E. Innocenti¹, S. Gallerini¹, V. Groccia², M. Bartalucci¹, E

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APPROPRIATEZZA E SICUREZZA DEL DRIP AND SHIP NEL TRATTAMENTO DELL’ICTUS ISCHEMICO: ANALISI DI 3 ANNI E. Innocenti¹, S. Gallerini¹, V. Groccia², M. Bartalucci¹, E. Di Coscio¹, C. Marotti¹, A. Mignarri¹, S. Pieri¹, K. Plewnia¹, F. Rossi¹, C. Scarpini¹, M. Gregorio², D. Marietti², S. Geraci², M. Zocchi³, M. Cirinei³, T. De Stefano³, G. Martini ⁴, R. Tassi⁴, S. Bracco⁵, A. Cerase⁶, S. Dami⁷, G. Panzardi ⁷, M. Breggia², R. Marconi¹ (¹AZIENDA USL TOSCANA SUDEST, DIPARTIMENTO CARDIONEUROVASCOLARE, UOC NEUROLOGIA-GROSSETO, ²AZIENDA USL TOSCANA SUDEST, UOC MEDICINA E CHIRURGIA D'URGENZA, ACCETTAZIONE E PRONTO SOCCORSO-GROSSETO, ³AZIENDA USL TOSCANA SUDEST, DIPARTIMENTO DIAGNOSTICA PER IMMAGINI, UOSD NEURORADIOLOGIA-GROSSETO; ⁴ AOU SENESE, UOC STROKE UNIT, ⁵ AOU SENESE, UOS NEUROINTERVENTISTICA, UOC NINT, ⁶ AOU SENESE, UOC NEUROIMMAGINI E NEUROINTERVENTISTICA, ⁷ UF CO 118 SI-GR)

Terapia dell’ictus ischemico acuto Trombolisi sistemica: infusione ev di Alteplase entro 4.5 h dall’esordio dei sintomi Terapia endovascolare: come primaria o rescue in presenza di un’occlusione di un grosso vaso Secondo le linee guida il modello è ancora «RESCUE» 3 modelli organizzativi Drip and ship Drip and drive Mothership

PROTOCOLLO STROKE AREA VASTA SUD-EST Neurologo Medico 118 Medico PS Neuroradiologo Interventista GR/Siena Medico Area Stroke Siena Paziente Stroke elegibile per IV TC + AngioTC Se occlusione grosso vaso Inizia IV in PS Discussione con il neuroradiologo Interventista Siena/Area Stroke Prosegue infusione «70 Km» IA a Siena se non beneficio IV Controindicazione IV

Analisi retrospettiva di pazienti consecutivi con ictus ischemico ammessi al Pronto Soccorso dell’Ospedale Misericordia, Grosseto, dal Gennaio 2016 al Dicembre 2018 e inviati a Siena per terapia endovascolare (“rescue” o primaria) OBIETTIVI: Analisi di appropriatezza del modello Drip and Ship: rapporto pazienti trattati/inviati, analisi dei pazienti non trattati, timing di permanenza in PS Grosseto (entry-to-exit time) Analisi di sicurezza: mortalità e eventi avversi seri durante il trasferimento a Siena (ambulanza o elisoccorso)

Da Gennaio 2016 a Dicembre 2018: 78 pazienti inviati a Siena per Terapia Endovascolare Popolazione n = 78 2016, n (%) 24 (30%) 2017, n (%) 27 (35%) 2018, n (%) Maschi, n (%) 51 (65%) Età, anni media (range) 70,2 (20-90) NIHSS, media (range) 11,7 (2 – 27) Circolo Anteriore n (%) 68 (87%) ACI (compresa tandem) 19 (24%) ACM 49 (63%) Circolo Posteriore, n (%) 10 (13%) Tab. 1 Caratteristiche basali della popolazione

Popolazione n = 78 Trattamenti Invio per Rescue, n (%) 62 (79,4%) Invio per Endovascolare primaria, n (%) 16 (20,6%) Anticoagulanti, n (%) 6 (37%) > 4,5 ore, n (%) 7 (44%) Criterio clinico/neuroradiologico, n (%) 3 (19%) Pazienti trattati/inviati, n (%) 66/78 (85%) 2016, n (%) 20/24 83% 2017, n (%) 24/27 88% 2018, n (%) 22/27 81% Cause di non trattamento Ricanalizzazione/risoluzione, n (%) 8 66% Infarcimento, n (%) 1 8% No accessi femorali, n (%) Criterio radiologico, n (%) 2 18% Tab. 2 Trattamenti

Popolazione n = 78 Time Entry-to-exit time medio min, (range) 105 (49-201) 2016, min (%) 114 (57-201) 2017, min (%) 100 (57-176) 2018, min (%) 102 (49-154) Safety Eventi avversi seri, n (%) Outcome (n. pz) 70 mRs a 3 mesi ≤ 2, n (%) 28 (40%) Tab. 3 Sicurezza e Outcome

CONCLUSIONI Dalla nostra esperienza emerge che la selezione del paziente è efficiente con elevata appropriatezza nell’invio (85% dei pz inviati ) Il modello Drip and Ship è sicuro indipendentemente dal mezzo di trasporto utilizzato (nessun evento avverso serio) Il tempo di permanenza in PS è piuttosto variabile da caso a caso ed è stabile negli anni (105 min) Modello del PIT STOP, audit, riunioni, simulazioni

APPROPRIATEZZA E SICUREZZA DEL DRIP AND SHIP NEL TRATTAMENTO DELL’ICTUS ISCHEMICO: ANALISI DI 3 ANNI E. Innocenti¹, S. Gallerini¹, V. Groccia², M. Bartalucci¹, E. Di Coscio¹, C. Marotti¹, A. Mignarri¹, S. Pieri¹, K. Plewnia¹, F. Rossi¹, C. Scarpini¹, M. Gregorio², D. Marietti², S. Geraci², M. Zocchi³, M. Cirinei³, T. De Stefano³, G. Martini ⁴, R. Tassi⁴, S. Bracco⁵, A. Cerase⁶, S. Dami⁷, G. Panzardi ⁷, M. Breggia², R. Marconi¹ (¹AZIENDA USL TOSCANA SUDEST, DIPARTIMENTO CARDIONEUROVASCOLARE, UOC NEUROLOGIA-GROSSETO, ²AZIENDA USL TOSCANA SUDEST, UOC MEDICINA E CHIRURGIA D'URGENZA, ACCETTAZIONE E PRONTO SOCCORSO-GROSSETO, ³AZIENDA USL TOSCANA SUDEST, DIPARTIMENTO DIAGNOSTICA PER IMMAGINI, UOSD NEURORADIOLOGIA-GROSSETO; ⁴ AOU SENESE, UOC STROKE UNIT, ⁵ AOU SENESE, UOS NEUROINTERVENTISTICA, UOC NINT, ⁶ AOU SENESE, UOC NEUROIMMAGINI E NEUROINTERVENTISTICA, ⁷ UF CO 118 SI-GR)