Le nuove norme sulla valutazione nel I ciclo dell’istruzione e sull’esame di stato del II ciclo Analisi del Decreto Legislativo n. 62/2017 prof.ssa MARIA.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Esami di Stato 2014/15 primo ciclo Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Corpo Ispettivo.
Advertisements

Esami di qualifica professionale secondo il sistema previsto dalla riforma dell’istruzione professionale. Gli studenti frequentanti le classi terze rientrano.
1 I COMPITI ATTUALMENTE ATTRIBUITI ALLA COMPETENZA DEI CONSIGLI DI CLASSE ANDAMENTO DIDATTICO-DISCIPLINARE DELLA CLASSE (nella composizione allargata alla.
ESAMI DI STATO 2015/16 Esami dei candidati con disabilità
ESAMI di STATO 2010 (O.M. 44 5/5/10) Calendario degli impegni
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
Istituto Comprensivo “Filippo De Pisis”
L’ESAME: CHIARIAMOCI LE IDEE
ESAMI DI STATO 2016/17 Esame dei candidati DSA\BES
ESAMI DI STATO PER GLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Esami di Stato 2014/15 primo ciclo disp. confermate per l’a.s. 2015/16
ESAMI DI STATO 2011/12 DATE DI SVOLGIMENTO
Dipartimento Istruzione, Formazione e Cultura Ladina Conferenza stampa di fine anno scolastico 2016/2017 Scuola delle località Ladine Conferenza.
A.S. 2017/2018 L’Esame di Stato.
Procedura per la determinazione del
ORDINANZA MINISTERIALE
RIFLESSIONI SUL DECRETO LEGISLATIVO 62/2017
DECRETI ATTUATIVI LEGGE 107\2015
ASSEMBLEA GENITORI CLASSI TERZE
esame di stato terza media Incontro con i genitori
Esami di Stato 2014/15 primo ciclo
ESAME CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE SCOLASTICA
INCONTRO CLASSI TERZE ESAME DI STATO
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO COCLO DI ISTRUZIONE
L’esame di Stato del primo ciclo: novità e indicazioni operative
<IL NUOVO ESAME DI STATO> “Gli elementi di novità”
ESAME CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE A.S
ESAME DI STATO NEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
D.Lgs. 13 luglio 2015, n. 62 “Valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo es esami di Stato” D. M. 03/10/2017 n. 741 “Esame conclusivo.
Dalla valutazione al miglioramento
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
Convegno nazionale della Rete delle Reti VIII Forum sul Lago Complessità e cambiamento Scuole autocorrettive Stresa 31/8 - 1/9/2018.
NORME IN MATERIA DI VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
D.M.742/2017 (certificato delle competenze)
SISTEMA RECLUTAMENTO SCUOLA SECONDARIA D. lgs
Piano di formazione e aggiornamento docenti
Esame terza media 2019: cosa è cambiato con la riforma
VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO
Esame di stato 2017/2018.
D.Lgs. 62/2017: Finalità esame di stato
ESAME CONCLUSIVO DEL I° CICLO DI ISTRUZIONE A.S. 2017/2018
COME CAMBIA L’ESAME DI STATO
ASSEMBLEA GENITORI ESAMI DI STATO 2018
Esami di stato secondo ciclo candidati con disabilità e DSA
Esame di stato conclusivo del I ciclo d’istruzione
ASSEMBLEA GENITORI CLASSI TERZE
Come cambia il nuovo esame di stato
DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 62
ESAMI DI STATO I GRADO CONVITTO NAZIONALE G.BRUNO ESAMI DI STATO
LA SECONDA PROVA NEL NUOVO ESAME DI STATO ISTITUTI TECNICI
I.I.S. LICEO ARTISTICO STATALE “SAN LEUCIO” CASERTA
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Il nuovo Esame di Stato della Secondaria di Secondo grado
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE SESSIONE UNICA
NUOVO ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
CHIARIMENTI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Decreto legislativo 13 aprile 2017, n
I PRINCIPALI ELEMENTI DI NOVITÀ
INCONTRO INFORMATIVO/FORMATIVO
Esame di Stato La normativa.
Istituto Comprensivo Cremona DUE
L’Esame di Stato del secondo ciclo nel quadro delineato dal D. Lgs
Nuovo esame di stato conclusivo del 1^ ciclo
I decreti legislativi attuativi della legge 107 del 13 luglio 2015
La scuola secondaria di primo grado
INCONTRO CON I DIRIGENTI SCOLASTICI
ESAME CONCLUSIVO I CICLO
Il D.Lgs 62 del 13 aprile 2017 ha riorganizzato la valutazione Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami.
ESAME DI STATO.
Esami di Stato A.S. 2018/2019 Il nuovo esame di Stato del secondo ciclo L’ammissione agli esami e il credito scolastico A cura della Struttura Tecnica.
Transcript della presentazione:

