Piano di Studi Personalizzato Classe/i III A-B-C-D-E

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Piano di Studi Personalizzato Classi prime
Advertisements

Piano di Studi Personalizzato Classe/i………..
TECNOLOGIA E INFORMATICA
II INCONTRO Madre Teresa di Calcutta
OBBLIGO SCOLASTICO ASSI CULTURALI.
dai campi di esperienza o AREE agli ambiti disciplinari
Programmazione Didattica
Piano di Studi Personalizzato Classe/i………..
Adempimento dell’obbligo d’istruzione (D.M. n°139 del 22/08/2007)
CURRICOLO D’ISTITUTO IPOTESI DI LAVORO ZELO BUON PERSICO.
Nella valutazione dei percorsi formativi di tipo globale potrebbe risultare significativo: Dichiarare come si conosce e si mettono in pratica le conoscenze.
TRACCE DI RIFERIMENTO PER L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Quadro di riferimento INValSI Scienze I livelli di competenza
COMPETENZE- ABILITA’- CONOSCENZE. LIVELLI DELLE COMPETENZE.
ISTITUTO COMPRENSIVO CAVALESE- SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
“Buone pratiche” per un percorso inclusivo
C T P Scuola Media “Fontana-Cervi” La Spezia
Programmazione Didattica
linguistico-artistico-espressiva
Ascoltare/leggere e individuare il Piano del discorso sotteso al testo; Produrre testi di vario genere sulla base di un proprio Piano del discorso Parlare.
Le lingue straniere e le indicazioni nazionali La trasversalità del curricolo linguistico Incontro di ricerca-azione
Nella Scuola Primaria e nell’Infanzia
4^ - 5^ scuola primaria 1^-2^-3^scuola secondaria di primo grado
Realizzare un curricolo di Italiano
Indicazioni compilazione Curricolo anno scolastico 2013/2014
TITOLO: “ALFABETIZZAZIONE - INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI-“
FINALITA’ IL BAMBINO SIN DAI PRIMI ANNI DI VITA ESPLORA GLI OGGETTI DELL’AMBIENTE CHE LO CIRCONDA:RUMORI E SUONI. LA SCUOLA DELL’INFANZIA E’ IL LUOGO.
SCUOLA PRIMARIA “PISANO” CLASSI 4°A – 4°B A.S. 2006/07.
Il concetto di competenza nella scuola dell’infanzia alla luce delle Nuove Indicazioni per il Curricolo Maila Pentucci.
Riferimenti normativi: Decreto 22 agosto 2007 n Allegati
LA VALUTAZIONE DEL TESTO SCRITTO RIFLESSIONI E PROPOSTE DI LAVORO
Finalità scuola dell’infanzia sviluppo idendità sviluppo autonomia sviluppo competenza sviluppo cittadinanza.
Competenze nel Biennio Unitario Una breve presentazione.
In rapporto con le competenze chiave di cittadinanza 1CISEM 27/3/ a cura di Daniela Bertocchi.
Progetto di potenziamento e arricchimento della lingua italiana
Maria Piscitelli Firenze, 3 dicembre 2010
“AREA A RISCHIO” PROGETTO LABORATORIO “GIOCO-SPORT”
LEGGERE LE INDICAZIONI PER
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
ISTITUTO COMPRENSIVO - GARESSIO
. Piccoli apprendisti. . . sulle note della fantasia
Ricerca Internazionale IEA-PIRLS
Programma anno scolastico 2007/2008
Incontro continuità S. dell’Infanzia/S. Primaria
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DOCENTE: PELLEGRINETTI ENRICA
Gruppo del Progetto Coordinatore Referente Prof.ssa Sonia Spagnuolo Docenti Partecipanti Concetta Zecca Giuseppe Ruscelli Elisa Santagada Anna Caterina.
PERCORSO EDUCATIVO E DIDATTICO
La riflessione sulla lingua nelle Indicazioni nazionali
...DALL’INFANZIA ...ALLA PRIMARIA

