LO SHOCK Sofferenza ipossica degli organi vitali, in generale attribuibile o a ridotto trasporto di O2 o ad una complessa alterazione del microcircolo che ne impedisce la fisiologica utilizzazione anche in presenza di normale disponibilità della molecola nel sangue Al di là di ogni possibile e verosimile classificazione, lo shock va considerato come un insieme di varie sindromi circolatorie accomunate dalla sofferenza ipossica tissutale comunque determinatasi 14/05/2019
Classificazione cardiogenico Shock da ipoperfusione ostruttivo ipovolemico Shock da alterazione del microc. settico 14/05/2019
Patogenesi della sindrome da shock Cardiogenica: bassa gittata cardiaca (ipocontrattilità miocardica da cardiomio- o valvulopatie o alterazioni del ritmo) Ostruttiva: ostacolo meccanico al flusso ematico (tamponamento cardiaco, embolia polmonare, aneurisma dissecante, pnx ipertensivo) Ipovolemica: da perdita acuta o continua (non compensata) di sangue intero o di acqua ed elettroliti, che causano una riduzione critica della massa circolante (emorragia massiva o continua, perdite dovute a vomito, diarrea profusa, occlusione intestinale, ustioni gravi) 14/05/2019
EFFETTI DELLA IPOSSIA 14/05/2019
SHOCK SETTICO SEPSI DA BATTERI GRAM - INFEZIONI DA BATTERI GRAM + VIRUS, PROTOZOI, MICETI 14/05/2019
Fisiopatologia Infezione Risposta sistemica MOF Stato di shock vero e proprio 14/05/2019
TIPI DI SHOCK Shock caldo: tachipnea, brividi e puntate ipertermiche, circolazione iperdinamica con tachicardia, periferia calda e ben perfusa Shock freddo: vasocostrizione periferica, cute fredda, ipotensione, < pO2 e sat.O2, disidratazione, oligo-anuria, acidosi progressiva 14/05/2019
Clinica Ipotensione Segni di ipoperfusione: cerebrale renale periferica 14/05/2019
Terapia Adeguato apporto di O2 secondo i canoni classici A (airway), B (breathing), C (circulation) della rianimazione Espansione volemica per garantire PA, diuresi e mantenimento della sat.O2>90% e hct>30% 14/05/2019