COLLEGIO DOCENTI 8 NOVEMBRE 2017 Appunto su gestione comportamenti scorretti degli studenti
Riferimenti normativi nazionali FONTE: DPR 249/1998 - Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria (come modificato dal DPR 235/2007) 1. I regolamenti delle singole istituzioni scolastiche individuano i comportamenti che configurano mancanze disciplinari con riferimento ai doveri elencati nell'articolo 3, al corretto svolgimento dei rapporti all'interno della comunità scolastica e alle situazioni specifiche di ogni singola scuola, le relative sanzioni, gli organi competenti ad irrogarle e il relativo procedimento…. 2. I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa … 6. Le sanzioni e i provvedimenti che comportano allontanamento dalla comunità scolastica sono adottati dal consiglio di classe. Le sanzioni che comportano l'allontanamento superiore a quindici giorni … dal consiglio di istituto.
Il regolamento di Istituto pubblicato sul sito della scuola Il regolamento vigente prevede per il danneggiamento a strutture il risarcimento del danno (art. 19) sanzioni graduate in relazione alla gravità dell’accaduto per due sole categorie di comportamenti (art. 22): VIOLAZIONE DEL DOVERE DI REGOLARE FREQUENZA VIOLAZIONE DEL DOVERE DEL RISPETTO DELLA PERSONA procedure specifiche per l’uso di cellulari o altri dispositivi elettronici (art. 20)
Il RAV Obiettivi di processo AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO Ambiente di apprendimento Focalizzare l’attenzione sulla relazione docente-studente. Individuare modalità diverse rispetto a quelle tradizionali delle note o sospensioni per migliorare i comportamenti.
Il PTOF (punto 7 - GLI OBIETTIVI E GLI ESITI ATTESI) B - Correggere i comportamenti non corretti Valorizzazione dell’impegno dello studente e responsabilizzazione dei comportamenti rispetto alle mancanze. Educazione ad un agire consapevole e motivato. Garanzia e sostegno del rispetto delle idee e delle persone, richiesto sempre e a qualunque livello. Informazione e diffusione delle regole stabilite in ogni ambito, con condivisione e riflessione sul senso, l’utilità e l’indispensabilità. Educazione ad accettare la relazione azione/conseguenza assumendo la responsabilità delle proprie scelte ed imparando a distinguere la solidarietà dall’omertà. Sviluppo di un senso forte di appartenenza alla scuola da parte degli studenti. Rapporto costante con le famiglie da parte dei coordinatori di classe.