Rete del distretto faentino per le Indicazioni 2012
1 PRIMA SCIENZA PONTEDERA 4 DICEMBRE 2014 PROGETTAZIONE E DOCUMENTAZIONE DEL PERCORSO Cristina Duranti.
PROGETTO: IMPARO UNA TERZA LINGUA: LINGUA SPAGNOLA in classe ANNO SCOLASTICO Destinatari: ALUNNI CLASSI I E II ITES Referente: Prof.ssa PALMIERI.
2° CIRCOLO DIDATTICO - BRONTE
FIABE, RACCONTI, FAVOLE.
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSI SECONDE A.S MATERIA:ITALIANO DOCENTE: PELLEGRINETTI ENRICA.
2° Corso di formazione AIIG/RomaNatura IL REGNO DELLE PIANTE: VEGETAZIONE E PAESAGGIO Progettare un percorso di educazione ambientale nelle Aree Naturali.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA DIDATTICA SPECIALE A.A. 2010/11 II Semestre.
Sistemi formative Formative systems Insieme di elementi singoli Collections of single elements.
Programmazione attività di comprensione nel secondo ciclo della scuola primaria classe quarta Dalle indicazioni Obiettivi di apprendimento al termine.
Esempi del profilo d’uscita declinato secondo gli Assi culturali
Laboratorio didattica dell’area antropologica
Certificazione delle competenze disciplinari
Scuola dell’Infanzia di Merlino
SITUAZIONE “Frenesia da riforma”, Proliferazione documenti Cambia tutto ma …. CAMBIA BEN POCO Incertezza momento politico Scarsa motivazione docenti.
Corso ad indirizzo musicale
La comunicazione e l’area matematico scientifico tecnologica nella scuola secondaria di 1° grado Indicazioni ministeriali e non solo. Fabrizio Pasquali.
Costruire il dispositivo fattoriale a.s. 2015/16 Di Ermanno Puricelli CQIA – Università di Bergamo.
PROFILI FORMATIVI DELLE CLASSI CIRCOLO DIDATTICO DI GUSSAGO.
Laboratorio linguistico rivolto ai bambini di 5 anni anno scolastico IL BRUCO GUSTAVO Obiettivi trasversali a tutte le unità sono: -ascolto.
Transcript della presentazione:

Piano di Studi Personalizzato Classe/i III A-B-C-D-E Sviluppare l'attenzione Saper analizzare Saper conoscere il territorio per meglio valorizzarlo e tutelarlo Saper esprimere Saper valutare e autovalutare DIREZIONE DIDATTICA 2° “CIRCOLO DE AMICIS” FOGGIA P.S.P. Piano di Studi Personalizzato Classe/i III A-B-C-D-E Sapersi orientare esaminando le caratteristiche del compito Saper organizzare le conoscenze e operare le sintesi Sviluppare la capacità di pianificare

IL CURRICOLO OBBLIGATORIO (27 ore settimanali) TUTTE LE CLASSI Area linguistico - espressiva (Lingua Italiana; Lingua Inglese) Area dei linguaggi non verbali (Musica, Arte e Immagine; Corpo, movimento,sport); Area storico-geografica (Storia e Geografia); Area matematica,scientifica e tecnologica (Matematica, Scienze Naturali, Tecnologia); Religione Cattolica. IL CURRICOLO OPZIONALE (3 ore settimanali)

CURRICOLO OBBLIGATORIO - FINALITA’ PRIMO BIENNIO: Italiano Comprendere il significato di semplici testi orali e scritti riconoscendone la funzione (descrivere, narrare, regolare..) e individuandone gli elementi essenziali (personaggi, luoghi, tempi). Produrre semplici testi orali e scritti descrittivi, narrativi, regolativi. Utilizzare forme di lettura funzionali allo scopo. Utilizzare semplici strategie di autocorrezione Inglese Produrre brevi frasi per dare informazioni su se stessi, l’ambiente familiare e la vita della classe. Comprendere in modo globale parole, comandi, istruzioni, semplici frasi e messaggi orali relativi alle attività svolte in classe. Comprendere e riprodurre canzoncine e filastrocche. Eseguire semplici calcoli Storia Distinguere e confrontare alcuni tipi di fonte storica orale e scritta. Leggere ed interpretare le testimonianze del passato presenti sul territorio. Riordinare gli eventi in successione logica e analizzare situazioni di concomitanza spaziale e di contemporaneità

