Inquadramento del fenomeno e legislazione Il cyberbullismo Inquadramento del fenomeno e legislazione
Questionario-1 Una delle caratteristiche del cyberbullismo è: Assenza di contatti Assenza di limiti spazio temporali Parità delle relazioni Possibilità si individuare sempre l’aggressore
Questionario-2 I bystanders: Sono dei bulli che agiscono attivamente in rete Sono le vittime dei cyberbulli Sono dei moderatori dei social network È il pubblico di astanti che visione filmati e immagini diffuse un rete
Questionario-3 Il cyberbullo: È una persona che prova vergogna dopo aver commesso delle aggressioni Agisce inconsapevolmente Agisce con l'aiuto di un adulto Ha scarso controllo parentale sull’uso di internet
Questionario-4 Con il termine « trickery» si intende: Invio di messaggi di minaccia Pubblicazione di immagini imbarazzanti sulla vittima Diffondere informazioni private sulla vittima Indurre sotto inganno la vittima a rivelare informazioni private
Questionario-5 Una delle possibili conseguenze del cyberbullismo è: Fenomeni di allucinosi Episodi di ansia Disturbi della sessualità Disturbi della personalità
Questionario-6 La direttiva ministeriale sul cyberbullismo risale all’ anno: 2005 2007 2010 2016
Questionario-7 Tra i segnali di chi subisce cyberbullismo: Un improvviso allontanamento da Internet Bisogno di parlare con amici e adulti Ha un calo dei voti scolastici Si impegna di più a scuola
Questionario-8 Tra le regole da utilizzare in rete: Rispondere sempre a chi insulta o invia messaggi negativi Cancellare i messaggi di minaccia Dare le proprie password a genitori e amici Non dare informazioni personali come indirizzo , età, nome
Questionario-9 Cosa fare in caso di cyberbullismo: Continuare le discussioni online per trovare una risoluzione Cercare un compromesso con l’aggressore Diffondere a propria volta immagini sugli altrui Memorizzare i messaggi offensivi
Questionario-10 Il flaming è: Una forma di persecuzione L’invio di messaggi di insulto per suscitare dispute on line La sostituzione di una persona con un’altra l'esclusione della vittima da gruppi on line