Tecnica Industriale e Commerciale Le funzioni dell’impresa e le teorie della massimizzazione del profitto 5 ottobre 2009 23:14 Tecnica Industriale e Commerciale Anno 2009-2010 (Prof. Faraci)
Premessa: le funzioni dell’impresa Le funzioni dell’impresa sono: Economico-generale: l’impresa è un’organizzazione economica per soddisfare bisogni umani; Sociale: l’impresa è un sistema sociale e distribuisce la ricchezza creata Patrimoniale: l’impresa è una struttura patrimoniale fondata su capitale e capacità imprenditoriale. 23:14 Tecnica Industriale e Commerciale Anno 2009-2010 (Prof. Faraci)
Le teorie della massimizzazione del profitto Il profitto, secondo la teoria economica classica, è il compenso spettante all’imprenditore per l’organizzazione dei fattori produttivi. 23:14 Tecnica Industriale e Commerciale Anno 2009-2010 (Prof. Faraci)
Le teorie della massimizzazione del profitto (cont) Una prima teoria considera il profitto come entità composita, dove il reddito è il corrispettivo spettante all’imprenditore (altri elementi: salario-lavoro; rendita-terra; interesse-capitale) Una seconda teoria considera il profitto come la quota destinata a ripagare il rischio nel corso dell’attività aziendale. E’ un premio per il rischio 23:14 Tecnica Industriale e Commerciale Anno 2009-2010 (Prof. Faraci)
Le teorie della massimizzazione del profitto (cont) Una terza teoria (Schumpeter) considera il profitto come premio spettante a chi innova (imprenditore è investitore). E’ contropartita dell’innovazione Una quarta teoria spiega l’origine del profitto in funzione dell’imperfezione del mercato (es.monopolio). E’ una sorta di rendita connessa con la posizione monopolistica 23:14 Tecnica Industriale e Commerciale Anno 2009-2010 (Prof. Faraci)
Considerazioni critiche Il profitto in sé non è suscettibile di critiche, né perde la sua ragione di essere in funzione della natura giuridica della proprietà (profit o non profit) o del tipo di economia (collettivistica o di mercato) Sono in discussione misura e destinazione. 23:14 Tecnica Industriale e Commerciale Anno 2009-2010 (Prof. Faraci)
Un tentativo di sintesi In senso astratto, il conseguimento del più ampio divario positivo fra ricavi e costi di gestione orienta i comportamenti del gruppo imprenditoriale. In concreto, ci sono limiti. Umani, innanzitutto. E poi connessi alle condizioni di tempo e di rischio. Il profitto pertanto è un obiettivo di fondo da perseguire se si vuole assicurare la sopravvivenza e lo sviluppo dell’impresa, ma può essere considerato solo come uno degli elementi rientranti nelle finalità imprenditoriali. 23:14 Tecnica Industriale e Commerciale Anno 2009-2010 (Prof. Faraci)