Gregorio Magno e i Longobardi Corso di Storia 2
La chiesa di Roma da vescovado a papato Vescovo di Roma Suddito dell’imperatore d’Oriente Opera in modo indipendente Ruolo politico-diplomatico: negozia la difesa della città con i germani Opera laddove il potere dei bizantini non può più arrivare
PAPA E PONTEFICE MASSIMO PAPA: dal greco «pappas» (papà), adoperato in oriente come appellativo di uomini di chiesa per indicare il loro ruolo paterno, ossia di guida spirituale. Con tale significato la parola passò in Occidente, dove a lungo qualsiasi vescovo poté essere chiamato «papa». A partire dall’VIII secolo al vescovo di Roma, già considerato il più importante, fu riservato il titolo di «sommo pontefice», derivato dall’antica magistratura romana ma soltanto nel 1073 si stabilirà che spetti solo a lui, in esclusiva, il nome di «Papa».
Beni materiali Da dove viene questo patrimonio di beni e terre? I ricchi latifondisti entrano nelle gerarchie ecclesiastiche Persone ricche donano i loro beni alla Chiesa Da chi ottiene le terre la Chiesa? I ricchi latifondisti entrano nelle alte gerarchie ecclesiastiche e/o lasciano in eredità alla Chiesa le loro proprietà. Tutte le terre in ultima istanza fanno capo al Vescovo di Roma che si impegna a tutelarle e renderle redditizie
Beni spirituali Papa Supremazia (religiosa) Cristo Roma (ex capitale) Pietro Da chi ottiene le terre la Chiesa? I ricchi latifondisti entrano nelle alte gerarchie ecclesiastiche e/o lasciano in eredità alla Chiesa le loro proprietà. Tutte le terre in ultima istanza fanno capo al Vescovo di Roma che si impegna a tutelarle e renderle redditizie Autorità e prestigio in crescita Cristo
In cerca di alleanze Arrivo dei Longobardi (Roma e Lazio) Debolezza dell’asse Roma-Bisanzio Il papa cerca nuovi e più potenti alleati Conseguenze? I contatti tra il papato e il regno dei Franchi continuerà nei decenni successivi dimostrandosi determinanti per la storia del papato e l’intera storia europea. Storia del papato Storia europea Intervento militare dei FRANCHI determinante
Gregorio Magno Sgancia l’autorità pontificia dal controllo dell’Imperatore bizantino Razionalizza l’amministrazione delle proprietà fondiarie Mantenimento della Chiesa carità Approvvigionamento militare Finanziamento monasteri Pontefice 590-604
Politica delle conversioni Gregorio Magno tenne una fitta rete di contatti diplomatici con i re germanici italiani ed europei Agostino missione in Inghilterra del 597 Teodolinda Agostino fonderà il monastero di Canterbury nel 601 e poi sarà proclamato santo. Conversione di angli e sassoni Apertura al cattolicesimo LINK Teodolinda, moglie di Agilufo, re dei Longobardi
Angli e Sassoni Sono due popolazioni germaniche stanziatesi in Britannia tra il V e il VI secolo (dopo che i romani avevano abbandonato quelle terre e che domineranno l’isola fino alla conquista normanna del 1066
Iconoclastia? Che cosa significa… Dal greco: eokòn (immagine) + klao (rompere); Nel 754 l’Imperatore Costantino V Copronimo aveva convocato un sinodo per giustificare l’iconoclastia, affermando che l’immagine di Cristo doveva vivere nel cuore dei fedeli e non nelle raffigurazioni esteriori; egli considera le immagini sacre come un residuo del paganesimo.
Iconoclastia VIII secolo i rapporti tra papato e impero peggiorarono Roma Bisanzio Il pontefice di Roma condanna i bizatini come eretici (a causa dell’iconoclastia): tale condanna è coraggiosa poiché il papa è pur sempre un «suddito» dell’Imperatore bizantino. Quindi la vera posta in gioco è politica. Condanna l’iconoclastia come eretica Adotta l’iconoclastia (per un certo tempo) Posta in gioco è politica
Frattura tra Roma e Bisanzio Papa vuole la piena indipendenza dall’autorità orientale 711 è l’ultimo anno in cui un papa si reca alla corte di Oriente L’imperatore sottrae la giurisdizione ecclesiastica di Grecia e Macedonia al papa di Roma La attribuisce al patriarca d’Oriente (nominato direttamente) Dopo il 711 nessun papa accetterà più di prendere ordini da Bisanzio Due chiese indipendenti LATINA -- ORTODOSSA Separazione politica Separazione religiosa
continuità territoriale Offensiva longobarda 714 - LIUTPRANDO Vuole riunire tutti i ducati longobardi (Benevento e Spoleto) politica aggressiva contro RAVENNA e il LAZIO 714 – a Bisanzio si svolge la lotta sull’iconosclastia – sale al potere tra i Longobardi Liutprando Gli stessi duchi di Spoleto e Benevento non volevano sottomettersi al re di Pavia. continuità territoriale Nemico della Chiesa? Territori della Chiesa e dei Bizantini sono un ostacolo
Chi era Liutprando? Il re longobardo (morto nel 744) è noto, oltre che per le imprese militari, per gli editti con i quali concesse la possibilità di ricorrere al diritto romano. Modificò anche l’editto di Rotari, molto legato al diritto germanico, avvicinandolo al diritto romano.
Donazione di Sutri Lazio Liutprando Ravenna Astolfo 751 Papa diplomazia Liutprando Ravenna Impero bizantino Astolfo 751 728 si ritira nel nord Italia Liutprando conquista Ravenna e marcia sul Lazio. Gregorio Magno usa la diplomazia e alla fine ottiene Sutri. DUCHI Spoleto e Benevento a malincuore sottostanno al potere di Pavia (re). Grazie a Gregorio Magno Liutprando si ritira. Perderà Ravenna (brevemente) in mano ai bizantini riconquistata definitivamente da Astolfo nel 751. Nulla avrebbe impedito ai Longobardi di marciare su Roma. Sutri (presso Viterbo) apparteneva all’impero bizantino; donandolo al Papa gli dimostra di considerarlo un potere autonomo da quello di Bisanzio. Duchi di Spoleto e Benevento Considera il papato di Roma un potere autonomo Bizantino Dona al papa il castello di Sutri
Gregorio Magno e i Longobardi Corso di Storia 2