Geografia Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando legende e punti cardinali. Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio cogliendo i principali rapporti di connessione e interdipendenza. Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall’uomo nel proprio territorio. Descrivere un paesaggio nei suoi elementi essenziali, usando una terminologia appropriata Matematica Ipotizzare l’ordine di grandezza del risultato per ciascuna delle quattro operazioni tra numeri naturali. Eseguire operazioni aritmetiche tra numeri naturali con metodi, tecniche e strumenti diversi. Costruire mediante modelli materiali, disegnare, denominare e descrivere alcune fondamentali figure geometriche del piano e dello spazio. Effettuare misure dirette ed indirette di grandezze ( lunghezze, tempi…) ed esprimerle secondo unità di misure convenzionali e non convenzionali. In contesti vari individuare, descrivere e costruire relazioni significative, riconoscere analogie e differenze. Raccogliere dati, classificarli e rappresentarli in tabelle. Scienze Confrontare oggetti mediante la misura delle grandezze fondamentali. Descrivere un ambiente esterno mettendolo in relazione con l’ attività umana. Comprendere la necessità di complementarietà e sinergia per la sopravvivenza dell’ ambiente e dell’ uomo. Eseguire l’ esplorazione di un ambiente e registrarne le variazioni mediante l’ osservazione sistematica.

Scienze motorie e sportive Tecnologia e Informatica Classificare i materiali in base alle caratteristiche di: pesantezza/leggerezza, resistenza, elasticità, plasticità. Individuare le funzioni degli strumenti adoperati, classificandoli in base alla funzione svolta. Scrivere semplici brani utilizzando la videoscrittura e un correttore ortografico e grammaticale. Musica Eseguire per imitazione semplici canti e brani, individualmente e/o in gruppo, accompagnandosi con oggetti di uso comune. Applicare semplici criteri di trascrizione intuitiva dei suoni. Riconoscere, descrivere, analizzare, classificare e memorizzare suoni ed eventi sonori in base ai parametri distintivi Arte e Immagine Utilizzare tecniche grafiche e pittoriche, manipolare materiali plastici a fini espressivi. Collocare gli oggetti nello spazio individuando i campi e i piani. Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore, lo spazio. Leggere o produrre una storia a fumetti. Scienze motorie e sportive Muoversi con scioltezza, destrezza e ritmo. Variare gli schemi motori in funzione di parametri di spazio, tempo, equilibrio (eseguire una marcia, una danza…). Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare individualmente e collettivamente, stati d’ animo, idee, situazioni, ecc. Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche in forma di gara Convivenza civile Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i diversi da sé. Mettere in atto comportamenti di autonomia. Attivare atteggiamenti di ascolto/conoscenza di sé e di relazione positiva nei confronti degli altri. Religione cattolica Comprendere, attraverso i racconti biblici delle origini, che il mondo è opera di Dio, affidato alla responsabilità dell’ uomo. Riconoscere le principali tappe della storia della salvezza, anche attraverso figure significative. Identificare tra le espressioni delle religioni la preghiera e, nel “Padre Nostro”, la specificità della preghiera cristiana. Rilevare la continuità e la novità della Pasqua cristiana rispetto alla Pasqua ebraica.

Piano di Studi Personalizzato Classi /e…^ Unità di Apprendimento n ° 1 Unità di Apprendimento n ° 2 P.S.P. Piano di Studi Personalizzato Classi /e…^ Unità di Apprendimento n ° 8 Unità di Apprendimento n ° 3 Il Piano di Studi 2009/10 per le classi prime contiene nove (9) (il numero è indicativo)Unità di Apprendimento strutturate in Obiettivi Formativi e Specifici di Apprendimento effettivamente adatti ai singoli allievi, contestualizzati all’interno della scuola e della classe. Le UdA sono da intendersi come il mezzo per la realizzazione del processo di apprendimento/insegnamento e pienamente rispondenti ai bisogni cognitivi ed emotivi del fanciullo. Unità di Apprendimento n ° 7 Unità di Apprendimento n ° 4 Unità di Apprendimento n ° 6 Unità di Apprendimento n ° 5 I tempi dati per ciascuna UdA sono indicativi e possono essere soggetti a variazione durante l’anno scolastico. La UdA n9 è di potenziamento o recupero e si inserisce trasversalmente a qualsiasi UdA si intenda fare riferimento, può essere di un numero superiore a 1

