Alessia Lo Turco e Aleksandra Parteka

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Lavori che mettono in relazione lo stato di sovrallenamento con alcune variabili ematochimiche.
Advertisements

1 Corso di Pianificazione e Controllo Gestionale Analisi degli scostamenti Corso di Pianificazione e Controllo Gestionale Francesco Brotini
Statistica descrittiva: le variabili Frequenze: tabelle e grafici Indici di posizione, di dispersione e di forma Media e varianza di dati raggruppati Correlazione.
Correzione prova del 13/11/ )Graficare e spiegare brevemente la curva dei costi della qualità e la sua evoluzione in ottica TQM.
Capitolo 7 Il mercato del lavoro
LE VALUTAZIONI DI CONVENIENZA ECONOMICA
Politiche fiscali per il turismo ed effetti macroeconomici
TRATTAMENTO INDENNITARIO CONSIGLIERI IN CARICA
GLI INDICATORI DEL MERCATO DEL LAVORO
Le scale di equivalenza
Valutazione delle rimanenze
Rilevazione rimanenze di magazzino a fine esercizio
Apertura del mercato dei beni e dei mercati finanziari
Il prezzo.
Capitolo 6 Imprese e incentivi
Modelli statistici per l’analisi economica
Programmazione e controllo a cura del Prof. Giovanni Melis
1 1 Marketing Le strategie di prezzo J. Paul Peter
Capitolo 7 Equilibrio nei mercati concorrenziali
Capitolo XX. Regimi di cambio.
Manos Matsaganis | Politecnico di Milano UNIVERSITÀ SAPIENZA DI ROMA
L’influenza del prezzo e del reddito degli acquirenti
Alcuni dati del progetto Benchmarking operativo – risultati anno 2011: indicatori attività dell’Ente Indicatore di impiego dei proventi della gestione.
Sistemi per la Gestione Aziendale
Dip. Economia Politica e Statistica
COME OBIETTIVO DELL’AREA PRODUZIONE
Es. 6 pag 92.
Leggere sul libro Es. Legge su salario minimo
L’approccio all’analisi di settore
Modello di regressione lineare Statistica per l’analisi dei dati
Valutazione del rischio operativo mediante il diagramma di redditività
Quando il Medico e l'Odontoiatra
La valutazione delle performance di processo
CAPIRE I CONSUMATORI E I MERCATI Capitolo 8
FINANZA AZIENDALE I MODULO (CORSO A) a.a
LE VALUTAZIONI DI CONVENIENZA ECONOMICA
Federica Demaria, Francesco Aiello Università della Calabria
ANALISI DEI GRUPPI I.
ANALISI DEI GRUPPI I.
FORME DI MERCATO: CAP 7: monopolio (1 solo venditore) e concorrenza monopolistica (bene differenziato) CAP 8: concorrenza perfetta (bene omogeneo) Determinazione.
1 1 Marketing Le strategie di prezzo J. Paul Peter
The impact of the EU preferential trade agreements on foreign direct investments (FDI) Paola Cardamone Margherita Scoppola III Workshop 2-4 febbraio, Treia.
Macroeconomia PIL cenni.
TOPIC 4 :: Contabilità e tasse::
Funzioni dell’investimento
The sensitivity of trade flows to trade barriers
University of Calabria
Il vantaggio di costo un’impresa possiede un vantaggio di costo quando riesce a produrre a costi unitari comparativamente più bassi dei concorrenti.
Economia Applicata M Donatella Baiardi
ANALISI DEI GRUPPI I.
ANALISI DEI GRUPPI I.
una esplorazione attraverso gli indici di sophistication
ANALISI MERCATO – DATI IN %
GLI STRUMENTI OPERATIVI DELL’ECONOMIA AZIENDALE
Produttività e isoquanti
ANALISI DEI GRUPPI I.
Dip. Economia Politica e Statistica
L’elasticità della domanda
ANALISI DEI GRUPPI I.
1.2 Il funzionamento del mercato del lavoro
ANALISI DEI GRUPPI I.
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n° 9
Economia dei mercati finanziari
Emanuele Porazzi Emanuela Foglia COPS – Quindicesima Edizione
COME OBIETTIVO DELL’AREA PRODUZIONE
Dip. Economia Politica e Statistica
L'elasticità incrociata misura la variazione percentuale della Domanda (quantità venduta Q ) di un prodotto y rispetto alla variazione percentuale del.
Principali rischi di un investimento obbligazionario
Apertura del mercato dei beni e dei mercati finanziari
L’Analisi della Varianza ANOVA (ANalysis Of VAriance)
Transcript della presentazione:

Alessia Lo Turco e Aleksandra Parteka EU Enlargement, Economic Interdependence and the Labor Markets in 'Old' and 'New' Member States Alessia Lo Turco e Aleksandra Parteka APERTURA DI DISCUSSIONE

Obiettivo: Analizzare le interazioni esistenti tra il mercato del lavoro di un determinato paese e quello dei suoi partners commerciali. I paesi considerati sono quelli dell’UE-15 e 5 paesi NMS. Il periodo analizzato è il 1995-2005.

Principali contributi di questo lavoro: L’analisi è effettuata suddividendo i paesi membri dell’UE in “Old” e “New” Si considera anche il settore dei servizi Si ipotizza che in ciascun paese il costo del lavoro interno dipenda anche dal costo del lavoro nei paesi partners Gli occupati vengono suddivisi in skilled/unskilled, sulla base del livello di istruzione

Analisi del mercato del lavoro Specificazione del modello Variabile EMP_part (media ponderata degli occupati in un determinato settore nei paesi partners)? Analisi econometrica suddividendo gli occupati in high-skilled e low-skilled

Valutazione dell’elasticità della domanda di lavoro rispetto al prezzo/1 Rendimenti di scala? Derivazione delle equazioni di cost-shares dall’equazione di costo translog. Aggiungendo la variabile wp si considera il valor medio degli occupati nei paesi partners come ulteriore fattore produttivo ulteriore equazione di cost-share?

Valutazione dell’elasticità della domanda di lavoro rispetto al prezzo/2 Elasticità di sostituzione (es.: elasticità di sostituzione di Morishima)? Stime: Doppia correzione per effetti fissi? Tabelle 9-12: n° osservazioni, coefficienti stimati, significatività congiunta, test sulla validità dei FE,…

L’elasticità incrociata misura la variazione percentuale nell’utilizzo del fattore produttivo k in seguito alla variazione dell’uno per cento del prezzo dell’input s. L’elasticità di Morishima (1967) misura la variazione percentuale nel rapporto tra l’input k e l’input s in seguito alla variazione dell’uno per cento nel prezzo dell’input s, sotto l’ipotesi che tutti gli altri prezzi siano fissi. Tra l’elasticità di sostituzione di Morishima (1967) e l’elasticità di prezzo incrociata esiste la seguente relazione:

La funzione di costo translog è: Considerando il lemma di Shephard, la quota di costo dell’i-esimo fattore produttivo è :