Teatro alla Scala
Breve storia Il Teatro alla Scala, citato spesso in maniera informale come "la Scala", è il principale teatro d'opera di Milano e uno dei maggiori al mondo. Il teatro fu inaugurato il 3 agosto 1778 con L'Europa riconosciuta composta per l'occasione da Antonio Salieri e prese il nome dalla chiesa di Santa Maria alla Scala demolita per far posto al Nuovo Regio Ducal Teatro alla Scala.
L’incendio del teatro di corte e la fortuna del nuovo teatro Il Teatro alla Scala fu costruito in conformità al decreto dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria dopo che un incendio, divampato il 26 febbraio 1776, aveva distrutto il teatro di corte. Il progetto venne affidato al celebre architetto Giuseppe Piermarini. Per tutto l’Ottocento fu il punto di riferimento per autori come Donizetti, Bellini, Verdi. Anche Puccini tra Ottocento e Novecento ottenne significativi successi alla Scala.
Il Novecento L'estate del 1943 vide l'acuirsi dei bombardamenti su alleati su Milano e nella notte tra il 15 ed il 16 agosto, la Scala subì un devastante bombardamento: una bomba incendiaria esplose sul tetto provocando gravi danni alla sala. Il palcoscenico fu risparmiato essendo stato calato il sipario metallico che lo protesse, nei giorni seguenti altri attacchi colpirono il museo e lato su via Filodrammatici. I tedeschi cercarono di ricostruirne in tutta fretta il tetto per realizzarne una riapertura che peraltro non fu realizzata.
La seconda inaugurazione Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, fu perciò nominato un commissario straordinario (Antonio Ghiringhelli) che diede avvio ai lavori, guidati dall'ingegnere capo del Comune di Milano, Secchi. L'11 maggio 1946 alle ore 21:00 "precise", come si legge sul cartellone, Toscanini inaugurò la nuova sala.
La terza inaugurazione Nel maggio del 2002 fu presentato il progetto di ristrutturazione, ormai non più derogabile: il teatro funzionava ormai da quasi dieci anni in deroga ai regolamenti di sicurezza in materia di prevenzione incendi ed antinfortunistica. Il progetto è, infatti, già prefigurato negli anni Novanta, ma trova concreta realizzazione solo nei primi anni del decennio successivo. Due erano le strade percorribili: 1. la semplice messa in regola ed il mantenimento della struttura così come restituita dal restauro del secondo dopoguerra; 2. oppure la più ambiziosa ricostruzione del palco e degli altri ambienti utilizzati dagli artisti, in modo da garantire un potenziamento della macchina scenica. Si scelse la seconda.
La terza inaugurazione La ciclopica ristrutturazione della Scala è partita il 4 luglio 2002 e ha coinvolto quasi 250 persone. Alla fine, 910 giornate di lavoro dopo la prima picconata, il teatro viene riconsegnato al pubblico milanese (che in quei due anni aveva affollato il Teatro degli Arcimboldi) Il 7 dicembre 2004 con la riedizione de L’Europa riconosciuta di Antonio Salieri, diretta da Riccardo Muti.
La terza inaugurazione