E. Ferrari1, N. Giannini1, L. Ulivi1, M. C

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
SOPRASLIVELLAMENTO DEL SEGMENTO ST
Advertisements

Minimaster di elettrocardiografia
CARDIOPATIE EMBOLIGENE: QUALE TIPO DI STUDIO?
Dott.ssa Elisabetta Muccioli
Embolia polmonare.
Lido di Camaiore, 9 Febbraio 2008
DALLA TROMBOSI VENOSA ALL’EMBOLIA ALL’IPERTENSIONE POLMONARE
La patologia tromboembolica postchirurgica: problematiche valutative
L’ECOCARDIOGRAFIA NELL’EMERGENZA URGENZA CARDIOLOGICA
1.
IL PAZIENTE CON ANEMIZZAZIONE IMPORTANTE DOPO APPLICAZIONE DI STENT
Profilassi e terapia antitrombotica nelle cardiopatie emboligene
Ictus ischemico in corso di coronarografia
Sindromi lacunari (clinica ed imaging) Casi clinici
Caso clinico Dr Francesco Falaschi Pronto Soccorso Accettazione
EPIDEMIOLOGIA La TROMBOSI VENOSA PROFONDA è la terza più comune malattia cardiovascolare subito dopo l’ischemia miocardica e l’ictus cerebrale. L’incidenza.
La prevenzione secondaria nell’ictus cerebrale
Quando all’ipertensione polmonare si aggiunge…
Basi epidemiologiche ed inquadramento diagnostico
LINEE GUIDA PER IL TRATTAMENTO DELL’ICTUS CEREBRALE ISCHEMICO
MALATTIE CEREBROVASCOLARI
L’impiego di nab-paclitaxel in II linea nel trattamento terapeutico del carcinoma mammario metastatico Elena Zafarana UO Oncologia Medica “S.Pitigliani”
Controllo locale dei neuroni motori Sistemi locali di monitoraggio della lunghezza Sistemi locali di monitoraggio della tensione Vie discendenti.
IL TRATTAMENTO ENDOVASCOLARE NELL’ICTUS ISCHEMICO ACUTO: ESPERIENZA DEL CENTRO ICTUS DELL’OSPEDALE SAN MARTINO DI GENOVA m.t. Infante, D. rizzi, a. murialdo,
UOS Neurointerventistica
Il trattamento endovascolare dell’ictus alla luce delle nuove evidenze ORGANIZZAZIONI LOCALI: cosa è cambiato e cosa cambierà nel 2015 S.Nappini Interventistica.
ICTUS ISCHEMICO E FIBRINOLISI Assistenza infermieristica
La trombectomia meccanica nel trattamento endovascolare dell’ictus di basilare: esperienza di un singolo centro. A.Giorgianni, C.Pellegrino, R.Minotto,
Outcome clinico a breve termine dello stroke lacunare: studio
Shunt destro/sinistro e carico lesionale RM in 126 pazienti con evento ischemico ed evidenza ECO-TEE di PFO M. Gallazzi, F. Carimati, S. Crosignani, A.
La stroke Unit l’esperienza a Messina R.Papa
10/05/2010 Dott. G. Savioli Responsabile Corso Prof.ssa E. Marchesi
Embolia polmonare.
La trombosi venosa (DVT) costituisce la complicanza tardiva più frequente dei CVC: 12%-74% Circa il 71% degli eventi trombotici è tuttavia asintomatico.
Cuore Polmonare Definizione Epidemiologia Anatomia patologica
Accesso vascolare nel neonato di basso peso
Ruolo dell’ecografia pleuro-polmonare nel paziente affetto da ictus in fase acuta e sospetta polmonite Chiara Busti Medicina Interna e Cardiovascolare-Stroke.
DIAGNOSI PRECOCE DI EMBOLIA POLMONARE ACUTA (EPA): RUOLO DELL’ECOCARDIODOPPLER 2D (ECO 2D) G. Scopelliti 1, A.Totteri 2, G. Campanella 3,R.Castro 3, P.Biagi.
ORIGINE CARDIOVASCOLARE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA DIVISIONE DI CARDIOCHIRURGIA Direttore: Prof. Mario Viganò Vincenzo VIGNA.
LAPAROCELE ESTREMO Simone Targa
0 30 mmHg V. dx Atrio sx 15 Capillari Venule Vene A.polmonare A.piccole Caduta di pressione nel piccolo circolo.
PATOLOGIE DEL SISTEMA NERVOSO E IL LORO TRATTAMENTO
DELLA VALLE GIUSEPPINA percorso con l’automa APINA per scrivere la parola PAPA (clicca sull’ APINA per partire) Legenda: Unità di misura 1 QUADRETTO.
Malattie CEREBROVASCOLARI E DIFFERENZE DI GENERE: CASO CLINICO
Giordano D’Andreamatteo
Le epilessie nelle demenze CASO CLINICO
LE DISPNEE.
Le differenze di genere nelle Demenze
ECO: aliaesing nel ritorno venoso sistemico Gmed 4.5 mmHg
Primario III Div.ne Chirurgia Vascolare IRCCS IDI Roma
La storia di Alessandra
Stroke in the dark Marco Petruzzellis- Neurologo Stroke Unit AOU Policlinico Bari Luigi Chiumarulo- Neuroradiologo Interventista AOU Policlinico Bari.
Stenosi M1: quando fermarsi?
Professione: Esercente
Faenza, 20 Novembre 2018 Corso per MMG – Parkinson:Stato dell’arte
Dalla tachicardia all’estrazione
Stroke mimic? La sfortunata storia di un medico
MODALITA’ OPERATIVA DI SUPPORTO DA REMOTO
Manuela Mereu Ospedale Clinicizzato, Chieti
E. Innocenti¹, S. Gallerini¹, V. Groccia², M. Bartalucci¹, E
Recidiva di ictus ischemico in corso di fibrinolisi sistemica
MUTAZIONE DI SMAD3- CASE REPORT
Una difficile diagnosi differenziale
III Meeting Neuroscienze Toscane 5-7 Aprile 2019 Viareggio
Neuropatia motoria subacuta “simulatrice” della SLA
Terapia con Nusinersen nei pazienti con atrofia muscolare spinale di età adulta: discussione di dodici casi clinici. Dott.ssa G. Ricci Centro Neurologia.
Congresso Nazionale ANCE
La valutazione del profilo di rischio individuale
AZIENDA OSPEDALIERA di RILIEVO NAZIONALE
Transcript della presentazione:

