Impero carolingio Corso di storia 2 METROPOLIS
Impero carolingio VIII-IX secolo
è il più potente dell’Occidente Antefatto… I PIPINIDI Rafforzamento della autorità regia Protettori del papato e della cristianità Eliminano i merovingi alleanza con la chiesa di Roma Guerrieri legati al sovrano da VASSALLAGGIO mediante una numerosa cavalleria ESERCITO EFFICIENTE 771 – Regno dei Franchi è il più potente dell’Occidente
La forza del regno franco †768 Pipino il Breve Carlo e Carlomanno (figli) 771 Carlo Alla morte del fratello Carlomanno Politica espansionistica Rendere sicuri i confini Diffondere il cristianesimo Ampliare i suoi possedimenti Carlo detto «Magno» sarà uno dei sovrani più intelligenti e lungimiranti del Medioevo Obiettivi? Maggiori «benefici» (terre) Rafforzare i legami vassallatici con aristocrazia franca
Il dominio diretto dei Franchi fino in Toscana La Chiesa controllo dal Lazio alla Romagna Il ducato di Spoleto sopravvive ma sotto un duca franco Il ducato di Benevento (longobardo) rimane autonomo I Bizantini mantengono parte della Campania, la Calabria, Puglia, Sicilia* e Sardegna* insidiate dagli arabi
ITALIA: il regno longobardo passa ai franchi Carlo Magno in Italia lega a sé Diffusione del sistema vassallatico ARISTOCRAZIA longobarda mantiene possedimenti fondiari Diffusione del sistema curtense LONGOBARDI mantengono un po’ di autonomia (ordinamento giuridico) Pipino d’Italia figlio di Carlo è nominato re dei longobardi
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Contro i Sassoni (772-804) Stragi di massa Deportazioni I sassoni sono pagani La Chiesa li sta convertendo mediante i monaci Appoggia l’azione militare Fiera opposizione Carlo Magno li combatte Una delle regioni più vitali Stragi di massa Deportazioni Conversioni forzate al cattolicesimo SASSONI: popolazione germanica tra Reno ed Elba LA REGIONE tra Reno ed Elba sarà una delle più vitali dell’occidente medievale La regione viene colonizzata dall’aristocrazia franca
Le conquiste a nord e a est Frisia (Olanda) Baviera Popolazioni slave tra il Reno e il Mar baltico si legano ai Franchi Contro gli Àvari (incursioni in Europa dalla Pannonia) 796 Carlo li spinge fuori dai confini e li rende tributari Territori vengono evangelizzati
Lo scontro con i musulmani di Spagna per difendere i confini per motivi religiosi MORI/SARACENI razzie al di là dei Pirenei 778 Carlo Magno entra in Spagna Leggenda che ispirerà l’epica medievale Retroguardia franca viene annientata a Roncisvalle Montanari baschi Chanson de Roland Arabi li costringono a ritirarsi
paladino? Che cosa significa… Da CONTE PALATINO «il conte di Palazzo» Indicava i vassalli più fedeli di Carlo Magno, coloro che risiedevano a Palazzo e costituivano la guardia del corpo personale di Carlo Magno A partire dal Medioevo il significato del termine si ampliò e arrivò a comprendere prima tutti gli edifici e i terreni attorno al castello del signore feudale, poi la residenza di un sovrano e infine iniziò a definire anche il seguito dei regnanti, composto da funzionari servi e collaboratori: i membri della corte di un potente divennero quindi i cortigiani Proprio dal loro ruolo di «difensori del re» deriva il significato odierno di «difensore, sostenitore…» (ad es, «paladino dei diritti civili»)
La forza di Carlo IMPERO AMPIO E MULTIETNICO (popolazioni romane, germaniche e slave) IMPERO AMPIO E MULTIETNICO come ai tempi dell’Impero romano IRENE D’ATENE (Ειρήνη, Eirēnē) detta l'Ateniana. Era moglie di Leone IV.752c.Imperatrice: 797 Usurpò il trono al figlio Costantino VI.In precedenza fu imperatrice reggente per il figlio (780-790) 802 Fu spodestata da Niceforo I9 agosto 803 Morì di vecchiaia. Fu la prima donna a governare da sola il trono di Bisanzio, assumendo il titolo imperiale maschile di Basileus dei Romei. Pose fine alle guerre iconoclaste. Presiedette il Concilio di Nicea II Subì due invasioni da parte del Califfato abbaside, riconquistò parte dei Balcani, creando il Thema di Makedonia. Entrò in conflitto con Carlo Magno quando questi fu incoronato Imperatore dei Romani. Autorità politica di Carlo in competizione con quella dell’Imperatore
