Emendamenti implementati a seguito delle deliberazioni di Giunta e delle evidenze emerse nelle riunioni di Luglio e Settembre
Agenzia Agenzia a capitale pubblico Eliminazione Dipartimento del Turismo Eliminazione riferimento ad incentivazione e salvaguardia del lavoro Aumento a cinque degli esperti nel Comitato tecnico scientifico Indicazione di 2 rappresentanti per l’industria sia tra i referenti delle associazioni datoriali che tra gli esperti Ulteriore riduzione del numero di dipartimenti con accorpamento in un unico dipartimento delle competenze di Marketing territoriale, Creazione di nuove imprese ed Internazionalizzazione Competenza in termini di scelta del personale impiegato in capo al Direttore Generale dell’Agenzia Puntualizzazione dell’esclusione dai compiti dell’Agenzia di competenze aventi per destinatario il settore pubblico (es. informatizzazione dell’Ente regione, rilevamenti ambientali) Cambiamento della denominazione del “Dipartimento Finanza e Credito” in “Finanza per lo sviluppo d’impresa” Maggiore specificazione delle competenze del Dipartimento Aree industriali (ex consorzi industriali) Viene assegnato all’unità centrale del Dipartimento Aree industriali il compito di definire le regolamentazioni per la gestione dei lotti e dei relativi servizi
Legge sui distretti Ampliamento dell’ambito di riferimento con l’introduzione anche dei distretti produttivi e delle reti di impresa Eliminazione ad organizzazioni sindacali nella fase di presentazione e di valutazione del progetto di Distretto produttivo Eliminazione dizione “fondo rotativo” nell’art. 8 Inserimento della clausola del silenzio assenso nell’articolo 9 Eliminazione del riferimento alla liquidazione dei distretti industriali esistenti in caso di loro non ri-approvazione e previsione del mero divieto a partecipare all’assegnazione di fondi regionali destinati dalla Regione allo sviluppo dei (nuovi) Distretti produttivi