UN CASO DI TROMBECTOMIA MECCANICA RESCUE NELLO STROKE DURANTE EMBOLIA POLMONARE  E. Ferrari1, N. Giannini1, L. Ulivi1, M.C. Caselli1, A Grigolini3, G Cafforio2, G. Orlandi1, M. Mancuso1 1 UO Neurologia, Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana 2UO Neurologia, Ospedale San Luca Lucca 3UO Neuroradiologia, Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana

Donna, 62 aa Infusione di rTPA 100 mg ev Al termine dell’infusione comparsa di deviazione del capo verso destra, emiplegia sinistra, disartria Caduta accidentale con frattura rotula sinistra Accesso al PS per sincope e dispnea. ECG e EGA suggestivi di EP. Conferma angio-TC circolo polmonare Trombosi tratto M1 arteria cerebrale media destra Infusione di rTPA 100 mg ev TROMBECTOMIA MECCANICA RESCUE

Completa ricanalizzazione dell’arteria cerebrale media destra Al termine della procedura inizia infusione continua di eparina non frazionata con monitoraggio dell’aPTT

A 24 ore dall’evento... Clinicamente Deficit VII nc inferiore sinistro Mantiene Mingazzini con flessione al gomito e delle dita a sinistra Raggiunge la posizione anti-gravitaria agli arti inferiori un arto per volta. A 24 ore dall’evento... Radiologicamente Area ipodensa, cortico-sottocorticale, che interessa la regione temporale antero- superiore destra, quella fronto-opercolare omolaterale, la corteccia insulare, il nucleo lenticolare dx, la corrispondente porzione di corona radiata e la porzione anteriore esterna del corpo del nucleo caudato

Shunt destro- sinistro permanente Al doppler transcranico per ricerca di shunt rilevate oltre 60 alterazioni di segnale (effetto tendina) già in condizioni basali. Shunt destro- sinistro permanente In caso di EP l’aumento della pressione nell’atrio destro può favorire lo shunt destro-sinistro. La fibrinolisi può favorire la disgregazione del trombo e l’embolizzazione cerebrale. Frequente trasformazione emorragica post-fibirnolisi di stroke subclinici (Doyes, 2014)

Conclusioni Stroke trattato con trombectomia meccanica «rescue» atipica Terapia con eparina non frazionata a seguito del trattamento combinato si è dimostrata sicura e con buon outcome funzionale a 7 giorni Si mette in evidenza la necessità di monitorare, soprattutto clinicamente, i pazienti con embolia polmonare durante e a seguito di fibrinolisi sistemica al fine di individuare segni precoci di embolizzazione periferica. In questo caso la presenza di shunt destro-sinistro al doppler transcranico pone forte sospetto di PFO ma necessita di conferma con ecocardiogramma transesofageo.