASSIMO CONDIZIONI ADEMPIMENTI POTERE DISPOSITIVO DEL DIRETTORE DEI LAVORI (Comma 7) Varianti non varianti Non hanno un valore economico perché l’aumento e la contemporanea diminuzione delle opere ordinate dal Direttore dei Lavori non può modificare l’importo del contratto. Debbono essere ordinate dal Direttore dei lavori e deve trattarsi di modifiche di dettaglio. Nessuna approvazione del RUP Nessun nuovo CIG Nessuna comunicazione

Tabella Riepilogativa delle Modifiche al contratto Fattispecie - Art. 10 D.M.49/2018 CASI LIMITI DI VALORE MASSIMO CONDIZIONI ADEMPIMENTI VARIANTI PROPOSTE DALL’APPALTATORE (Comma 8) Varianti Migliorative Nessun limite L'esecutore, in forma di perizia tecnica corredata anche degli elementi di valutazione economica, propone al RUP per il tramite del DL variazioni migliorative di sua esclusiva ideazione e che comportino una diminuzione dell'importo originario dei lavori, dirette a migliorare gli aspetti funzionali, nonché singoli elementi tecnologici o singole componenti del progetto, che non comportano riduzione delle prestazioni qualitative e quantitative stabilite nel progetto stesso e che mantengono inalterate il tempo di esecuzione dei lavori e le condizioni di sicurezza dei lavoratori. Nessun nuovo CIG Nessuna comunicazione

Tabella Riepilogativa delle Modifiche al contratto Fattispecie - Art. 106 D. Lgs. 50/2016 CASI LIMITI DI VALORE MASSIMO CONDIZIONI ADEMPIMENTI LE MODIFICHE PER IMPORTI SOTTOSOGLIA (Comma 2) a) Modifiche motivate diversamente da quanto previsto nel comma 1, lettere a) e b); b) Modifiche per errori od omissioni progettuali Deve trattarsi di modifica sotto soglia comunitaria che non supera il 10% per servizi e forniture, il 15% per i lavori 1) Non è alterata la natura generale del contratto; 2) Resta ferma la responsabilità dei progettisti esterni nel caso b) Autorizzazione del Rup (art 106 comma 1) Nessun nuovo CIG Comunicazione ad ANAC entro 30 giorni dall'approvazione della prestazione supplementare Modifiche diverse da quelle previste ai commi 1 e 2 (Comma 6) Art. 108 comma 1 Fatto salvo quanto previsto ai commi 1, 2 e 4, dell’articolo 107, le stazioni appaltanti possono risolvere un contratto pubblico durante il periodo di sua efficacia, se una o più delle seguenti condizioni sono soddisfatte: a) il contratto ha subito una modifica sostanziale che avrebbe richiesto una nuova procedura di appalto ai sensi dell'articolo 106; b)con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 1, lettere b) e c) sono state superate le soglie di cui al comma 7 del predetto articolo; con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 1, lettera e) del predetto articolo, sono state superate eventuali soglie stabilite dalle amministrazioni aggiudicatrici o dagli enti aggiudicatori; con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 2, sono state superate le soglie di cui al medesimo comma 2, lettere a) e b); Nuova procedura di gara e nuovo CIG ed eventuale ricorso all'art. 63

Tabella Riepilogativa delle Modifiche al contratto Fattispecie - Art. 106 D. Lgs. 50/2016 CASI LIMITI DI DURATA MASSIMA CONDIZIONI ADEMPIMENTI MODIFICA DELLLA DURATA DEL CONTRATTO (Comma 5) Proroga da ritardo Il tempo necessario all’ultimazione dei lavori Richiesta con congruo anticipo rispetto alla scadenza contrattuale Non pregiudica eventuali altri diritti dell’appaltatore Autorizzazione del RUP entro trenta giorni dal suo ricevimento. Nessun nuovo CIG

Tabella Riepilogativa delle Modifiche al contratto Fattispecie - Art. 106 D. Lgs. 50/2016 CASI LIMITI DI DURATA MASSIMA CONDIZIONI ADEMPIMENTI MODIFICA DELLLA DURATA DEL CONTRATTO (Comma 11) Proroga Opzione Il tempo strettamente necessario allo svolgimento della nuova procedura Deve essere prevista nei documenti di gara Necessità di garantire la continuità del servizio Autorizzazione del RUP Nessun nuovo CIG