La forza di Carlo 799 ARISTOCRAZIA ROMANA si ribella a papa Leone III e lo accusa di costumi immorali 800 d.C. Carlo si reca a Roma Il papa viene giudicato e assolto Carlo lo fa riaccompagnare a Roma Il papa raggiunge la corte di Carlo in Germania Carlo protettore del Papa e arbitro della contesa tra papa e aristocrazia
Natale 800 d.C. nasce l’Impero romano cristiano Natale anno 800 a San Pietro Papa Leone III incorona Carlo Magno «imperatore dei romani» Rafforzamento dell’ALLEANZA CHIESA-FRANCIA Impero (termine usato ormai solo per bizantini) Ritorno di una struttura politica simile a quella romana Potere di Carlo legittimato davanti a tutto il mondo Scontro futuro tra PAPATO E IMPERO La chiesa si sostituisce all’imperatore bizantino e d’ora in poi Re e imperatori europei devono essere legittimati dalla chiesa Il potere politico è legittimato da Dio e quindi dal Papa
Il contrasto con Bisanzio A Bisanzio Irene è imperatrice dal 797 all’802 (dopo aver deposto e fatto assassinare suo figlio) Il papa detesta Irene Per Bizantini Carlo è un usurpatore Incoronazione di Carlo Magno USURPATORE? A Bisanzio quella di Carlo fu considerata un'usurpazione del titolo. Scoppiarono scontri tra Franchi e Bizantini, finché l'imperatore Michele I accettò l'incoronazione di Carlo in cambio della restituzione, da parte dei Franchi, dei territori sull'Adriatico in precedenza conquistati. IMPERATORE SÌ, MA NON ROMANO – Gli imperatori bizantini davanti al fatto compiuto devono fare buon viso a cattivo gioco, tuttavia non accettarono mai di attribuire ad altri che a se stessi la dignità di «imperatori dei romani»: in questa formula continuò a sopravvivere, dal loro punto di vista, l’unica, legittima e indivisibile eredità della linea imperiale cominciata con Augusto.
Il contrasto con Bisanzio Scontro con i Franchi mai iniziata 802-811 IMPERATORE Niceforo Carlo Magno cede il controllo Venezia, Dalmazia e Istria Bulgari (popolazione turca) dalla Mongolia Nell’812 imperatore bizantino Michele II riconosce il titolo imperiale a CARLO MAGNO IMPERATORE SÌ, MA NON ROMANO – Gli imperatori bizantini davanti al fatto compiuto devono fare buon viso a cattivo gioco, tuttavia non accettarono mai di attribuire ad altri che a se stessi la dignità di «imperatori dei romani»: in questa formula continuò a sopravvivere, dal loro punto di vista, l’unica, legittima e indivisibile eredità della linea imperiale cominciata con Augusto. ROMANO PER I FRANCHI: In ambiente franco si elaborò la teoria della translatio cioè sul trasferimento dell’autorità imperiale da Oriente a Occidente, giustificata dalle errate posizioni teologiche dei bizantini Valore ideologico della «romanità» (universalità dell’impero) IMPERATORE SÌ, MA NON «ROMANO»
Continuità con il passato e novità Eredità romana Renovatio romani imperii novità Due anime e due capitali: ROMA e AQUISGRANA Vaste aree germaniche e slave Il baricentro è tra Gallia e Germania Mondo rurale Roma: cuore della cristianità Aquisgrana, oggi Aachen in Germania nella valle del Reno CONFINI: mancano la penisola iberica, il nord africa, ma anche Britannia e Irlanda Non comprende tutte le regioni dell’antico impero romano* Non è più il Mediterraneo Anima franco-germanica + romano-cattolica Commerci limitati Città in crisi Non comprende tutte le regioni cristiane
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