“ADHD e Comorbidità: la casistica dell’ IRCCS Oasi Maria S.S.”

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“ADHD e Comorbidità: la casistica dell’ IRCCS Oasi Maria S.S.” Torrisi Anna Maria U.O.C. di Psicologia IRCCS Oasi. Maria S.S.

L’0ASI MARIA.SS L’OASI è un Istituto a rilevanza nazionale con obiettivi di Carattere Scientifico e prestazioni di Ricovero e Cura ad alta specialità per lo studio multidisciplinare delle cause congenite ed acqusite della Disabilità Intellettiva e comorbidità Involuzione cerebrale senile e comorbidità

L’0ASI MARIA.S.S. Prevenzione Diagnosi Cura Ri-abilitazione Ricoveri brevi Follow up periodici Cura Ri-abilitazione Cicli di riabilitazione Implementazione riabilitativa sul territorio

ADHD: L’APPROCCIO D’EQUIPE Neuropsichiatra infantile Psicologo Pedagogista Vari consulenti Equipe specialistica definizione della diagnosi nosografica e funzionale valutazione di eventuali disturbi presenti in comorbidità. Obiettivo raccolta dati anamnestici somministrazione test intelligenza, test neuropsicologici per l’attenzione, scale di rilevamento comportamentale somministrazione test sulle abilità strumentali di livello Protocollo diagnostico

ADHD: L’APPROCCIO D’EQUIPE INTERVENTI PSICO-COMPORTAMENTALI INDIVIDUALE FAMIGLIA SCUOLA FARMACOLOGICO COMBINATO

ADHD E COMORBIDITA’ DSM 5 Disturbo Oppositivo Provocatorio 50% Disturbo dello Sviluppo della Coordinazione 50% Disturbo della Condotta 25 % Disturbo del linguaggio : “..fortemente associato..” Disturbo da Disregolazione dell’umore dirompente : “….la maggior parte di bambini e adolescenti….” Disturbo Specifico dell’Apprendimento : “…comunemente….” Disturbo di Tourette, Disturbo da Tic : “..particolarmente comuni…” Disturbo d’Ansia e Disturbo Depressivo Maggiore “si manifestano in minoranza nei soggetti con ADHD ma più frequentemente che nella popolazione generale” Disturbo dello spettro Autistico, Disabilità Intellettiva: “…possono essere diagnosticati nei soggetti con ADHD”

ADHD E COMORBIDITA’ DATI DI LETTERATURA Uno studio italiano ha valutato il profilo delle comorbidità psicopatologiche in bambini e adolescenti afferenti ai centri di riferimento della Regione Lombardia 2011-2016. Il 34% aveva solo ADHD, mentre il 66% aveva almeno un disturbo psichiatrico in comorbidità. Disturbi dell‘Apprendimento, 56%; Disturbi del Sonno, 23% ; Disturbo Oppositivo Provocatorio, 20%; Disturbi d‘Ansia, 12%. (L Reale, B Bartoli, et al. 2017)

ADHD E COMORBIDITA’ DATI DI LETTERATURA Uno studio danese ha identificato le comorbidità con l’ADHD nei bambini e negli adolescenti diagnosticati negli ospedali psichiatrici tra il 1995 e il 2010. Nel campione totale, il 52% dei pazienti aveva almeno un disturbo psichiatrico in comorbidità all'ADHD e il 26,2% aveva due o più disturbi in comorbidità. I disturbi più frequenti sono stati il Disturbi della Condotta (16,5%), Disturbi Specifici dello Sviluppo del Linguaggio, Apprendimento e Motorio (15,4%), Disturbi dello Spettro Autistico (12,4%) e Disabilità Intellettiva (7,9%). (CM Jensen, HC Steinhausem . 2015)

ADHD E COMORBIDITA’ DATI DI LETTERATURA Un altro studio ha esaminato la manifestazione clinica dell'ADHD tra adolescenti con e senza disabilità intellettiva (DI). I risultati hanno indicato che gli adolescenti con DI hanno un rischio elevato di ADHD rispetto ai loro pari con sviluppo tipico (3,38: 1) . (Neece CL, Baker BL, Crnic K, Blacher J. 2013)

IL NOSTRO STUDIO Abbiamo esaminato le cartelle cliniche dei bambini e adolescenti afferenti al nostro istituto dal 2014 al 2018 con diagnosi di ADHD al fine di valutare e identificare la comorbidità con le patologie del neurosviluppo e le psicopatologie neuropsichiatriche.

DIAGNOSI La diagnosi di ADHD è stata effettuata mediante l’utilizzo delle scale CRS-R (Conners’Rating Scale Genitori ed Insegnanti),SDAG/SDAI e la valutazione clinica secondo i criteri DSM-5. Approfondimenti per le diagnosi in comorbidità sono stati effettuati con l’utilizzo della scala CBCL e la valutazione clinica secondo i criteri DSM-5 e ICD-10.

CAMPIONE Periodo 2014 al 2018 N 195 bambini e adolescenti di età compresa tra i 5 e i 17 anni (età media 9 anni, DS 2,9) . 173 maschi, 22 femmine.

CAMPIONE GENERALE E ADHD

MANIFESTAZIONE DELLA TIPOLOGIA DELLE COMORBIDITÀ NEL CAMPIONE GENERALE

CAMPIONE GENERALE RISPETTO ALLO SVILUPPO COGNITIVO

CAMPIONE NUMERO E GENERE

COMORBIDITÀ NEL CAMPIONE GENERALE RISPETTO ALLO SVILUPPO COGNITIVO   SENZA DI DI FIL TOT DSL 23 8 9 40 DCM 22 1 4 27 D.UMORE 15 DOP 10 5 16 ASD 6 2 D.TOUR.TIC 7 3 14 83 28 134

COMORBIDITÀ NEL CAMPIONE GENERALE RISPETTO ALLO SVILUPPO COGNITIVO

COMORBIDITÀ INTRAGRUPPO

COMORBIDITA’ INTRAGRUPPO

MANIFESTAZIONE PLURIMA DELLE COMORBIDITÀ

CONCLUSIONI Nel campione preso in esame le comorbidità legate all’ADHD si presentano in più dei due terzi dei soggetti. La distribuzione delle comorbidità all’interno dell’intero campione è simile a quella rilevata in letteratura soprattutto per ciò che riguarda il Disturbo Specifico dell’Apprendimento, del Linguaggio, dello Sviluppo Motorio e dell’Umore. Diversamente dai dati di letteratura, i Disturbi del Comportamento si presentano con una frequenza minore .

CONCLUSIONI Il disturbo dell’apprendimento ha una maggiore frequenza di comorbidità con gli altri disturbi presi in esame, soprattutto con il disturbo dell’umore. Il disturbo del linguaggio si presenta più frequentemente e quasi in eguale misura sia con il disturbo della coordinazione motoria che con quello dell’apprendimento.

CONCLUSIONI Nel campione preso in esame la comorbidità dell’ADHD con la DI si presenta in quasi un terzo del campione preso in esame La prevalenza del genere femminile all’interno del gruppo con DI è maggiore (quasi 3:1) di quello con sviluppo tipico (2:1)

CONCLUSIONI Nei gruppi con DI e FIL le comorbidità si presentano in una percentuale simile a quella del gruppo con sviluppo tipico . Le comorbidità maggiormente presenti all’interno del campione con DI riguardano il Disturbo del Linguaggio, i Disturbi dell’Umore e il DOP. Le comorbidità maggiormente presenti all’interno del campione con FIL riguardano il Disturbo del Linguaggio, della Coordinazione Motoria e il Disturbo dell’Umore