U. A. n. 1 Titolo: ”Per stare insieme e parlare di noi” Durata: SET. – OTT. – NOV. 2009 DISCIPLINA LINGUA ITALIANA O.S.A. O. F. Il dialogo e il confronto con i compagni e con i testi permettono ai bambini di organizzare le “regole” per comunicare con rispetto e costruttivamente. CONOSCENZE (Ob. Generali) Ascoltare e parlare Leggere e scrivere Riflettere sulla lingua ABILITA’ (Ob. specifici) -Conoscere e usare gradualmente alcuni elementi specifici dell’oralità per acquisire consapevolezza della loro funzione (tono della voce, rimo, pause …). -Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione. -Leggere e comprendere il contenuto e la funzione dei testi. -Raccogliere idee per la scrittura. -Produrre testi regolativi e personali. -Pianificare testi scritti e produrli. -Conoscere e utilizzare i segni di punteggiatura del discorso diretto. - Conoscere e utilizzare convenzioni ortografiche. -Arricchire il lessico. -Stabilire relazioni sul piano dei significati. CONTENUTI Ritrovarsi è bello. Dal parlato alla scrittura: facciamo dialoghi e confronti. Leggiamo testi per riflettere e riscrivere. Raccogliamo idee e organizziamo una scaletta per scrivere testi. Leggiamo e individuiamo gli elementi caratteristici della descrizione con domande. Osserviamo e individuiamo dei dati. Scriviamo elenchi e tabelle. Progettiamo testi scritti per comunicare e descrivere. Analizziamo testi per giungere alla riflessione su aspetti lessicali, morfologici e ortografici. Svolgiamo attività propedeutiche al riassunto. ORGANIZZAZIONE E MEZZI Le attività si svolgeranno attraverso il lavoro individuale che con attività di gruppo. L’uso di schede e di giochi renderà attraente e divertente il lavoro. COMPETENZE DA RAGGIUNGERE Dialoghi e racconti orali: il discorso diretto e indiretto. Testi regolativi e testi personali: struttura e scrittura. Uso della punteggiatura.. Testi descrittivi e testi personali: conoscenza della struttura e progettazione della scrittura. Aspetti lessicali, morfologici e ortografici.

U. A. n. 2 Titolo ”Tra realtà e fantasia” Durata: DIC. 2009 – GEN. 2010 DISCIPLINA LINGUA ITALIANA O.S.A. O. F. Osservare la realtà per riconoscere relazioni, regolarità, differenze e modificazioni avvenute nello spazio e nel tempo in oggetti, fenomeni ed avvenimenti. Confrontare contenuti e modalità di racconto relative a una medesima esperienza. CONOSCENZE (Ob. Generali) Ascoltare e parlare Leggere e scrivere Riflettere sulla lingua ABILITA’ (Ob. specifici) -Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione. -Impostare le proprie comunicazioni orali in base al destinatario e allo scopo. -Utilizzare forme di lettura diverse, funzionali allo scopo. -Comprendere il significato di semplici testi scritti riconoscendone la funzione e individuandone gli elementi essenziali. -Scomporre il testo in sequenze, cercare le informazioni importanti e costruire brevi frasi. -Riconoscere la frase e i suoi componenti. -Utilizzare il vocabolario -Progettare e produrre testi scritti. -Analizzare e cogliere diversi modi di comunicare un medesimo contenuto. -Riflettere su rapporto fra forma della parola e significato. -Conoscere e usare le congiunzioni (però, mentre, perciò, perché …) -Conoscere e utilizzare convenzioni ortografiche. CONTENUTI Leggiamo per analizzare, confrontare per analizzare, confrontare, drammatizzare. Formuliamo un questionario e raccogliamo le informazioni attraverso interviste ai familiari. Scriviamo per schematizzare, ordinare ed esprimersi. Svolgiamo un’attività propedeutica al riassunto ORGANIZZAZIONE E MEZZI Le attività si svolgeranno attraverso il lavoro individuale che con attività di gruppo. L’uso di schede e di giochi renderà attraente e divertente il lavoro. COMPETENZE DA RAGGIUNGERE Brani narrativi e descrittivi, poesie, testi di vario genere. Tipologie di lettura e scrittura in base allo scopo. Conoscenza e utilizzo di connettivi. I messaggi dei vari tipi di testi. Testi personali e riflessivi per comunicare: lettera, cartolina, diario, poesie, e-mail. Relazioni di significato tra parole e frasi..

