150 anni di stereotipi e simboli italiani

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
AUTOSTIMA FEMMINILE.
Advertisements

APPUNTI DI STORIA DELLA CLASSE II A
Carra Sebastiano II^A Molinari Jacopo II^B
dell’Istituto Quinto Orazio Flacco e dell’Istituto Giuseppe Fiorelli
Una galleria darte fatta di cioccolato Ecco a voi una galleria di sculture di cioccolato..naturalmente i maniaci del cioccolato hanno la possibilità di.
A cura di Andrea Di Stefano e Mark Luigi Leynes
QUELLE DUE.
Storia del cibo dal 1800 ai giorni nostri in Italia .
Società globale e diritti umani Capitolo 3: lAltro e i paradossi delluniversalismo.
Situazione storico - geografica
Contesto Storico-Culturale
semplice organizzazione sociale?
XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C
Valle del Brenta a confronto: Valle del Douro (Portogallo)
Il 17 marzo 2011 lItalia unita ha compiuto 150 anni.
Laboratori d’arte.
Ciao, sono uno dei 1089 garigaldini, un acquarellista, che ha ritratto da vicino i miei compagni di viaggio nella loro avventura per la realizzazione.
Tempo di lavoro, tempi della vita
A cura di Sabrina Lombardi e Erminia Marchini
Viaggio alla scoperta della cultura
Introduzione alla Filosofia
A… COME ACCOGLIENZA.
Un’Italia tutta da gustare!!
BOLOGNA Bologna è situata in una posizione geografica strategica, nel cuore dell’Italia, fra Milano e Firenze, ed è il capoluogo della Regione Emilia-Romagna.
A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V W Z.
LA BANDIERA ITALIANA VERDE COME IL COLORE DELLE NOSTRE PIANURE BIANCA
RICORDIAMOCI DI LORO Presentazione realizzata dalla 2B.
Ascoltare storie è sempre divertente e interessante ma, se a raccontarle è la mamma di un nostro compagno e la lingua non è la nostra, allora la cosa si.
Firenze ( ) La nuova Roma.
COSTRUIRE LITALIA A PARTIRE DAL MEZZOGIORNO di Anna Girolamo.
Alessandro era un bambino di nove anni, frequentava la quarta elementare in un piccolo paese chiamato Palmoli , arroccato tra le montagne dell' Abruzzo.
Italian 9-10A Breanne Taylor. Indice Firenze Roma Venezia Siena Il Cibo.
Questo fenomeno che negli ultimi decenni ah interessato anche la penisola Italiana ha in realtà origini antichissime e molti stati prima di noi si sono.
dal greco demos, 'popolo', e kratein, 'potere'
Dal Risorgimento ad oggi
Noi siamo figli della Rivoluzione Francese
Questa nostra Italia Benvenuti in Italia!.
Stereotipi italiani - meridionali
Facce del mondo a Tirana Lavoro realizzato da Kristela Kaja e Gerladina Shkurtaj Liceo bilingue Ismail Qemali-Tirana.
Da bere? Una guida delle bibite italiane
L’ALIMENTAZIONE NELL’ANTICA ROMA
Cause ed effetti della …
I numeri NATURALI.
Gioacchino a piedi …. da Grotti a Rieti!
Chi non ha mai detto la frase:
Sistema bibliotecario italiano Premessa storica L’assetto attuale delle biblioteche italiane è stato fortemente condizionato dalle modalità con cui lo.
• Diritto alla vita (Cor. 16, 58-59)
G I O R N D N A T L E Ascoltando “Che daremo al bimbo della mamma” (Pop. Catalana) pensiamo alla nostra offerta.
RINASCIMENTO.
Intervista ad una chef donna
 La consapevolezza da parte di Nehru della dipendenza del partito dai notabili regionali lo spinse, negli ultimi mesi della sua carriera, a cercare di.
Voi ci avete fatto conoscere tante cose su Botero. Noi abbiamo fatto altre ricerche e abbiamo scoperto nuove notizie che vogliamo raccontare anche a voi.
Diritti dei minori e i social network Nell'ambito dei social network, compare anche l’argomento dei diritti del fanciullo; alcuni vengono violati, altri.
Mio Viaggio a Roma Vance Cope.
NUOVE TENDENZE ARTISTICHE
IL DISPOTISMO ILLUMINATO A cura della Prof.ssa Maria Isaura Piredda.
Il colonialismo Il colonialismo è definito come l'espansione di una nazione su territori e popoli all'esterno dei suoi confini, spesso per facilitare.
Hegel: Lezioni di estetica
Iran.
Guerre italiane e Carlo V
… Sappiamo che, in questo giorno importantissimo per la nostra nazione, l’Italia riuscì a mettere fine alle tante violenze subite nel corso della Seconda.
Filosofia dello Spirito. Spirito Assoluto: Arte. Religione. Filosofia
La Madonna di Michelangelo Testo: Chiara Lubich Elaborazione grafica: Anna LolloAnna Lollo.
I maya Gli antichi Maya furono una popolazione insediatasi in mesoamerica dove hanno sviluppato una civiltà nota per l'arte, per l'architettura, per.
Classi partecipanti: I A – II A – I B – I C. L’arrivo! Dopo un viaggio abbastanza lungo si arriva finalmente a destinazione dove tutti noi eravamo scalpitanti.
Il Mondo a Tavola Obiettivi:
- Voglio sapere una cosa sola – disse il maresciallo - me la dici e ti lascio subito andare a vendere le panelle ai ragazzi: chi ha sparato? – Perché –
IL BAROCCO.
Valuta il tuo italiano L1/L2 Per l2  livello intermedio B1-B2 Prove/test di competenza: comprensione orale (storia della lingua italiana dall’Unità ai.
COSTITUZIONE ITALIANA DELLA SCUOLA PRIMARIA “VILLAGGIO EUROPA”
Transcript della presentazione:

