Potestà esclusiva: «grandi riforme», un test

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Elena Pasini24/06/2016 Dal patto di stabilità all’equilibrio di bilancio.
Advertisements

Fonti del diritto amministrativo
Assistenza e disincentivi al lavoro Effetto sull’offerta di lavoro lavoro consumo w O B F D e.
LUMSA Diritto Amministrativo
CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE a.a
Dispensa di Diritto e Legislazione Socio-Sanitaria
(servizi di interesse economico generale)
Le fonti “secondarie” I regolamenti del potere esecutivo
Iter legis nella legge di revisione costituzionale
Debito Pubblico Fabrizio Tesseri Dirigente Direzione II – Ufficio IV
L’amministrazione attuale
Istituzioni di Diritto Pubblico Prof. F. S. Marini
Art. 20 Il Silenzio assenso
Art. 19 (1) TUE La Corte di giustizia dell'Unione europea comprende la Corte di giustizia, il Tribunale e i tribunali specializzati. Assicura il rispetto.
La riforma del senato e del titolo V della costituzione
CORSO PREPARAZIONE concorso PUBBLICo miNiStero giuStiZia
8) Differenza fra norme di principio e principi generali dell’ordinamento Il principio fondamentale, come del resto si desume dal terzo comma dell'art.
IL BILANCIO D’ESERCIZIO
La soggettività giuridica (i soggetti)
PRINCIPALI ASPETTI DELLA RIFORMA COSTITUZIONALE
Le fonti del diritto I diversi atti normativi
FONTI DEL DIRITTO Le fonti del diritto sono gli atti o i fatti considerati dall’ordinamento idonei a creare, modificare o estinguere le norme giuridiche.
9) Limiti regione Sardegna Statuto.
Regio decreto legge  , n. 375 (16 marzo 1936, n. 63)
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA L’adattamento dell’ordinamento italiano
IL SISTEMA DI BILANCIO FRANCESE
Rapporti etico-sociali
L’ORDINAMENTO UE Trattati e principi generali
LE RIFORME ISTITUZIONALI
Il pubblico bloccato Per il Governo la contrattazione è attività residuale nella quale non vale la pena investire La rilegificazione di molte materie ha.
Il processo di bilancio fra Parlamento e Governo
Lezioni di diritto dell’ambiente
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Sezione di Napoli
competenza esclusiva statale competenza residuale regionale
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
Il processo di bilancio fra Parlamento e Governo
Testo unico “enti locali”
LE RIFORME ISTITUZIONALI
La struttura ricorsiva dell’ordinamento giuridico e sua «originarietà»
La funzione dei “principi supremi” può essere compresa attraverso l’analisi sul sindacato delle fonti: nei confronti di quali norme si esercita il controllo.
IL BILANCIO D’ESERCIZIO
IL CODICE CIVILE E LE SUE MODIFICHE
CREDITO DI IMPOSTA PER LE SPESE DI FORMAZIONE industria 4.0.
CITTADINANZA DIGITALE
Limiti regione Sardegna 3
Il “ritaglio” delle materie e gli interessi
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
Il mercato interno e la tutela della concorrenza nell’ordinamento dell’UE I principi.
Le fonti dell’Unione europea
Delega: principi e criteri direttivi (sent. 341/2007)
Tipologie di competenza art. 117 Cost.
Il riparto del fondo perequativo in Italia
Art. 20 Il Silenzio assenso
Limiti competenza regione Sardegna
Limiti regione Sardegna 2
Article Vienna Convention
Il «sistema» delle fonti regionali 1948
alla ricerca dei fondamenti costituzionali:
Diritto romano IURA E FORMA CIVITATIS DIRITTO E POTERE IN ROMA ANTICA
Il Governo è l'organo costituzionale formato da:
Art 81 cost. AI SoG LUISS 31 gennaio.
«La Repubblica si riparte in Regioni, Provincie e Comuni».
PROPOSTE DI CAMBIAMENTO
Articolo 119 I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno autonomia finanziaria di entrata e di spesa, nel rispetto dell'equilibrio.
La Costituzione di Weimar, 1919
Le fonti dell’Unione europea
Limiti regione Sardegna 3
Art. 20 Il Silenzio assenso
diritto della comunicazione pubblica
INCONTRO CON I DIRIGENTI SCOLASTICI
Transcript della presentazione:

Potestà esclusiva: «grandi riforme», un test "(I)l limite delle norme fondamentali delle riforme economico-sociali si caratterizza sotto un triplice profilo: a) si deve trattare di norme legislative dello Stato che - in corrispondenza del contenuto, della motivazione politico-sociale e degli scopi che si prefiggono - presentino un carattere riformatore, diretto ad incidere significativamente nel tessuto normativo dell'ordinamento giuridico o nella vita della nostra comunità giuridica nazionale (...); b) le stesse leggi, tenuto conto della tavola di valori costituzionali, devono avere ad oggetto settori o beni della vita economico-sociale di rilevante importanza, ...; c) si deve trattare, inoltre, di "norme fondamentali", vale a dire della posizione di norme-principio o della disciplina di istituti giuridici - nonché delle norme legate con queste da un rapporto di coessenzialità o di necessaria integrazione - che rispondano complessivamente ad un interesse unitario ed esigano, pertanto, un'attuazione su tutto il territorio nazionale (...) e che, in ogni caso, lascino alle regioni, nelle materie di propria competenza, uno spazio normativo sufficiente ad adattare alle proprie peculiarità locali i princìpi e gli istituti introdotti dalle leggi nazionali di riforma": questo è il "test" enunciato dalla sent. 1033/1988.

….e la sua applicazione Sono stati riconosciuti come "grandi riforme": l'espropriazione con indennizzo della proprietà terriera (sent. 49/1961); le regole di formazione e di attuazione del piano generale degli acquedotti (sent. 4/1964); la nazionalizzazione delle imprese energetiche (13/1964) e i relativi atti esecutivi (sent. 79/1966, 118/1966, 91/1967); la riorganizzazione degli enti di riforma fondiaria in Sardegna (sent. 37/1966); il piano quinquennale per l'edilizia scolastica ed universitaria (92/1968); la perequazione di trattamento per l'applicazione della "scala mobile" (sent. 45/1978); le norme sull' espropriazione e sull'utilizzazione dei suoli delle leggi 865/1971 e 10/1977 (sent. 13/1980; v. anche sent. 623/1988); la legge quadro per il pubblico impiego (sent. 219/1984 e 493/1991); la legge "Galasso" (sent. 151/1986 e 437/1991); la riforma sanitaria e il relativo principio del concorso nella spesa sanitaria (sent. 296/1986); l'istituzione (e la composizione) del collegio dei revisori dei conti nelle USL e, più in generale, il regime di controlli a cui esse sono sottoposte dalla legge 181/1982 (sent. 107/1987 e 385/1991); le disposizioni transitorie in attesa della riforma della "riforma sanitaria" (sent. 274/1988 e 1011/1988) e quelle di riforma delle USL (sent. 386/1991); il regime di assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli e natanti (sent. 634/1988); gli interventi per l'innovazione tecnologica (e quelli collegati, qualificati dalla Corte come "normazione generale sulla programmazione economica": sent. 796/1988); i princìpi della vecchia legge quadro sulla caccia (sent. 1002/1988 e 577/1990); il principio del silenzio- assenso in materia urbanistica e le relative eccezioni (sent. 1033/1988); la legge di ratifica del Trattato sulla protezione degli uccelli (sent. 124/1990).