Le nuove norme sulla valutazione nel I ciclo dell’istruzione e sull’esame di stato del II ciclo Analisi del Decreto Legislativo n. 62/2017 prof.ssa MARIA PIROZZI

Il 16 maggio 2017 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale  il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62 recante “Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato (a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera i) della legge 13 luglio 2015, n.107”. prof.ssa MARIA PIROZZI

le norme contenute nel D. Lgs. n le norme contenute nel D.Lgs. n. 62 hanno decorrenze di applicazione distribuite su due anni scolastici: il 2017/18 e il 2018/19 (v. l’art. 26 Decorrenze, disposizioni transitorie, di coordinamento e abrogazioni). prof.ssa MARIA PIROZZI

Entrano in vigore dal 1° settembre 2017: le norme inerenti i principi generali (art. 1); le norme riferite al primo ciclo di istruzione (art. 2-11) Entrano in vigore dal 1° settembre 2018: le norme riferite al secondo ciclo di istruzione (artt. 12-21). le norme inerenti l’effettuazione delle prove Invalsi (artt. 4, 7 e 19); l’art. 22 (Valutazione relativa alla scuola in ospedale); l’art. 24 (Regioni e Province a Statuto speciale) per la parte relativa al secondo ciclo; l’art. 25 (Scuole italiane all’estero) per la parte relativa al secondo ciclo. prof.ssa MARIA PIROZZI

prof.ssa MARIA PIROZZI

COSA CAMBIA? prof.ssa MARIA PIROZZI

Scuola primaria È finalmente chiarito che i team dei docenti sono presieduti dal dirigente scolastico (art. 2, c. 3, ultimo periodo). Viene sostanzialmente impedita la non ammissione alla classe successiva. Pur riprendendo dal D.Lgs. n. 59/2003 il criterio che essa può essere deliberata solo in casi eccezionali e purché il voto sia unanime, l’art. 3 (c. 1) afferma che la promozione è obbligatoria “anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione“. Il che significa che, tranne il caso di mancata frequenza, non sarà più possibile far ripetere l’anno a quei bambini che, non avendo raggiunto le competenze minime per la classe successiva, potrebbero trarre beneficio dal ripercorrere i passaggi saltati. Nelle classi quinte si aggiunge la prova Invalsi di inglese a quelle di italiano e matematica (dall’a.s. 2018/19) prof.ssa MARIA PIROZZI

Scuola secondaria di primo grado Per la valutazione del comportamento sono introdotte tre innovazioni: la prima riguarda il criterio di valutazione, che viene riferito “allo sviluppo delle competenze di cittadinanza“; la seconda riguarda il ritorno al giudizio (come nella scuola primaria: sparisce quindi il voto in decimi); la terza riguarda la sterilizzazione delle conseguenze del giudizio negativo di comportamento rispetto all’ammissione alla classe successiva (art. 2, c. 5). La non ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo del primo ciclo rimane possibile, su voto a maggioranza del consiglio di classe, nei casi “di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline”. Viene formalizzato l’obbligo di attuare, a favore degli alunni con carenze in una o più discipline, specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento (art. 6, c. 2 e 3). Le prove Invalsi si svolgono solo in terza (abolite le prove in prima) e non fanno più parte dell’esame di Stato: ne è previsto lo svolgimento entro il mese di aprile. La partecipazione è obbligatoria, rappresentando requisito di ammissione all’esame di Stato: per gli alunni risultanti assenti per gravi motivi documentati, valutati dal consiglio di classe, è prevista una sessione suppletiva. Dal 2018/19 alle prove di italiano e matematica si aggiunge la prova di inglese (art. 7). prof.ssa MARIA PIROZZI