U. A. n. 3 Titolo: ”Tra sogni ed emozioni” Durata: FEB. – MAR. 2010 DISCIPLINA LINGUA ITALIANA O.S.A. O. F. Accompagnare i bambini ad appropriarsi di strutture narrative –le fiabe e le favole- per poterle manipolare e lasciare libera la loro creatività. Dalla curiosità siamo stimolati a cercare nel mondo dei testi per offrire spiegazioni: ci aiutano leggende e miti. CONOSCENZE (Ob. Generali) Ascoltare e parlare Leggere e scrivere Riflettere sulla lingua ABILITA’ (Ob. specifici) -Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione - Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l’attenzione, porsi in modo attivo all’ascolto. - Produrre testi orali a carattere narrativo, usando immagini e/o scalette- - Comprendere il significato di testi narrativi scritti riconoscendone la funzione e individuandone gli elementi essenziali. - Leggere e comprendere favole - individuandone la successione logico-temporale. -Progettare e produrre semplici testi scritti di tipo narrativo. - Progettare e produrre una favola - rispettando la struttura del genere testuale. -Riconoscere e usare connettivi logico-temporali. -Usare strategie di autocorrezione -Arricchire il lessico usando il dizionario. -Descrivere azioni e discriminare i tempi. -Stabilire relazioni di tipo lessicale. -Conoscere e utilizzare convenzioni ortografiche. CONTENUTI Ascoltiamo e trascriviamo i racconti orali dei nonni. Leggiamo e drammatizziamo fiabe di altre culture. Svolgiamo un’attività propedeutica al riassunto. Leggiamo e analizziamo favole. Scopriamo oggetti e animali simili agli uomini:osserviamo somiglianze e differenze. Riflettiamo: che cosa si può imparare dalle azioni altrui? Cerchiamo vecchi detti e proverbi per imparare come comportarsi. Ricerchiamo favole di altre parti del mondo e individuiamo degli elementi di confronto. ORGANIZZAZIONE E MEZZI Le attività si svolgeranno attraverso il lavoro individuale che con attività di gruppo. L’uso di schede e di giochi renderà attraente e divertente il lavoro. COMPETENZE DA RAGGIUNGERE Le fiabe nel tempo e nello spazio: la fiaba della tradizione orale e scritta. Le caratteristiche: tempo imprecisato, luoghi, protagonista buono, personaggi cattivi, aiutante, elemento magico, molte prove, lieto fine. Le favole nel tempo e nello spazio: Le caratteristiche: tempo imprecisato, luoghi, animali o oggetti parlanti, insegnamento o morale.

U. A. n. 4 Titolo: ”Per fare e giocare, alla scoperta del mondo” Durata: APR. – MAG. – GIU. 2010 DISCIPLINA LINGUA ITALIANA O.S.A. O. F. Esploriamo la lingua nelle sue diverse possibilità espressive e comunicative. La descrizione di oggetti e animali può avvenire non solo usando i sensi, ma anche modi di scrivere diversi: in prosa e in versi. La ricerca di informazioni per scopi concreti, lettere ed e-mail. CONOSCENZE (Ob. Generali) Ascoltare e parlare Leggere e scrivere Riflettere sulla lingua ABILITA’ (Ob. specifici) -Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione. -Ascoltare e comprendere poesie. -Recitare con espressività. -Leggere per selezionare informazioni adeguate -Comprendere testi scritti individuandone gli elementi essenziali. -Organizzare liste e scalette. -Produrre brevi testi in prosa. -Produrre un testo informativo. -Rielaborare e produrre testi scritti in base al destinatario e allo scopo. -Leggere e comprendere testi poetici ed eventualmente memorizzarne alcuni. -Effettuare una lettura espressiva, rispettando gli espedienti grafici e la punteggiatura. -Produrre semplici testi poetici. -Stabilire relazioni di tipo lessicale. -Riconoscere e utilizzare aggettivi qualificativi e il loro grado. -Riconoscere e utilizzare il rapporto tra forma di parole e significato. -Conoscere e usare la punteggiatura. -Utilizzare i tempi dei verbi. -Conoscere e utilizzare i tempi dei verbi. CONTENUTI Svolgiamo letture analitiche ed espressive di vari tipi di testo. Individuiamo elementi similari e differenti. Componiamo testi. Scriviamo elenchi per classificare parole (aggettivi, verbi, nomi).Costruiamo testi poetici. ORGANIZZAZIONE E MEZZI Le attività si svolgeranno attraverso il lavoro individuale che con attività di gruppo. L’uso di schede e di giochi renderà attraente e divertente il lavoro. COMPETENZE DA RAGGIUNGERE Procedure di analisi, pianificazione e progettazione. Sinonimi e contrari. Aggettivi qualificativi. Il testo poetico: filastrocche e poesie. Verso, strofe, rime baciate, alternate, similitudini. Parole alterate, derivate ….. La punteggiatura.

Si precisa che le attività laboratoriali opzionali rientrano nel curricolo obbligatorio mentre, le ore eccedenti sono quelle che vengono svolte in contemporaneità. Tali ore, come deliberato nel collegio dei docenti di giugno 2009, vengono utilizzate per attività di recupero o altro e per le supplenze dei colleghi assenti. Le attività devono essere comunque programmate.