I SEMILAVORATI DEL LEGNO Valeria M. 1F
COMPENSATO Sono pannelli di buona resistenza meccanica che si ottengono incollando tra loro tre o più fogli sottili di legno chiamati piallacci o tranciati, in genere di pioppo, sovrapposti con il senso delle fibre orientato perpendicolarmente l’uno all’altro per compensare la tendenza del legno a imbarcarsi (curvarsi).
MULTISTRATO Sono pannelli simili ai compensati, ma costituiti da piallacci di essenze pregiate, anche diverse, incollati e abbinati tra loro (mogano e noce, frassino e faggio ecc.). Questi pannelli hanno una resistenza meccanica e sono utilizzati in mobili e arredamenti di alta qualità, anche nel settore nautico.
LAMELLARE Se si incollano tra loro tavole di massello anziché piallacci si ottiene un semilavorato detto lamellare. È un prodotto che ha la stessa resistenza meccanica del legno massello, ma è molto più stabile e non soggetto a deformazioni. Le travi in lamellare sono usate per strutture, costruzioni, coperture.
PANIFORTE Pannelli composti da due piallacci che racchiudono un’anima di listelli di legno massello.
TAMBURATO Pannello composto da due strati esterni di compensato con all’interno un’anima di listelli di legno.
TRUCIOLARE Sono composti da trucioli e particelle di legno incollati tra loro sotto pressione e quindi rivestiti con laminati plastici o piallacci. Sono i semilavorati più economici ma sono pesanti, friabili, flettono con facilità, non tengono viti e chiodi e sono igroscopici.
MDF Simili al truciolare, ma costituiti da un impasto di fibre minutissime, i pannelli MDF sono solidi, omogenei, adatti per piani di tavoli e mobili. Anche gli MDF vanno.
TRANCIATI E SFOGLIATI TRANCIATURA SFOGLIATURA Il tronco viene trattenuto mentre una lama affilata taglia i fogli di legno. Il tronco viene imperniato sul proprio asse e fatto ruotare lentamente contro una lama affilata, taglia un foglio sottile.