150 anni di stereotipi e simboli italiani SPAGHETTI E MANDOLINI 150 anni di stereotipi e simboli italiani

Oggigiorno l’Italia è tra i paesi più dibattuti, criticati, derisi e stigmatizzati, ma allo stesso tempo invidiati, elogiati, ambiti e decantati del pianeta e di conseguenza gli italiani siamo tra le persone più stereotipate al mondo. Gli stereotipi, pur non essendo attendibili nella loro totalità, presentano un fondo di verità. Ovviamente non sono sempre lusinghieri, ma non per questo dobbiamo considerarli insulti, anzi grazie ad essi possiamo ricostruire gran parte della storia d’Italia, ancor prima dell’unità, e capire in che modo la nostra “italianità” sia stata esportata nel resto del mondo.

La gesticolazione Un Italiano che non gesticola o ha le mani legate o non è Italiano. Gesticolare, infatti, fa parte del nostro modo di esprimerci fin dal secolo XVI, quando, con l’inizio del teatro moderno, le compagnie italiane viaggiando in tutta Europa, ricorrevano spesso a gesti e cenni per facilitare la comprensione di ciò che stavano rappresentando. Da allora il linguaggio delle mani non ci ha più abbandonato e combina perfettamente con la musicalità e sfarzosità dell’Italiano.

Mafia “Non tutti gli Italiani sono mafiosi”, magra consolazione se si pensa che la stessa unità nazionale è in parte dovuta proprio alla mafia, che in quel periodo storico era il braccio armato dell’aristocrazia siciliana; che durante i primi anni il principale problema del Regno d’Italia fu il brigantaggio; e che la mafia e la corruzione imperversano tutt’ora sulla politica italiana. “In tutti gli stati del mondo esiste la corruzione” , purtroppo è vero, ma l’Italia vanta un posto d’onore tra gli stati “democratici” più corrotti. Si potrebbe persino dire che la storia d’Italia si sia svolta nei tribunali: molti membri della “Spedizione dei Mille” negli anni successivi all’unità vennero indagati per associazione a delinquere; Primi ministri accusati (non tanto ingiustamente) di avere contatti o di appartenere a “Cosa Nostra”... Il silenzio o negare l’esistenza della mafia non fa che accrescerne il potere.

La pasta “Voi Italiani mangiate pasta otto giorni su sette” ed è assolutamente vero perché abbiamo cosí tanti modi diversi di condirla che per un anno potremmo mangiare ogni giorno un tipo di pasta diverso. Ma non c’è solo la pasta, anche la pizza e ogni genere di delizia, piatti semplici o raffinati ma sempre e comunque ottimi, e di questo possiamo esserne più che fieri.

L’arte italiana Verdi, Vivaldi, Rossini, famosi per la bellezza delle loro composizioni, rappresentano un eclatante esempio di come la musica italiana abbia concuistato il resto del mondo. Anche la pittura, la scultura e l’architettura sono apprezzate in ugual modo o forse ancor di più e città come Roma, Firenze e Venezia offrono opere di stupefacente fattura. Grazie a queste tradizioni, noi italiani, veniamo visti come un popolo di artisti.

LA MODA “Quello è italiano!” Quante volte ci è capitato di riconoscere un nostro compaesano per il modo di vestire. Lo stile italiano è infatti conosciuto ovunque. Questa tradizione della moda era già presente nei secoli scorsi: in Spagna nel 1766 vennero adottati il cappello e il mantello in voga in Italia. Tutt’oggi le case stilistiche italiane sono tra le più rinomate al mondo. Tuttavia non tutti gli italiani si vestono con uno stile “casual” e al tempo stesso elegante, alcuni adottano stili pretenziosi e cosí tanto privi di buon gusto da stupirsi che possano convivere quotidianamente con i primi.

Esistono altri simboli che, insieme a quelli precedentemente citati, rappresentano l’Italia all’estero. L’Italia è anche il paese della Ferrari e della Vespa, della Toscana e i suoi vini, del sole e delle spiagge, delle mamme e dei mammoni e, soprattutto, della Dolce Vita. La nostra penisola infondo è un misto di rurale e classico, di tradizione e innovazione, di bellezza e fantasia.

L’Italia oggi Nonostante tutti questi stereotipi e icone che tendono a semplificare l’immagine dell’Italia e degli Italiani, la realtà italiana è molto più complessa. Le diversità culturali, che lacerano il paese da sud a nord, troppo spesso ci rendono nemici dei nostri stessi fratelli e hanno reso l’Italia uno stato fortemente polarizzato. Il processo di unità non è dunque completo: abbiamo fatto l’Italia, facciamo gli Italiani.