Dott.ssa lopez filomena Roma meccanismi di difesa Dott.ssa lopez filomena Roma
livello altamente adattivo Affiliazione Altruismo funzionamento dei fattori stressanti Anticipazione permettono la gratificazione, sentimenti, Autoaffermazione idee, consentono un valido equilibrio Auto-osservazione tra i motivi di conflitto. Humor( umorismo- ironia) Repressione sublimazione l
Livello delle inibizioni mentali Annullamento Dissociazione Formazione reattiva Intellettualizzazione Isolamento dell’affetto funzionamento difensivo che mantiene fuori Rimozione dalla coscienza le idee, i sentimenti, le paure Spostamento pericolosamente pericolose, i ricordi, i desideri. Difese ossessive: isolamento, intellettualizzazione, annullamento, formazione reattiva Difese isteriche: rimozione, dissociazione, Altre difese: formazione reattiva, spostamento. ……………difese nevrotiche
Livello minimo di distorsione dell’immagine Idealizzazione difese narcisistiche Onnipotenza Svalutazione Livello di disconoscimento Negazione Proiezione difese diniego Razionalizzazione
Livello maggiore di distorsione dell’immagine fantasie autistiche Identificazione proiettiva Scissione dell’immagine di sé degli altri. Livello di difesa bordeline Livello dell’azione Acting out Aggressione passiva Lamentarsi ma rifiutare l’aiuto offerto difese di acting out Ipocondriasi Ritiro apatico azione non si vuole pensare
Livello della disregolazione difensiva Distorsione psicotica difese psicotiche Negazione psicotica Proiezione delirante Acting out ( messa in atto ) Il soggetto affronta i conflitti emozionali o i fattori stressanti interni ed esterni attraverso azioni. nega il pensiero azione compulsiva nociva per la persona anche per gli altri.
Meccanismi di difesa stili coping Affiliazione : affronta gli stati emozionali ed stressanti interni ed esterni rivolgendosi agli altri per avere aiuto ed supporto capacità di chiedere aiuto è che consideriamo più bravo, ma in modo realisticamente di mettersi nelle sue mani. Altruismo: il soggetto affronta i conflitti o i fattori stressanti interni ed esterni andando incontro ai bisogni degli altri. Fare delle cose che fanno bene agli altri, ma che fanno sentire bene noi.
se succede questo modi di risposta realistica Stili di coping anticipazione : il soggetto vive i conflitti interni ed esterni con reazioni anticipate verso futuri eventi, oppure anticipando le conseguenze di questi eventi prendendo in considerazioni risposte ed soluzioni alternative realistiche se succede questo modi di risposta realistica Fantasia autistica: affronta i problemi ad occhi aperti, oppure sognando anzi che trovare la soluzione al problema. difesa dell’azione, rifugiarsi in un mondo fantastico contrasto, mondo fantastico tante relazioni con la vita ne è priva.
Stili coping Negazione : si rifiuta di riconoscere certi aspetti dolorosi della realtà esterna ed interna di per se evidenti ed facilmente rilevabili. Negazione psicotica quando c’è una negazione dei test di realtà. le cose negate sono chiarissime a noi. Il no ha delle cose evidenti. Svalutazione : affronta i conflitti attribuendo qualità esageratamente negative a se stesso agli altri. eccessiva quella cosa mi fa schifo, tu fai meglio.
Stili di coping Spostamento : affronta il conflitto spostando la reazione da un oggetto ad un altro. nevrotica classica, sentimenti reazioni , lo spostamento su un altro oggetto, rispetto all’origine. Si esprime generalizzando da un oggetto all’altro. Dissociazione: affronta i fattori interni ed esterni con sovvertimento delle funzioni normalmente integrate della coscienza, della memoria della percezione di sé, del comportamento senso- motorio. modo di affrontare i momenti di stress, con momenti di estraniazione del sé, non esserci, derealizzazione
Stili coping Lamentarsi , ma rifiutare l’aiuto offerto: affronta i conflitti interni ed esterni lamentandosi facendo richieste di aiuto che sono in contrasto con lui, non accetta i consigli. Le lamentele riguardano aspetti fisici, psichici, problemi di vita. persone lamentose, chiedono aiuto apertamente ma non fanno niente per loro, la persona viene ghettizzata,scarica l’angoscia sull’altro,l’effetto ritardante. Umorismo: affronta i problemi interni ed esterni con aspetti divertenti i conflitti i fattori stressanti. difese adottata si fa la battuta per imbarazzo ironia sarcasmo,aggressività, fa male ha qualcuno.