Esame di stato conclusivo del primo ciclo prof.ssa MARIA PIROZZI

Soppresse le prove Invalsi, l’esame di Stato è riportato alla formula tradizionale, consistente nelle tre prove scritte (italiano, matematica e lingue) e nel colloquio. Per le due lingue comunitarie è prevista un’unica prova scritta articolata in una sezione per ciascuna delle lingue studiate (art. 8, c. 3 sgg.). 2.Presidente della commissione d’esame è il dirigente scolastico della scuola stessa (art. 8, c. 2): 3.Il voto finale dell’esame, espresso in decimi, deriva dalla media, arrotondata all’unità superiore per frazioni pari o superiori a 0,5, tra il voto di ammissione e la media dei voti delle prove e del colloquio (oggi il voto finale deriva dalla media tra il voto di ammissione e quello delle singole prove d’esame). 5.L’alunno con DSA esonerato dallo studio delle lingue straniere viene ammesso all’esame di Stato e consegue il diploma senza menzione della non conoscenza delle lingue (art. 11, commi 13 e 15). La nuova norma scardina un principio fondamentale del diritto scolastico italiano, fondato sul valore legale del titolo di studio (Costituzione, art. 33, c. 5: un titolo di studio certifica il possesso delle competenze previste dal relativo piano di studi).  prof.ssa MARIA PIROZZI

Scuola secondaria di Secondo grado prof.ssa MARIA PIROZZI

Cambia solo l’esame di stato ( dall’ A.S. 2018/2019) prof.ssa MARIA PIROZZI

1.Aumenta il peso del percorso nel triennio: il credito scolastico sale dai 25 punti di oggi fino a 40 (dodici per il terzo anno, tredici per il quarto  e quindici per  il quinto (art. 15, c. 1). Il D.Lgs. allega una Tabella per l’attribuzione dei crediti nel periodo transitorio. 2.Le Prove nazionali Invalsi (art. 19) sono previste per gli studenti del secondo e dell’ultimo anno per italiano, matematica e inglese. Le prove dell’ultimo anno costituiscono requisito per l’ammissione agli esami; in caso di assenza per gravi motivi documentati, valutati dal consiglio di  classe, è prevista una sessione suppletiva. L’esito di tali prove è valorizzato in una specifica sezione all’interno del “curriculum dello studente” (istituito dalla legge n. 107/2015, art. 1, c. 28). 3.È prevista la semplificazione dell’esame di Stato: le prove scritte sono due, a carattere nazionale, seguite da un colloquio (art. 17, c.2). Viene quindi abolita la terza prova, che prevede, fino ad oggi, una ricognizione multidisciplinare delle competenze dello studente, includendo, tra l’altro, anche l’“accertamento della conoscenza della lingua straniera” (D.M. n. 429/2000, art. 4). Cambia anche l’impostazione del colloquio. Mentre, allo stato attuale, il colloquio ha inizio con un argomento disciplinare o pluridisciplinare scelto dal candidato, la nuova formulazione prevede che sia la commissione a proporre al candidato di analizzare testi, esperienze, problemi ecc. Infine, l’esperienza di alternanza scuola-lavoro diviene obbligatoriamente oggetto di esposizione sotto forma di “una breve relazione e/o un elaborato multimediale”. prof.ssa MARIA PIROZZI

2.massimo 40 punti di credito scolastico. Il voto finale complessivo rimane in centesimi, come risultato della somma dei punti così attribuiti: 1.massimo 20 punti per la valutazione di ciascuno scritto e del colloquio, fino al massimo complessivo di 60 punti; 2.massimo 40 punti di credito scolastico. prof.ssa MARIA PIROZZI