Stili coping Idealizzazione : attribuisce qualità esageratamente positive agli altri. sostenere l’autostima, adattivo/ disadattivo in base a come /quanto la vivi. Intellettualizzazione : utilizza il pensiero astratto oppure generalizzando al fine di controllare o minimizzare i sentimenti disturbanti. adattivo
Stili coping Isolamento dell’affetto: affronta i fattori esterni ed interni separa idee sentimenti associati. Perde il contatto con dai sentimenti ma rimane consapevole di quelli cognitivi. difese ossessive nel tenero lontano l’effetto emotivo dell’esperienza raccontata in modo cronicisticamente senza partecipazione emotiva. Onnipotenza: i fattori esterni ed interni stressanti agiscono con poteri o capacità speciali, come se fossero superiori agli altri. narcisistico, arrogante,scarsamente sopportabili mi devo sostenere con l’autostima.
Stili coping Aggressione passiva : esprime con l’aggressività i fattori esterni interni . meccanismo basso, sembra docile, in realtà si comporta in modo da creare un danno alla persona che ti sei rivolto in modo dolce Proiezione : affronta i conflitti attribuendo i conflitti ad altro i propri sentimenti, impulsi,pensieri inaccettabili. diniego c’è l’altro, reazione fissa incline all’oggetto la reazione di chi la riceve di sbigottimento.
Stili coping Identificazione proiettiva: attribuisce sentimenti, impulsi, ad altre persone. Il soggetto suscita negli altri quelli stessi sentimenti che prima attribuiva lo erroneamente, rendendo difficile valutare chi sia stato a cominciare richiede 2 persone, invischiamento con l’altro non si capisce chi ha iniziato, chi ha messo in atto, chi la ricevuta. Un modo di comunicare la famiglia conflittuale. Proiezione identificazione dell’altro. 1 proiezione.. Dell’altro su di me( dentro) 2 introiezione../identificazione 3 giustificazione nel provare l’emozione 4 intensità
Stili coping Razionalizzazione: nasconde la motivazione dei propri sentimenti pensieri tramite spiegazioni forvianti. disconoscere una realtà che è evidente a tutti da una spiegazione che è rassicurante. Distorsione psicotica:… alterazione di realtà
Stili coping Formazione reattiva : sostituisce comportamenti, pensieri, sentimenti diametralmente Opposti ai propri o sentimenti inaccettabili. freud gestire i conflitti le ansie, difesa nevrotica. Prendiamo l’affettività invece di eliminare lo trasformiamo nell’opposto atteggiamento iper sacrificale. Rimozione : espellere i desideri, pensieri disturbanti dell’area della consapevolezza Cosciente. ( non lo so, aumenta l’ansia, stanno male). Rimane la componente affettiva, stata eliminata la parte cognitiva.
Stili coping Auto-affermazione : affronta i problemi in modo diretto con modalita non manipolative. Auto-osservazione : riflettendo sui propri pensieri ed reagendo in modo appropriato. Scissione : il soggetto non riesce ad integrare le parti negative positive, degli altri integrandole in modo unitarie. Sublimazione : gli impulsi disadattivi in comportamenti socialmente apprezzabili Attività che si in cala in aggressività. Regressione : non pensare ad problemi che lo disturbano ( difesa altamente matura capacità di rimandare e non sia quello il momento giusto). Annullamento : quando il ss si sente troppo insicuro timido imbarazzato, tira il sasso poi si ripara. Coprirsi, proteggersi, distanziare l’affettività non verbale.
Stili coping Difese ossessive . Difese di diniego Isolamento negazione Intellettualismo proiezione Amnesia rettroattiva razionalizzazione Difese nevrotiche difese bordeline Rimozione scissone Dissociazione identità proiettiva Formazione reattiva Spostamento difesa di acting Difese narcisistiche Onnipotenza aggressione passiva Idealizzazione ipocondriasi svalutazione